Casale Podere Rosa  
prima
pagina
chi/dove siamo spettacoli
e iniziative
alimentazione, solidarietà, lavoro uso, riuso, risparmio delle risorse naturali recupero urbano e ambiente materiali link ricerca

appuntamenti

materiali

link utili

archivio:


2008
APRILE

Continua la primavera e il Casale Podere Rosa prosegue con la sua programmazione nei fine settimana, ma anche con alcune aperture straordinarie, sperando che la bella stagione accompagni alcuni nostri pranzi, rigorosamente bio e equo.
Domenica 6 per la serie "una domenica fuori dal comune" la BioOsteria sarà in funzione.... approfittatene per vedere il casale sotto "un'altra luce".
venerdì 4
sabato 5
domenica 6
venerdì 4 ore 21.30 - videoproiezione
GIORNI E NUVOLE
di Silvio Soldini, Drammatico 116 minuti (2007)
Elsa e Michele sono felicemente sposati, hanno una figlia e una splendida casa dove coltivano il loro amore e ricevono amici affettuosi. Elsa si è appena laureata in Storia dell'Arte e lavora al recupero di un affresco attribuito al Boniforti, Michele è stato invece estromesso dall'azienda dai suoi stessi soci, che ritenevano la sua gestione poco competitiva. Dopo la confessione del licenziamento, Elsa e Michele sono costretti a riconsiderare e ridimensionare il loro (alto) tenore di vita. A quarant'anni si confronteranno drammaticamente col mutato mercato del lavoro. Con Giorni e nuvole, Silvio Soldini dimostra ancora una volta l'originalità dello sguardo e una straordinaria capacità di sapere tradurre questioni esistenziali in metafore estetiche.

Sabato 5 e domenica 6 ospiteremo l'incontro di riflessione "Astronomia a scuola: scambio e riflessioni su esperienze" organizzato dal Gruppo di Ricerca sulla Pedagogia del Cielo (per info contattare nicoletta.lanciano@tin.it 333.2859833, marina.tutino@fastwebnet.it 333.8625012 o visitate il sito www.mce-fimem.it).

sabato 5 ore 19.00 - videoproiezione
GIORNI E NUVOLE
di Silvio Soldini, Drammatico 116 minuti (2007)

sabato 5 ore 21.30
- videoproiezione
IRINA PALM
di Sam Garbarski, Drammatico 103 minuti (2007)
Siamo nelle campagne attorno a Londra. Maggie ha un nipotino gravemente ammalato e in procinto di morire. Solo un'operazione in Australia può salvarlo ma i genitori non hanno il denaro necessario per il viaggio. Maggie va nella capitale a cercare lavoro ma per lei, donna sulla sessantina, non ci sono offerte. Decide allora di tentare con una proposta di assunzione come hostess. La prestazione però non è quello che lei, ingenuamente, crede. Dovrà masturbare i clienti di un locale porno i quali non avranno la possibilità di vederla. La donna, pensando alla salvezza del nipote, accettano nonostante tutto. Affinerà a tal punto la propria abilità nel 'lavoro' da diventare la mano più richiesta dai clienti, che faranno la fila per 'Irina Palm'.

venerdì 11
sabato 12
venerdì 11 ore 21.30 - videoproiezione
CARAMEL
di Nadine Labaki, Commedia 96 minuti (2007).
A Beirut, alcune donne lavorano in un istituto di bellezza: Layale (Nadine Labaki), innamorata di un uomo sposato, Nisrine (Yasmine Al Masri), che sta per sposarsi e non sa come dire al futuro sposo che ha già perduto la verginità, Rima (Joanna Moukarzel), che non riesce ad accettare di essere attratta dalle donne, Jamale (Gisèle Aouad), ossessionata dall'età e dal fisico, e infine Rose (Siham Haddad), che ha sacrificato i suoi anni migliori e la sua felicità per occuparsi della sorella Lili (Aziza Semaan).Nel salone, tra colpi di spazzola e cerette al caramello, si parla di sesso e maternità, con la libertà e l'intimità propria delle donne. Nadine Labaki, insieme protagonista e regista del film, ci propone un affresco sulle donne, che non mancherà di andare dritto al cuore delle spettatrici, ma non solo. Un acquerello a tinte delicate, mai volgari, che tratta però temi di scottante attualità: la guerra, la convivenza tra cristiani e musulmani, il mischiarsi di abitudini ed etnie differenti.

sabato 12 ore 19.00
- videoproiezione
CARAMEL di Nadine Labaki, Commedia 96 minuti (2007).

sabato 12 ore 21.30
- videoproiezione
AI CONFINI DEL PARADISO
di Fatih Akin Germania/Turchia 2007 122'
Le storie di sei personaggi tra Amburgo e Brema, in Germania e Istanbul, in Turchia, accomunati dai sentimenti o da parentela. I destini di tutti i personaggi si incrociano, ma nessuno ne è consapevole. Ai confini del Paradiso non è semplicemente un film sulla ricerca e la fortuna. È anche un racconto sull'immigrazione, sullo scontro culturale e generazionale di un mondo globalizzato. Una studentessa di Amburgo accoglie una rifugiata politica turca in casa sua senza praticamente conoscerla. Il film ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura lo scorso Festival di Cannes Akin cerca di promuovere una vera comprensione tra culture, senza distinzioni di razza o nazionalità. E perché esista una vera comprensione è imprescindibile L'istruzione, fondamentale nella convivenza tra culture: un professore di origini turche in un'università tedesca, una libreria tedesca nel pieno centro di Istanbul...

venerdì 18
sabato 19
venerdì 18 ore 21.30 - videoproiezione
CIVILTA' BRUCIATA La Terra degli inceneritori
di Zenone Sovilla  documentario 91 minuti (2008)
Il documentario presenta le voci di numerosi esperti che affrontano vari
aspetti della materia: la produzione esagerata di rifiuti nelle nostre società, i rischi anche sanitari dell'incenerimento e il business di questa
attività,le menzogne continue sulla sostenibilità (anche economica) della cosiddetta “energia da rifiuti", le potenzialità dimostrate da una seria raccolta differenziata e da politiche miranti al contenimento
della quantità di materiale immesso nel mercato per finire rapidamente fra le "cose" da smaltire.

per la serie "Questo Mondo non è una discarica!"
sabato 19 ore 19.00 - videoproiezione
CIVILTA' BRUCIATA. La Terra degli inceneritori
di Zenone Sovilla  documentario 91 minuti (2008)

sabato 19 per la serie "Questo Mondo non è una discarica!"
Una questione di strettissima e purtroppo lunghissima attualità, LA MONNEZZA, verrà affrontata proiettando brevi video "scaricati" dalla rete. Grandi e piccole alternative possibili ai "miracolosi" inceneritori: ciliegina sulla torta avvelenata di una società iperproduttivistica e consumistica. Sono previste "incursioni" della compagnia teatrale LA PODEROSA (dalle ore 21.30).

venerdì 25
sabato 26
pranzo sociale al Casale
Adotta un monumento antirazzista, adotta un monumento antifascista Campagna di sostegno popolare al progetto di  messa in posa definitiva e di restauro del monumento dedicato a tutte le vittime del  razzismo e del fascismo installato  nel '95 a piazzale ostiense.
venerdì 25 aprile:
ore 10.00
appuntamento a Piazzale Ostiense:
Collegata alla manifestazione vi è l'iniziativa "Adotta un monumento antifascista Adotta un monumento antirazzista" per il restauro del monumento dedicato alle vittime del fascismo e del razzismo installato a Piazzale Ostiense nel'95. Alle ore 10.00 Prima della partenza della manifestazione inaugurazione simbolica del cantiere per il restauro del monumento. La campagna ha l'obiettivo di sostenere il progetto per la messa in posa definitiva ed il restauro conservativo del monumento , ma più in generale il monumento per le sue caratteristiche e un simbolo/pretesto per lanciare e costruire una forte campagna di sensibilizzazione contro le nuove guerre sante, contro ogni forma di discriminazione, contro ogni forma di autoritarismo.
Festa della Liberazione, per non dimenticare:
ore 14.00 al Casale pranzo, menu fisso (anche vegetariano): 10 euro + 3 di sottoscrizione per la
campagna "Adotta un monumento antifascista Adotta un monumento antirazzista"
ore 16.00
- videoproiezione dello spettacolo di Ascanio Celestini: Radio Clandestina

sabato 26 aprile
Festa della Liberazione, per non dimenticare:
ore 19.00
- videoproiezione dello spettacolo di Ascanio Celestini: Scemo di guerra
ore 21.30
- videoproiezione
La notte di san lorenzo, regia fratelli Taviani

info sulla campagna: http://potenzialibersagli.noblogs.org/
2008
MAGGIO

dopo la catastrofe e la festa dei lavoratori
Continuare a lavorare

Peggio di così, il mese di aprile, non poteva finire, per il paese, per la nostra città.
Dovremmo riflettere bene sui valori che ormai dominano questa società, sull'influenza dei mezzi di comunicazione. Intanto che riflettiamo, noi continuiamo il nostro piccolo lavoro di stimolo alla riflessione sui tanti temi aperti della nostra società e contemporaneamente a proporre piccole risposte concrete per un altro modello di società.
Dunque andiamo avanti con il lavoro, nella settimana della festa dei lavoratori, con due
film sul lavoro.....

venerdì 2
sabato 3
venerdì 2 ore 21.30 - videoproiezione
MI PIACE LAVORARE – MOBBING
di Francesca Comencini Italia 2003 94'
Dopo i fatti del G8 genovese, Francesca Comencini affronta, il tema molto attuale (purtroppo!) del Mobbing sul luogo di lavoro. Questa parola inglese si riferisce, come sappiamo, a una nuova tecnica di dissuasione dal lavoro: per evitare licenziamenti brutali, si fa in modo di creare un clima invivibile per la persona "in esubero", fino a portarla alla depressione, ad una crisi di identità che gli impedisce di rendere. Il fatto è che a livello di comunicazione del fenomeno, notissimo alle organizzazioni sindacali, si parla molto poco. Da questo punto di vista il film della Comencini, riempie un vuoto. A parte ciò, l'opera si caratterizza per un linguaggio asciutto, realistico, quasi da documento.

sabato 3 ore 19.00 - videoproiezione
MI PIACE LAVORARE – MOBBING
di Francesca Comencini Italia 2003 94'

sabato 3 ore 21.30 - videoproiezione
ore 21,30
IL GRANDE CAPO
di Lars Von Trier Danimarca/Svezia 2006 VM14 2006 99'
Von Trier dopo tanti drammi e si concede una commedia, una satira feroce sulla vita lavorativa, un film brillante, intelligente e pieno di ritmo. , Un imprenditore si è inventato un fantomatico 'capo' cui attribuire le decisioni più impopolari ma al momento di vendere l'azienda è costretto ad assumere un attore per il ruolo.In questo film il regista sperimenta una nuova tecnica di ripresa, l'Automavision.

venerdì 9
sabato 10
mini rassegna Fatih Akin

venerdì 9
ore 21.30 - videoproiezione
LA SPOSA TURCA
di Fatih Akin Germania 2004 123
Una giovane tedesca di origine turca chiede ad un coetaneo della stessa comunità di sposarla, per potersi sottrarre alla segregazione cui viene imposta dalla sua famiglia. I due vanno a vivere insieme, ma scoprono che, a parte il matrimonio, non hanno niente in comune. Una dolorosa riflessione su una cultura e i suoi valori.

sabato 10
ore 19.00 - videoproiezione
LA SPOSA TURCA
di Fatih Akin Germania 2004 123

sabato 10 ore 21.30 - videoproiezione
AI CONFINI DEL PARADISO
di Fatih Akin Germania/Turchia 2007 122'
Le storie di sei personaggi tra Amburgo e Brema, in Germania e Istanbul, in Turchia, accomunati dai sentimenti o da parentela.
I destini di tutti i personaggi si incrociano, ma nessuno ne è consapevole. Anche stavolta il regista ci parla diimmigrazione, di scontro culturale e generazionale di un mondo globalizzato

venerdì 16
sabato 17
al CASALE PODERE ROSA E IN CITTA': CONTRO L'OMOFOBIA

1. 17 maggio 2008 - IV Giornata Internazionale Contro l’Omofobia

2. Film, mostre e materiali
-  film:
Velvet Goldmine, di Todd Haynes
Le lacrime amare di Petra Von Kant, di
Rainer Werner Fassbinder
Il bagno turco, di Ferzan Ozpetek
- Spazio Video: David Bowie
- Materiali: la mappa dei paesi in cui l’omosessualità è reato e di quelli che emanano
leggi antidiscriminatorie - www.ilga.org
- Mostra: i manifesti delle ultime campagne contro l’omofobia, in Italia e in giro per il
mondo

3. Appuntamenti in città
- Circolo Culturale Mario Mieli - www.mariomieli.org
- DìGay Project DGP - www.digayproject.org

4. Appelli
Firma la petizione della Pink Network di Amnesty International -
www.amnesty.it/attivismo/pinknetwork/index.html

1. 17 maggio 2008
IV Giornata Internazionale Contro l’Omofobia
La Giornata Internazionale contro l’Omofobia (IDAHO - International Day Against HOmofobia) che si celebra ogni anno il 17 di maggio è nata su iniziativa di Louis-Georges Tin curatore del Dictionnaire de l’homophobie (Presses Universitaires de France, 2003).
Sono più di 40 le nazioni che aderiscono con varie iniziative alla giornata contro l'omofobia, e nel 2006 il supporto è arrivato anche dal Parlamento europeo con una Risoluzione sull'omofobia in Europa.
Nella risoluzione del 18 gennaio 2006 il Parlamento europeo ha definito l´omofobia: "... come una paura e un’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali (GLBT), basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo"; ... e che: "l’omofobia si manifesta
nella sfera pubblica e privata sotto forme diverse, quali discorsi intrisi di odio e istigazioni alla discriminazione, dileggio, violenza verbale, psicologica e fisica, persecuzioni e omicidio, discriminazioni in violazione del principio di uguaglianza, limitazioni arbitrarie e irragionevoli dei diritti, spesso giustificate con motivi di ordine pubblico, libertà religiosa e diritto all’obiezione di coscienza".
L’Italia è tra gli Stati europei dove ancora non sono state emanate leggi contro l’ omofobia.
Scopo della giornata è suscitare iniziative, coordinarle e renderle visibili, iscrivere la giornata nel calendario nazionale del maggior numero di paesi e in futuro farla adottare a livello internazionale.
Il 17 maggio è stato scelto come giorno dell’evento poiché l’omosessualità venne rimossa dall’elenco internazionale delle malattie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità proprio il 17 maggio del 1990.
www.omofobia.it


2. Film, mostre, materiali

venerdì 16 ore 21.30 - videoproiezione
VELVET GOLDMINE
Todd Haynes – 1998 - USA - 123
Questo film del regista gay inglese Todd Haynes, è uno dei film più divertenti, belli ed eleganti del 1998, peccato che sia stato sottovalutato sia dal pubblico che dalla critica. Ci fa rivivere un momento storico della pop music, quello dell'esplosione del glam rock nei primi anni settanta a Londra. E' una riflessione sul potere dello spettacolo e dell'illusione, ma è anche una intrigante storia d'amore, l'amore tra il misterioso divo
Brian Slade e sua moglie, e l'americano Curt Wild che diventa il suo doppio e insieme suo fratello, il suo amante. Imperdibile per gli amanti della musica rock e di . . . Ewan McGregor!


sabato 17 ore 19.00 - videoproiezione
LE LACRIME AMARE DI PETRA VON KANT
(Die bitteren Tränen der Petra von Kant)
Rainer Werner Fassbinder – 1972 – Germania – 124’
Separata dal marito, madre di una figlia adolescente, Petra – disegnatrice di moda affascinante e intelligente – vive con Marlene, factotum onnipresente e asservita. Quando incontra Karin, di estrazione proletaria, se ne innamora follemente, ma sei mesi dopo ne viene abbandonata. La lascia anche la devota Marlene. Riduzione di un testo teatrale, scritto e messo in scena dallo stesso R.W.F. l'anno prima, è il più autobiografico tra i suoi primi film e un ammirevole esempio di trasposizione dal palcoscenico allo schermo. Attraverso la duplice dialettica servo/padrone e amore/denaro sfocia, con la protagonista
che alla fine si ritrova nella situazione di partenza, in un melodramma tipicamente fassbinderiano. “Kitsh? Certamente. Capolavoro? Anche.”


sabato 17 ore 21.30 - videoproiezione
IL BAGNO TURCO
Ferzan Ozpetek – 1997 – Italia – 94’
Logorato dal lavoro e da un matrimonio stanco senza figli con Marta, compagna e socia nella professione, Francesco, giovane architetto romano, va a Istanbul dove ha ereditato una vecchia casa da un'eccentrica zia materna. Il soggiorno gli cambia la vita, facendogli
scoprire nuovi valori tra cui quelli dell'Eros. Giovane turco che ha studiato e vive a Roma, F. Ozpetek ha esordito, grazie alla Sorpasso Film di Marco Risi e Maurizio Tedesco con un film puntiglioso nel disegno psicologico dei personaggi, attento alle sfumature dove il recupero dell'istintualità diventa una conquista di libertà. Musiche dei
Trancedental (i genovesi Pivio e Aldo De Scalzi). 3 Globi d'oro a Roma, 1 Mela d'oro in Turchia.


Spazio Video
Ziggy Stardust and the Spiders from Mars - D A Pennebaker – 1973 – 100’
"Ziggy Stardust And The Spiders From Mars" è la quintessenza del glam rock, il meglio di David Bowie. Questo concerto del 1973 (pubblicato dieci anni dopo) è la testimonianza del fenomeno Bowie, un misto di Kitsch, ironia Pop, eccessi: la sua caratteristica androginia - una
simbiosi tra la passione femminile e il dominio del maschio - defluisce nella sua musica che diventa un funky con implicazioni sessuali, un genere del tutto nuovo, il glam-rock.


Materiali
La mappa mondiale dei paesi in cui l’omosessualità è un reato e di quelli che hanno emanato legislazioni anti discriminatorie. A cura di International Lesbian and Gay
Association – www.ilga.org

Mostre
I manifesti delle ultime campagne contro l’omofobia, in Italia e in giro per il mondo

3.
Appuntamenti in città
il Circolo Mario Mieli vi invita ad un fine settimana ricco di iniziative: tutti i dettagli su www.mariomieli.org

Programma
Venerdì 16 maggio: dalle 20,30, presso la Casa del Cinema di Roma, Largo Marcello Mastroianni n. 1 (Villa Borghese)
proiezione di ALTROMONDO di Fabiomassimo Lozzi, organizzata in collaborazione con l’ Arcigay – www.arcigayroma.it - ingresso gratuito
Sabato 17 maggio: Giornata Internazionale contro l’Omofobia dalle 17,30, presso la sede del Circolo in via Efeso 2/A
· Gianni Farinetti presenta Il segreto tra di noi
· Alessandro Fontana dal vivo
· The Laramie Project (USA 2002 - Drammatico, 97’)
Domenica 18 maggio: dalle 19,00, presso la sede del Circolo in via Efeso 2/A
Incontro con il regista Fabiomassimo Lozzi, regista di ALTROMONDO, e Antonio Veneziani, scrittore ed autore de I mignotti, i racconti che hanno ispirato il film.
------------
Di’Gay Project  ha organizzato la presentazione di OMOCIDI, gli omosessuali uccisi in Italia, il libro di Andrea Pini, che racconta le vittime della violenza omofoba e razzista negli ultimi dieci anni in Italia:  www.digayproject.org

Venerdì 16 maggio ore 18.30 OMOCIDI - Gli omosessuali uccisi in Italia Di Andrea Pini Sarà presente l’autore
Presso la sede di Di’Gay Project in via Costantino 82 a Roma
A fine presentazione DGP sarà lieta di offrire un aperitivo a tutti i presenti.
INGRESSO LIBERO

4.
Appelli
In Camerun fra il 19 luglio e il 1 settembre 2007 nelle città di Douala e Yaoundé, 11 uomini sono stati arrestati con l’accusa di essere stati coinvolti in atti omosessuali. Amnesty International ritiene che gli uomini arrestati potrebbero essere condannati a una pena detentiva variabile dai sei mesi ai cinque anni a causa del loro reale o presunto orientamento sessuale. La detenzione effettuata su tali basi viola il diritto alla libertà da ogni discriminazione, il diritto alla privacy, alla libertà di assemblea e di associazione, così come garantito dai trattati internazionali e regionali di cui il Camerun è parte.
Nello specifico il paragrafo 347 bis del codice penale camerunese stabilisce che: “Chiunque abbia relazioni sessuali con persone dello stesso sesso, sarà punito con una pena detentiva variabile dai sei mesi ai cinque anni e con una multa compresa tra i 20.000 e i 200.000 franchi” (approssimativamente fra i 35 e i 350 dollari).
Firma l'appello !
www.amnesty.it/attivismo/pinknetwork/index.html

venerdì 23
sabato 24
mini rassegna oMaggio Francese

venerdì 23 ore 21.30 - videoproiezione
THE DREAMERS
di Bernardo Bertolucci Fr Gb Italia 2003 130'V.M 14
Lasciati soli a Parigi dai genitori, in vacanza per un mese, Isabelle ed il fratello Theo invitano nella loro dimora Matthew, un giovane americano incontrato alla Cinémathèque. Chiusisi in casa, i tre ragazzi si danno a giochi di cinema e di sesso, discutono, mangiano, si amano. Alla fine, l'esterno fa irruzione tramite il sasso che frantuma un vetro: il fuoco della rivolta ha incendiato le vie della capitale, Isabelle e Theo si uniscono ai tumulti, Matthew volta le spalle e se ne va. Annunciato come un film sul ‘68, “The Dreamers” è in realtà il racconto d'una iniziazione alla vita: sulla scorta del romanzo “The Holy Innocents” di Gilbert Adair, autore pure della sceneggiatura, Bertolucci dedica a quegli anni solo l'incipit (la protesta, infine vittoriosa, per il licenziamento del direttore della Cinémathèque Henri Langlois, voluto dal ministro Malraux) e la chiusura, con violenti scontri fra polizia e dimostranti, come nel classico “Fragole e sangue” di Stuart Hagmann.

sabato 24
ore 21.00 - videoproiezione
LES AMANTS REGULIERS
di Philippe Garrel Francia 2005 178'
1968: i giovani divisi tra anarchia e lotta organizzata, i giovani e l’amore libero,  i giovani risucchiati dalla tentazione artistica, i giovani e la poesia, i giovani e la droga, i giovani borghesi e i giovani proletari tra i fulgori dell’inamarezza (inamertume, neologismo inventato dallo stesso Garrel e che va a designare uno stato d’animo opposto all’amarezza). E’ una descrizione disincantata e fascinosa quella che il regista dà del periodo della contestazione, fatta di episodi minimi, dialoghi ingenui, affermazioni di principio, squarci di quotidianità, piani, complotti, utopie, in cui si restituisce l’atmosfera di quel tempo, non essendo estranea a questa descrizione una certa tentazione mitologica ma rigorosamente tenuta a bada, il regista non paventando mai l’urgenza di narrare storie rimanendo più attento a sondare stati d’animo e ambienti. Siamo lontani da THE DREAMERS, in cui il 68 era semplice sfondo chiamato in causa all’occorrenza, anche se a Bertolucci è inevitabile pensare stante l’esplicita citazione del presagio in celluloide PRIMA DELLA RIVOLUZIONE e la presenza di Louis Garrel che anche qui, come in THE DREAMERS, figura da protagonista su consiglio dello stesso regista emiliano (dal set del film di Bertolucci provengono anche  alcuni arredi e costumi, scelta dettata dal risicatissimo

2008
GIUGNO

L'E...STATE al CASALE inizia sabato 14 giugno

< torna indietro







< torna indietro