SABATO
            25 SETTEMBRE
            ore 21.30
            Il
            "CASALE PODERE ROSA" PRESENTA
            Spettacolo
            di chiusura del laboratorio teatrale
            narrenschiff
            teatro
            ALCHIMIA
            DELLATTORE
            macchina
            teatrale monologante su testi di
            Zelinda Carloni, Anton Cechov
            con
            Michele
            Pisicchio
            Luigi Grisorio
            Tatiana Cicero
            Paolo Casadei
            e
            gli allievi del laboratorio teatrale del Casale
            Podere Rosa
            Marina Aiello, Pietro Grassi, Cristina
            Menichelli, Sergio Filosini,
            Tommaso Aiello, Marta Spoto, Francesco Bonfini
            REGIA
            DI
            ZELINDA CARLONI
             
            ALCHIMIA
            DELLATTORE
            La
            "Macchina Teatrale" chiamata ALCHIMIA
            DELLATTORE si pone come strumento di
            lettura del teatro stesso, a partire dal suo elemento
            primario e imprescindibile, rappresentato dalla
            figura dellattore. 
            In essa
            si esalta il ruolo determinante e significante
            dellattore-alchimista che, attraverso di
            se, plasma il testo fin nel suo significato e
            ne fa opera del tutto autonoma e singolare, altra
            dalla mera lettura drammaturgica.
            La
            spettacolazione si articola in una prima fase in cui
            dieci attori monologanti propongono una lettura di
            una partitura drammatica elaborata in dieci modi
            diversi, opposti, addirittura conflittuali, nella
            perfetta aderenza allo stesso testo.
            Gli
            attori saranno presenti su dieci piccoli palchi che
            si seguono lun laltro, e ripeteranno due
            volte ciascuno la stessa interpretazione; lo
            spettatore potrà itinerare attraverso questo spazio,
            scegliendo di ascoltare quanto, come e chi vorrà;
            potrà così avere limmagine di confronto fra
            le diverse maniere proposte e percepire la
            "magia" sottesa dalla figura
            dellattore.
            Il
            monologo di questa sera è "SCAFFALI" di
            Zelinda Carloni.
            Alla fase
            monologante seguirà, proseguendo la linea di lettura
            del teatro attraverso lattore, l atto
            unico "IL CANTO DEL CIGNO " di Anton
            Cechov, che, oltre ad essere una rarità
            rappresentativa, è anche incentrato sulla figura di
            un vecchio attore che ripercorre la propria immagine
            riflessa dal teatro.
            La
            "piece" di Cechov sarà rappresentata in
            uno spazio più propriamente teatrale, al quale il
            pubblico potrà accedere alla fine dei monologhi.