01_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

che i jeans, le scarpe, l'abbigliamento
che indossiamo (al di là del LOGO)
viene realizzato nei paesi del sud del mondo
non perchè le imprese (multinazionali) sono dei benefattori
ma perchè nei paesi del sud del mondo:
il lavoro costa menoe i lavoratori sono poco e niente garantiti.
spesso ci si avvale del lavoro minorile che costa ancora meno.
l'ambiente e la sua conservazione ha meno vincoli.
i costi per la riduzione dell'mpatto ambientale delle produzioni è risibile.
in questo modo le imprese multinazionali
possono attingere a profitti più alti e sicuri
con pochi rischi diretti per l'impresa stessa,
ma con molti effetti negativi sui lavoratori,
sui cittadini del mondo, sugli ambienti del mondo

02_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

che invece di differenziare le produzioni agricole scegliendo piante che si adattano alle differenti condizioni bioclimatiche delle diverse regioni della terra (quantità di acqua necessaria alla crescita, tipo di suolo su cui crescere, temperatura, piovosità/siccità, etc), l'industria (fruttuosa) dell'alimentazione persegue l'obiettivo della standardizzazione e controllo, anche attraverso il brevetto, del prodotto:

una unica varietà di seme, biotecnologicamente modificato, che permetta per esempio di coltivare le fragole in pieno inverno oppure di coltivarle al polo nord per soddisfare le esigenze indotte da un mercato globalizzato.

in questo modo le imprese multinazionali
possono attingere a profitti più alti
in quanto saranno (sono) padroni di un seme brevettato
che non produce frutti fecondi ma sterili profitti,
e riduce la biodiversità e la differenziazione
delle colture e delle culture
rendendo dipendenti le genti dal mercato globale

03_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

che ogni nostro gesto quotidiano ha un risvolto negativo o positivo
in un punto nel mondo distante forse migliaia di chilometri.

che un terreno edificato a Roma
e sottratto all'agricoltura
implica mutamenti nel clima
perchè contribuisce
all'innalzamento della temperatura,
alla riduzione della permeabilità del terreno
e riduzione dell'alimentazione delle falde idriche,
all'aumento dell'inquinamento e del traffico,
alla riduzione dei terreni destinati alle produzioni agricole,
a favorire le coltivazioni e gli allevamenti intensivi,
all'uso di pesticidi, fitofarmaci, antibiotici
per aumentare le rese e i capi per ettaro
all'aumento delle importazioni,
all'aumento dei trasporti,
all'aumento dell'inquinamento,
.............

04_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

spostamento dei luoghi di produzione nei sud del mondo
per produrre con meno rischi e più guadagni

consumare le materie prime delle terre in cui si produce

trasportare nuovamente i prodotti nei nord del mondo
dove possono essere acquistati e consumati

e tutto questo:
utilizzando senza ritegno persone e risorse dei sud del mondo
calpestando i diritti sociali, del lavoro e dell'ambiente

05_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

WTO
Organizzazione Mondiale del Commercio
ovvero -in lingua globalizzata- World Trade Organizzation
FMI
Fondo Monetario internazionale
BM
Banca Mondiale
G8
riunioni dei Paesi economicamente più potenti del
mondo e che oggi sono appunto 8:
Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran
Bretagna, Italia, Russia, Stati Uniti
.....

queste sigle rappresentano:
"...sedi informali ma sostanzialmente e politicamente molto forti, nelle quali si cerca di regolare le grandi partite del mondo. Sedi che non sono democraticamente legittimate"..."Ci sono singoli gruppi, organismi tecnico-burocratici che prendono decisioni per tutti."
(intervento di Stefano Rodotà da il manifesto del 17/06/2001)

06_globalizzazione
vuol dire (per esempio)

DEBITO
dei paesi del sud del mondo:

Non è solo che da secoli i paesi
'ricchi' saccheggiano le risorse
naturali ed umane dei paesi
'poveri' ma è anche che il debito
accumulato dai paesi 'poveri'
verso i paesi 'ricchi' si è
rivalutato di pari passo con il
valore del dollaro, costringendo
i paesi debitori ad una folle
rincorsa che li costringe a
tagliare sulle spese sociali, di
istruzione di sanità solo per
riuscire a pagare gli interessi sui
debiti accumulati.

Risanare lo squilibrio economico tra nord e sud
dunque non è solo una questione di solidarietà ma di
GIUSTIZIA
La povertà e la migrazione per povertà sono conseguenza di ingiustizie indotte da un
mercato che è globale ma con regole dettate da pochi e a favore di pochi

07_MA globalizzazione
deve INVECE significare che

l' ACQUA
e le risorse naturali
sono beni comuni delle genti del mondo,

contro la
proprietà,
commercio, e
distruzione delle
risorse naturali

08_MA globalizzazione
deve INVECE significare

LIBERTA'
di movimento delle genti del mondo

e abbattimento
delle barriere
FISICHE,
CULTURALI,
ECONOMICHE
tra i paesi del mondo

09_MA globalizzazione
deve INVECE significare

UGUALI DIRITTI
alle genti del mondo.

diritti SOCIALI,
della PERSONA,
del LAVORO,
dell'AMBIENTE

10_MA globalizzazione
vuol dire ANCHE che

NOI
siamo in tanti
e LORO
solo in 8

NON facciamo 'condoni'
al governo abusivo dei G8