(nuovo stuto registrato il 22.04.04 serie 3 n.4696)
Associazione
Casale Podere Rosa costituita il 01/07/1993 , registrata il 24/01/1994
presso il Registro delle Persone Giuridiche del Tribunale n. C/4410
presidente in carica:
Galli Giampaolo
Art.1 - DENOMINAZIONE
E’ costituita a Roma l’ "Associazione Casale Podere Rosa".
L’associazione non ha fini di lucro, è indipendente e non
collegata ad alcun partito o gruppo istituzionalmente rappresentato.
Art.2-SEDE
L’associazione ha sede in Roma in Via Diego Fabbri s.n.c.
angolo Via A.De Stefani snc.
Il Consiglio Direttivo è delegato ad istituire sedi operative,
oltre che istituire e/o sopprimere rappresentanze, agenzie ed uffici in
luoghi diversi da detta sede.
Art.3-FINALITA’ ED OGGETTO
Scopi preminenti dell'associazione sono la difesa e la tutela
dell'ambiente, dei diritti sociali e del lavoro, la diffusione e la
promozione di una cultura e di una sensibilità ambientaliste, di
un modello di vita più sobrio con minori e migliori consumi, di
una società più giusta e solidale, nonchè la
proposta di momenti di cultura e socializzazione nel territorio in cui
opera.
Per il perseguimento di tali
finalità l'Associazione si propone di:
- promuovere la protezione
dell'ambiente nel suo insieme, del paesaggio, della natura;
- promuovere e difendere i
diritti della persona e la solidarietà tra i popoli;
- promuovere il recupero urbano
e
ambientale;
- promuovere l'uso, il riuso, il
risparmio delle risorse naturali, delle energie alternative;
- promuovere l'agricoltura
biologica e gli scambi equosolidali con i paesi del sud del mondo;
- promuovere la riflessione
critica sui modelli di sviluppo economico e sui processi di
globalizzazione;
- promuovere e sviluppare
progetti di lavoro;
- promuovere e diffondere la
cultura e la conoscenza dell’arte, con particolare riferimento al
cinema, al teatro, alla musica, alla pittura e alla fotografia;
attraverso le seguenti
attività di informazione e promozione inerenti le proprie
finalità statutarie da realizzarsi in proprio o avvalendosi
dell'esperienza di singoli, associazioni, cooperative o realtà
informali che operano sul territorio e/o in affinità con le
finalità statutarie:
- fare della propria sede un
luogo aperto allo scambio sociale e culturale, dove sperimentare
concretamente e mostrare forme alternative per una nuova idea di
società più equa e giusta nel rispetto dei diritti
dell'uomo e dell'ambiente naturale in cui vive;
- organizzazione di corsi,
seminari, incontri pubblici;
- gestione di didattica per le
scuole;
- gestione di attività e
servizi sull’agricoltura biologica e sull’alimentazione (BioOsteria,
BioPUB, Bio Sala da te', Gruppo di Acquisto di Alimenti Biologici ed
Equosolidali, BioBottega, Orto Biologico);
- organizzazione di spettacoli e
incontri di carattere ricreativo e socio-culturale, quali proiezioni
video e cinematografiche, rappresentazioni teatrali, mostre, concerti
ed altro, nonché di incontri dedicati agli spazi e ai diritti
dei bambini (ludoteca, feste, proiezioni, dibattiti e convegni sul
tema);
- ideazione e realizzazione di
progetti, anche in relazione con altri soggetti, sia in forma
autofinanziata o per l'accesso a finanziamenti pubblici;
L’associazione persegue in via
esclusiva finalità di solidarietà sociale; è fatto
divieto di svolgere attività diverse da quelle previste dal
presente statuto, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Art.4-DURATA
La durata dell’associazione è stabilita al 31dicembre
2100.
Art.5-ESERCIZIO SOCIALE
L’Esercizio Sociale ha inizio il 01/01 e termina il 31/12 di
ogni anno.
Art.6-SOCI E ADESIONE
Sono soci tutti coloro che, condividendo gli scopi
dell’associazione, ne fanno richiesta scritta, indirizzata al
Presidente. Il Consiglio Direttivo delibera sull’adesione dei nuovi
soci, accettandone la domanda se non vi sono gravi motivi che ne
comportano il rigetto.
Il rapporto associativo deve essere effettivo ed è esclusa ogni
forma di adesione temporanea o meramente occasionale.
Art.7-ESCLUSIONE E RECESSO
La qualifica di socio si perde per:
- esclusione
- dimissioni
- morosità nel pagamento delle quote dell’anno solare in corso
allo scadere del 31 maggio.
Ogni socio ha diritto di partecipazione e voto alle assemblee solo se
in regola con le quota per l’anno solare in corso.
L’esclusione del socio può essere deliberata dal Consiglio
Direttivo solo per gravi motivi.
Il socio può recedere dall’associazione ai sensi dell’art.24 del
Codice Civile. Restano comunque a carico degli associati receduti tutti
gli oneri conseguenti dalle deliberazioni validamente assunte
dall’Assemblea fino alla dichiarazione del recesso.
Art.8-ORGANI
Organi dell’associazione sono:
- l’Assemblea
- il Presidente
- il Vice Presidente
- il Tesoriere
- il Consiglio Direttivo
Art.9-ASSEMBLEA DEI SOCI
L’assemblea dei soci è sovrana. Si riunisce almeno una
volta ogni sei mesi su convocazione del Presidente. Si riunisce
altresì quando il Presidente lo ritenga opportuno e su richiesta
del Consiglio Direttivo o di un terzo dei soci aventi diritto al voto.
La convocazione dell’Assemblea avviene mediante affissione dell’avviso
nella sede dell’associazione almeno otto giorni prima della data
fissata per il suo svolgimento. L’avviso di convocazione deve essere
esposto chiaramente, in modo ben visibile, e contenere l’ordine del
giorno dell’Assemblea.
Art.10-DIRITTO DI VOTO
Tutti i soci hanno diritto di presenza, di parola e di voto
in Assemblea purché abbiano provveduto al pagamento della quota
annuale. Ogni socio ha un voto. E’ previsto il voto per delega, ma ogni
socio non può avere più di una delega.
Art.11-DELIBERAZIONI
DELL’ASSEMBLEA
L’Assemblea ordinaria è validamente costituita
in prima convocazione, quando sia presente la metà più
uno dei soci in regola col pagamento delle quote sociali, in seconda
convocazione è valida qualunque sia il numero degli intervenuti.
In entrambi i casi essa delibera a maggioranza assoluta dei presenti.
L’Assemblea straordinaria delibera sulle proposte di modifiche
allo statuto e sullo scioglimento dell’associazione; è
validamente costituita in prima convocazione qualora siano presenti i
2/3 dei soci in regola col pagamento delle quote sociali e delibera col
voto favorevole della maggioranza dei presenti; in seconda convocazione
è validamente costituita qualora sia presente 1/3 dei soci in
regola col pagamento delle quote sociali e delibera col voto favorevole
della maggioranza dei presenti.
Art.12-QUOTA ASSOCIATIVA
Ciascun socio è tenuto al versamento di una quota
annuale che viene stabilita nell’ammontare dal Consiglio Direttivo. La
quota non è rivalutabile ed è intrasmissibile, ad
eccezione dei trasferimenti a causa di morte.
Art.13-FUNZIONI DELL’ASSEMBLEA
L’Assemblea ordinaria determina le linee
programmatiche dell’attività dell’associazione e approva le
proposte di attività che rispondano alle sue finalità.
Elegge i componenti del Consiglio Direttivo, approva i bilanci,
delibera su tutte le questioni ad essa demandate dal Consiglio
Direttivo.
Art.14-IL PRESIDENTE
Il Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo tra i
componenti del Consiglio stesso, dura in carica tre anni e può essere rieletto o anche rimosso con
atto di sfiducia motivata approvato con la stessa maggioranza
necessaria per eleggerlo.
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’associazione per cui
è l’unico che possa sottoscrivere atti impegnativi della
medesima per quanto riguarda l’amministrazione ordinaria e
straordinaria salvo delega al Vice Presidente o da altro componente del
Consiglio Direttivo.
Il Presidente convoca e presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea
dei soci. In caso di sua assenza o di impedimento viene sostituito dal
Vice Presidente.
Art.15-IL VICE PRESIDENTE ED
IL
TESORIERE
Il Vice Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo
tra i componenti del Consiglio stesso e sostituisce il Presidente in
caso di assenza o di impedimento.
Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo tra i componenti
del Consiglio stesso; in caso di mancata nomina la carica e’ assunta
dal Presidente.
Art.16-IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di
cinque ad un massimo di undici membri, ivi compresi Presidente, Vice
Presidente e Tesoriere. Dura in carica tre anni
ed i suoi membri possono essere rieletti.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni tre mesi, su
convocazione del Presidente.
Si riunisce altresì quando il Presidente lo ritenga opportuno o
quando ne faccia richiesta scritta un terzo dei suoi componenti.
La convocazione deve avvenire almeno cinque giorni prima della data
fissata, mediante avviso per lettera raccomandata o telefax o
telegramma, ovvero per via telefonica con affissione della convocazione
nella sede sociale.
Art.17-FUNZIONI DEL CONSIGLIO
DIRETTIVO
Spettano al Consiglio Direttivo poteri di ordinaria e
straordinaria amministrazione. Esso dà esecuzione alle
deliberazioni dell’Assemblea, coordina le attività
dell’associazione, predispone i bilanci e svolge ogni attività
gestionale per il buon funzionamento dell’associazione e per
l’esplicazione delle attività da essa promosse.
Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza dei suoi componenti ed in
caso di parità prevale il voto del Presidente.
Art.18-CONFERENZA CULTURALE
Per l’approfondimento dei progetti e delle finalità di
cui all’art.3, l’associazione può avvalersi di un’equipe di
esperti nominati dal Consiglio Direttivo.
Art.19-INFORMAZIONE E
COMUNICAZIONE
L’informazione sulla vita dell’associazione deve essere
garantita a tutti i soci. Per favorire questo diritto devono essere
affisse in un apposito spazio individuato all’interno della sede, lo
statuto e tutte le deliberazioni prese dall’associazione.
Art.20-OBBLIGAZIONE
DELL’ASSOCIAZIONE
Nessuna obbligazione può essere assunta
dall’Assemblea, dal Presidente o dal Consiglio Direttivo se non siano
stati deliberati o accertati i fondi necessari per assolvere
l’obbligazione stessa.
Art.21-BILANCIO
L’associazione ha l’obbligo di redigere il bilancio.
Il bilancio deve essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea
entro il 30 aprile e, in caso di necessità, entro il 30/6.
L’Assemblea dei soci approva annualmente la delibera di bilancio,
contenente il rendiconto economico e finanziario dell’associazione.
Della deliberazione di bilancio dell’associazione, come delle altre
deliberazioni Assembleari o del Consiglio Direttivo, viene data idonea
forma di pubblicità a tutti i soci con affissione nella sede
sociale.
Gli utili o gli avanzi di gestione devono essere obbligatoriamente
impegnati per la realizzazione delle attività istituzionali e di
quelle ad esse strettamente connesse.
E’ fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto utili o avanzi
di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita
dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non
siano effettuate a favore di altre Associazioni che per legge, statuto
o regolamento fanno parte della medesima e unitaria struttura.
Art.22-ENTRATE
Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da:
- quote di iscrizione e quote annuali associative versate dai soci;
- eventuali erogazioni, donazioni, contributi e lasciti da parte di
terzi;
- dal ricavato di sottoscrizione e raccolta di fondi da utilizzare per
il conseguimento dei fini statutari;
- da ogni altra entrata o contributo che concorra ad incrementare
l’attivo sociale, anche derivante da ogni tipo di attività che
il consiglio riterrà opportuno, di volta in volta, realizzare
per il conseguimento degli scopi istituzionali.
Art 23 PATRIMONIO
Il Patrimonio dell’Associazione è costituito dai:
- fondi di riserva costituiti con gli avanzi
degli
esercizi precedenti.
Alla formazione del patrimonio concorrono anche i lasciti e le
donazioni di enti pubblici e privati.
Fra le attività patrimoniali sono inclusi i beni mobili e
immobili che diverranno di proprietà dell’associazione.
Art.24-SCIOGLIMENTO
DELL’ASSOCIAZIONE
Al momento dello scioglimento dell’associazione il patrimonio
verrà devoluto ad altre associazioni che
perseguono finalità analoghe salvo diversa destinazione imposta
dalla legge.
Art.25-RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente statuto si fa
riferimento alla vigente normativa in materia.
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