le
trame dei film:
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AGOSTO
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venerdì
27 |
IL DECLINO
DELL'IMPERO
AMERICANO
di Denys Arcand
Canada 1986 95'
Il film precede, 15 anni
prima, “Le invasioni barbariche”: stesso regista, stessi attori, stessi
personaggi. Il tema invece è ,per forza di cose, molto
più legato alla vita che alla morte. Mentre un gruppo di
uomini si ritrovano in cucina a preparare il pranzo e a parlare di
sesso, il relativo gruppo di mogli-amiche-amanti si ritrovano in
palestra a mantenere la linea e a parlare dello stesso argomento.
La sera i due gruppi di intellettuali canadesi si riuniscono per la
cena proseguendo gli esercizi dialettici di autocompiacimento,
passando, in alcuni casi , dalla teoria alla pratica e la mattina dopo
amici come prima.
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sabato
28 |
LOST IN TRANSLATION
di Sofia Coppola USA
2003 102'
Dalla stessa regista di
“Il giardino delle vergini suicide”. Un noto attore americano è
a Tokio per partecipare a un programma televisivo quando incontra una
giovane newyorchese che renderà il soggiorno del tutto
imprevedibile. Il film, prodotto da papà Francis Ford, ha
ottenuto tre Golden Globe e l'Oscar per la migliore sceneggiatura
originale.
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domenica
29
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LA CITTA' INCANTATA
di Hayao Miyazaki
Giappone animazione
Nel corso
di una gita, la piccola Chihiro vive una straordinaria avventura. Dallo
stesso autore di “La principessa Mononoke” un altro capolavoro dei
film d'animazione, adatto a grandi e piccoli (non piccolissimi)
vincitore del Festival di Berlino2002 e dell' Oscar per il miglior
lungometraggio d'animazione.
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SETTEMBRE |
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mercoledì
1 |
FAHRENHEIT 451
di Francois Truffaut (GB 1966
112')
La carta brucia a 451
gradi Farhreneit., così le pagine di Pinocchio, Madame Bovary,
Lolita si piegano in volute sensuali animandosi nel calore del fuoco.
Truffaut, che detesta la fantascienza, si fa rapire dal romanzo
dell'autore di Cronache Marziane, l'americano Ray
Bradbury,perché parla di “uomini-libro” protagonisti di un
possibile presente in cui è proibito leggere.
Film controverso (chi ritrova i fotogrammi più belli della
storia del cinema e chi lo considera estraneo al regista), si presta a
un infinito gioco di interpretazioni, contenendo una quantità di
citazioni, allusioni autobiografiche, escursioni politiche. C'è
chi ne intravede il coté maccartista trasferito nella resistenza
francese e l'elogio della clandestinità contro un potere
totalizzante,o l'ombra del Grande Fratello interattivo, oppure
solamente grande amore per i libri, disprezzati dalla modernità,
che permettono la fuga dal mondo così com'è.
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giovedì
2 |
CODICE 46
di Michael Winterbottom (GB
2003 92')
“I
codici genetici decideranno
tutto, il tuo stile di vita, dove puoi viaggiare, chi puoi amare e chi
no”. Winterbottom (Cose di questo mondo, Benvenuti a Sarajevo) passa
alla fantascienza: l'agente di una agenzia di assicurazioni capace di
leggere nel pensiero, deve indagare su un traffico di documenti falsi,
ma finirà per innamorarsi proprio della truffatrice che sta
cercando.
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venerdì
3 |
MYSTIC RIVER
di Clint Eastwood (USA 2003
137')
Tre amici d'infanzia si
ritrovano dopo che la prima figlia di uno di loro.è scomparsa.
Da un romanzo di Dennis Lehane, Eastwood trasforma una cryme story in
una tragedia sul tema dell'innocenza perduta, fondendo tragedia greca e
shakespeariana con il realismo dello sguardo all'altezza della strada
dei quartieri bassi. Una sconsolata ammissione
dell'impossibilità disfuggire agli insulti e alle ferite del
destino, tanto più “paradossale” in quanto pronunciata nella
cosiddetta Terra delle Libertà e delle Opportunità.
Colonna sonora dello stesso Eastwood. Oscar 2004 a Sean Penn (miglior
attore protagonista) e a Tim Robbins (miglior attore non protagonista)
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sabato
4 |
ROGER AND ME
di Michael Moore (USA 1989
87')
Primo lungometraggio di
Moore , documentario satirico sui licenziamenti alla General Motors a
Flint, Città natale del regista, nel Michigan, dove la maggior
parte dei cittadini , famiglia Moore compresa, lavorava nella fabbrica.
Il Roger del titolo è Roger Smith, presidente della potente casa
automobilistica, che durante tutto il film Moore tenterà invano
di intervistare con uno stile che diventerà il suo tipico
(berretto compreso).
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domenica
5
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IL CANE E IL SUO GENERALE
di Francis Nielsen (Francia
2003 72')
Scritto
da
Tonino Guerra
il poetico film d'animazione descrive in maniera originale il modo di
un vecchio generale, aiutato da un simpatico cane, di riscattarsi da un
episodio tragico accaduto in gioventù che lo ha fatto diventare
un eroe nella guerra contro Napoleone a discapito però di un
gran numero di uccelli.
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mercoledì
8
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PERDUTO AMOR
di Franco Battiato Italia 2003 83'
Primo film del cantautore
siciliano ricco, come la sua musica, di rimandi popolari e colti. Il
film, scritto con l'inseparabile filosofo Manlio Sgalambro,si divide in
tre parti e descrive l'infanzia, le vocazioni, le prime esperienze di
un giovane siciliano,appassionato cultore di musica, sullo sfondo del
boom economico. “Partiti da un soggetto assolutamente
pretestuoso,...,abbiamo scritto una sceneggiatura per un film-balletto.
Il protagonista, un “cavaliere inesistente”, condivide con altri
caratteri (stereotipi di comodo) l'incontro con lo
“straordinario”...Così la lezione di cucito, di tantra,
l'esoterismo, la filosofia. Il mio intento era quello di comporre e
plausibilizzare questi sprazzi di veglia:.La macchina da presa è
il vero protagonista.”
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giovedì
9
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ore 22.00 CONCERTO DI FINE ESTATE
con i "TEDENIGRO" jazz e dintorni",
(ingresso - oltre alla tessera associativa- sottoscrizione consigliata
3,00 euro)
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venerdì
10
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ore 21.00 proiezione del
cortometraggio
LADRI DE BICICLETTE
di Paolo Romano
una piacevole storia
ambientata nei quartieri intorno al Casale, tra San Cleto e il Parco di
Aguzzano
a seguire proiezione del film
AGATA E LA TEMPESTA
di Silvio
Soldini It/Svizzera/GB 2004 118'
Storia di una donna che
inconsapevolmente fa fulminare le lampadine al suo passaggio, e di
altri personaggi i cui bizzarri destini si intrecciano in maniera
imprevedibile. Il ritorno di Soldini alle atmosfere di "Pane e
tulipani".
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sabato
11
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UN FILM PARLATO
di Manoel De Oliveira
Portogallo /Francia/Itala 2003 95'
Ironia e tragedia La
crociera di De Oliveira passa tra le civiltà del Mediterraneo,
conducendoci in preziosi angoli di mondo, tra templi e antichi teatri,
chiese, moschee in maniera didattica e non didascalica. Le
conversazioni tra il comandante (John Malkovich) e le viaggiatrici
(Irene Papas, Stefania Sandrelli, Catherine Deneuve...), si
snodano in una Babele di lingue, offriendo spunti per una riflessione
sulle diversità e sulle identità culturali, sul futuro
dell'Europa e il declino della civiltà occidentale.
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domenica
12
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LE CINQUE VARIAZIONI
di Lars Von Trier Danimarca
2003 100'
Esercizi di stile, sfida
creativa, nel segno del cinema nel cinema, tra Trier e il regista
danese Jorgen Loth, a partire da un film di quest'ultimo ,realizzato
nel 1967, cercando di realizzarne cinque variazioni. Dopo il successo
di “Dogville, (sicuramente uno dei migliori film del 2004), un'opera
che non ci è stato concesso di giudicare perché tolta,
inspiegabilmente, dopo pochi giorni di programmazione, dal circuito.
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