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2010 |
marzo |
sabato 6
domenica 7
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SAPORE DI
MARE...SOSTENIBILE!
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l'opuscolo informativo e ilprogramma in versione stampabile
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In occasione del primo acquisto collettivo da parte della Rete dei Gas
di Roma e del Lazio di pesce fresco da pesca sostenibile, il Casale
Podere Rosa promuove un incontro di informazione, conoscenza e
dibattito sullo stato dei nostri mari e sulle possibili strade da
percorrere affinche' la pesca, come l'agricoltura, possa essere
sostenibile. Le risorse ittiche non sono solo una opportunita'
economica ma anche un fondamentale patrimonio ecologico e di
biodiversita' da tutelare. La pesca sostenibile e' la strada per
rendere compatibili le esigenze economiche e alimentari dell'uomo con
l'integrita' e la rinnovabilita' degli ecosistemi marini. Contro il
devastante business della grande pesca industriale, per una piccola
pesca locale e sostenibile; Contro l'agricoltura industriale e
l'apertura europea alle colture ogm, per l'agricoltura biologica e la
filiera corta. Ne parleremo con alcuni pescatori di Talamone che
praticano la pesca sostenibile e con studiosi del programma mare del
wwf. Sabato 6 e domenica 7 due giorni per riflettere sui nostri consumi
conditi da una programmazione di film e documentari e menu' biologico a
base di pesce in BioOsteria.
INCONTRO:
domenica 7 ore 11.00 (sono previsti i
seguenti interventi)
introduce Laura Bruzzaniti, GAABE del Casale Podere Rosa
intervengono:
Stefano Battisti e Paolo Fanciulli, pescatori sostenibili dell'Argentario
Stefano Petrella,
Direttore del Centro di Cultura Ecologica
e in videocollegamento Marco Costantini, Responsabile WWF del Programma
mare
Si ringraziano i pescatori dell'Argentario e l'associazione ACGI
(Associazione Generale Cooperative Italiane) per la collaborazione e
partecipazione all'iniziativa.
PER APPROFONDIMENTI:
http://www.wwf.it/client/render.aspx?content=0&root=697
http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=2025
http://www.wwf.it/client/ricerca.aspx?root=7029&content=1
http://www.ecowiki.it/tag/pesca-sostenibile
PROGRAMMAZIONE
FILM E DOCUMENTARI:
sabato 6
sala cinema:
ore 18.30
- videoproiezione
LA TERRA
TREMA
di Luchino Visconti, Ita 1948, 160', b/n, lingua: siciliano
Ispirato al
capolavoro del verismo italiano I Malavoglia di Giovanni Verga: Aci
Trezza, porticciolo vicino ad Acireale. La famiglia Valastro vive
poveramente di pesca, attività controllata da grossisti senza scrupoli.
Il figlio maggiore dei Valastro, 'Ntoni, protesta contro i loro abusi,
ma la sua è una rivolta che rimane solitaria. Visconti ha conservato
del romanzo l'ambientazione siciliana, il nome del protagonista,
'Ntoni, e le linee generali della trama. Il tema principale della
storia è quello di una rivolta individuale che si arresta davanti ad
una società classista. Nel film, a differenza del romanzo, non siamo di
fronte però ad una oscura fatalità, ma ad un sistema di oppressione
economica i cui responsabili sono chiaramente indicati. La legge che
regna in questo povero paese sottosviluppato è quella dello
sfruttamento capitalista. (fonte:
http://it.wikipedia.org/wiki/La_terra_trema)
ore 22.00
- videoproiezione
L'UOMO DI
ARAN
di Robert J. Flaherty, GB 1934, 77', b/n, v.o. sub.Ita
E' la storia
di una famiglia di pescatori che vive su una delle isole di Aran. In
una terra inospitale e dura viene descritta la vita di persone forti ed
indipendenti abituate a lottare contro gli elementi della natura ed a
rispettarla. (fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/L%27uomo_di_Aran).
Flaherty è un maestro del "genere" documentario, ha quasi sempre
lavorato ai margini dell'industria cinematografica. Figura atipica e
solitaria di cineasta, i suoi film migliori sono caratterizzati da una
lunga gestazione temporale in sede di sceneggiatura e montaggio. I
luoghi remoti e selvaggi da lui filmati evidenziano un intento
antropologico volto a far conoscere al pubblico - europeo e americano
in particolare - la presenza di valori umani universali anche in
regioni povere e apparentemente disabitate. L'intento antropologico non
esclude un montaggio sapiente e "poetico" delle immagini; la
sceneggiatura, i set naturali e le azioni dei protagonisti sono curati
rigorosamente. Flaherty considera il "genere" documentario superiore al
cinema di finzione: quest'ultimo genere per il regista ha delle
limitazioni (divismo, intrecci convenzionali e attrattive commerciali)
che ne impediscono la totale libertà espressiva.
(fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Robert_J._Flaherty)
spazio
videotv:
dalle 20.00/21.30 documentari di Vittorio
De Seta
VINNI LU TEMPU DE LI PISCISPATA,
11', 1954
CONTADINI DEL MARE, 10', 1955
PESCHERECCI, 11', 1958
Dopo aver
studiato architettura, Vittorio De Seta, si dedica all'attività di
sceneggiatore e documentarista. I documentari che realizza negli anni
cinquanta, ambientati prevalentemente in Sicilia e Sardegna, descrivono
con potente espressività le dure condizioni di vita del proletariato
meridionale.
(fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_De_Seta)
ore 21.30
L'INCUBO DI DARWIN
di Hubert Sauper, Austria/Belgio/Francia 2004, 107', documentario
Quante volte
avete comprato il filetto di persico al supermercato? Sapevate che per
farvelo avere fresco e conveniente, hanno distrutto il lago Vittoria,
il più grande lago africano? introdotto artificialmente,per un semplice
esperimento scientifico/commerciale, il Pesce Persico del Nilo in breve
tempo provocò l'estinzione di quasi tutte le razze ittiche locali:
questo vorace predatore d'acqua dolce si è moltiplicato così
rapidamente che il suo filetto bianco oggi viene esportato in tutto il
mondo. Enormi cargo ex sovietici atterrano ogni giorno nella zona per
caricare il pescato quotidiano e scaricare le loro merci dirette al
sud...Sono fucili kalashnikov e munizioni per le innumerevoli guerre
dimenticate che si combattono nel del continente africano. Il boom
delle multinazionali del cibo e delle armi ha creato una diabolica
alleanza globale sulle rive del più grande lago tropicale del
mondo."Avrei potuto fare lo stesso film in Sierra Leone, solo che lì al
posto del pesce ci sarebbe stato un diamante, in Honduras una banana
mentre in Libia, Nigeria o Angola ci sarebbe stato il petrolio.
domenica 7
spazio videotv
ore 11.00 documentari di Vittorio De Seta
VINNI LU
TEMPU DE LI PISCISPATA, 11', 1954
CONTADINI DEL MARE, 10', 1955
PESCHERECCI, 11', 1958
ore
11.45
- videoproiezione
IL
VECCHIO E IL MARE
di Aleksandr Petrov, 1999, 48', animazione
Tratto
dall'omonimo romanzo di Hernest Hemingway, è un corto d'animazione del
1999, diretto da Aleksandr Petrov e vincitore di svariati premi tra cui
l'Oscar come miglior corto d'animazione del 2000. Utilizzando una
tecnica estremamente complessa Petrov ha dipinto 29.000 fotogrammi su
pannelli di vetro, facendo uso delle dita. Il risultato è straordinario
e si rimane sopraffatti dalla bellezza e dalla profondità dell'opera
che coniuga immaginazione, creatività e tecnica. Il vecchio e il mare
narra la storia di Santiago, un vecchio e umile pescatore cubano che da
ottantatre giorni non riesce a pescare neanche un pesce. Per lui questa
diventa un ossessionante maledizione da spezzare assolutamente. Così,
con il supporto morale del suo vecchio aiutante Manolo e con il mitico
esempio di Joe Di Maggio, decide di imbattersi da solo nei mille
pericoli che nasconde il mare. Il giorno dopo riesce con successo a
prendere un pescespada di cinque metri. Sembra così che tutto sia
sistemato e invece il destino gli nasconde un altro scherzo: un branco
di pescecani divorano la preda conquistata con tanto dolore e fatica
rimanendone al pescatore solo la lisca. Santiago, il vincitore
sconfitto dopo essere stato in mare per tre giorni non può che tornare
al villaggio con l’amarezza di una perenne sconfitta che accompagna
l’uomo in tutto il corso della sua vita.
BIOOSTERIA:
prenotazioni per sabato a cena e domenica a pranzo bioosteria@casalepodererosa.org
NB. attendere conferma della prenotazione!
(i menu' sono indicativi)
menu' cena sabato 6:
..il mare non ci ha dato pesce abbastanza...
Quindi cena senza pesce sostenibile! Ma...
Il
sapore del mediterraneo. A grande richiesta sabato si cena con piatti
di diversi paesi che affacciano sul mediterraneo con alcune piacevoli
variazioni: humus (Libano), cous-cous (Palestina), falafel (Siria),
broccoletti siciliani (Italia) e ricotta mediterranea con arancia e
cannella.
menu pranzo domenica 7:
In anteprima eccezionale, per la prima volta arriva il pesce al
Casale
Podere Rosa, è un pesce sostenibile e lo portano
pescatori di
Talamone: crostini toscani alle creme di olive e carciofi, zuppa di
pesce sostenibile con fettunte (o zuppa di legumi per vegetariani),
insalata di patate, finocchi all’arancia, panna cotta
costo del menu': 15 escluso
vino e compeso pane e acqua
riservato ai soci
tessera annuale 2010 (5,00 euro)
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sabato 13
domenica 14
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sabato
13
ore 20.00 - cena in BioOsteria con
menu fisso (antipasto, primo o secondo e contorno con scelta
veg/noveg). Per
ulteriori info e prenotazioni sabato pomeriggio dalle
17.00 tel. 06.8271545.
ore
21.30
- videoproiezione
COSMONAUTA
di Susanna Nicchiarelli, 85' ITA 2009
1957. Roma. Luciana ha nove anni e
abbandona la chiesa durante la cerimonia della prima comunione.
Motivazione: è comunista. Perché il padre lo era e
perché il fratello, che soffre di epilessia, è un
appassionato cultore delle imprese spaziali sovietiche. La cagnetta
Laika è stata inviata in orbita sopra la Terra e Gagarin, primo
cosmonauta della storia, la seguirà battendo sul tempo gli
odiati americani. Intanto Luciana è cresciuta (siamo nel 1963) e
deve vedersela con un patrigno detestato, con un fratello il cui
handicap si fa sempre più ingombrante, e con i 'compagni'. Nel
Partito vigono regole che la ragazza sente strette così come
quelle di casa. Cercherà, a modo suo, di trovare una sua orbita
in quello spazio profondo che è l'adolescenza.
domenica 14 -
cinematinee'
ore 11.45
- videoproiezione
IL GRANDE COCOMERO
di Francesca Archibugi 96' ITA 1993
Ispirato all'esperienza di Marco Lombardo
Radice, neuropsichiatra innovativo, il terzo film della giovane regista
ha avuto un grande successo di pubblico e molta attenzione da parte
della critica. Le strutture ospedaliere inadeguate, nel campo della
malattia mentale, sono all'ordine del giorno in Italia. Sebbene il
quadro negativo del film non rappresenti che un decimo del problema
reale, l'operazione si può dire riuscita, se non altro per una
sensibilizzazione verso il problema ..
ore
13.00 - pranzo in BioOsteria con
menu fisso (antipasto, primo o secondo e contorno con scelta
veg/noveg). Per info su menu e prenotazioni
domenica mattina dalle
11.00 tel. 06.8271545.
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sabato 20
domenica 21
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sabato
20 NB: al Centro di Cultura Ecologica di Aguzzano
al
Centro
di Cultura Ecologica, Parco di Aguzzano
ingresso da via Fermo Corni - ore 9.00 - 14.00
Mercato Contadino
dell'Agricoltura
Biologica e dell'AltraEconomia
Ogni terzo
sabato
del mese, il Centro di Cultura Ecologica metterà a
disposizione dei
cittadini un mercato di prodotti agricoli e trasformati, realizzati
secondo i criteri dell'agricoltura biologica da piccoli produttori
agricoli del Lazio.
Contatti: 06.8270876 -
info@centrodiculturaecologica.it
sabato
20 ...al Casale Podere Rosa
ore 20.00
- cena
in BioOsteria:
colori e sapori della cooperazione. i prodotti della storica
cooperativa Alcenero Montebello delle marche, una delle prime
cooperative biologiche in italia il cui marchio è stato
parzialmente scippato da mielizia che ora commercializza anche nei
supermercati i prodotti Alcenero. La vecchia cooperativa di
agricoltori alcenero continua la sua attività (con il marchio
Montebello) con i prodotti coltivati esclusivamente nei terreni delle
marche, pasta, legumi ed altro, che potrete gustare insieme ai prodotti
di una recentissima cooperativa biologica, Fattoria solidale del
circeo, una realtà locale, che produce ortaggi, formaggi,
passate di pomodori, carne. Questo il menù:
strozzapreti variegati (di grano duro, all'ortica, al peperoncino) con
ricotta orecchiette con broccoli, salsicce e polpette al sugo o in alternativa polpette di ceci, verza, dolce
pane ed acqua (del rubinetto) costo 15 euro.
Fuori menù le bevande, questa settimana vi consigliamo i vini di
un altra cooperativa storica bio, Aurora, sempre nelle marche, con il
rosso piceno o il bianco falerio.con
menu fisso. Per
ulteriori info e prenotazioni sabato pomeriggio dalle
17.00 tel. 06.8271545.
ore
21.30
- spettacolo dal vivo di teatro-canzone
PASOLINI E IL SOLE DI ROMA
di Andrea Barbetti
La vita romana del poeta raccontata attraverso la lettura dei suoi testi
con i NUVOLAROSSA
Andrea BARBETTI - voce narrante
Chiara RODA - letture
Filippo LABATE - letture in dialetto
Filippo SANTESE - chitarra acustica
Sandro DI GIACOMO - immagini
Tommaso MATTEI - realiz.grafica
in collaborazione con il
Circolo ANPI “Carla Capponi”
Ingresso a sottoscrizione
domenica
21 -
cinematinee'
ore 11.45
- videoproiezione
KIRIKU' E LA STREGA KARABA'
di Michel Ocelot 75’1998
Ambientato nella savana africana, questo film d'animazione racconta le avventure di un bambino molto speciale: Kirikù.
ore
13.00 - pranzo in BioOsteria
con menu fisso (antipasto, primo o secondo e contorno con scelta
veg/noveg). Per info su menu e prenotazioni
domenica mattina dalle 11.00 tel. 06.8271545.
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sabato 27
domenica 28
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sabato
27
ore 20.00 - cena BioVegan in BioOsteria con
menu fisso (antipasto, primo o secondo e contorno con scelta
veg/noveg). Ogni ultimo fine settimana del mese un menu' esclusivamente
biovegetariano, senza carne e derivati (uova, latte, formaggi) ma senza
rinunciare al piacere di mangiare bene e con gusto, scoprendo nuovi
sapori e saperi. Questa settimana: lasagne funghi e piselli con
besciamella vegetale e zuppa di legumi, polpette di ceci e sformato di
spinaci, insalata d'inverno, budino alla vaniglia e latte di riso, pane
e acqua. Per
ulteriori info e prenotazioni sabato pomeriggio dalle
17.00 tel. 06.8271545.
ore
21.30
- Videoproiezione
FOOD, Inc.
di Robert Kenner USA 2008
Uno sguardo poco lusinghiero verso le società Americane che detengono il controllo dell'industria alimentare.
domenica 28 -
cinematinee'
ore 11.45
- videoproiezione
LA PROFEZIA DELLE RANOCCHIE
di Jacques-Rémy Girerd 86’FRA 2003
Ai confini del mondo, lontano da tutto, una
tranquilla famiglia si e' trasferita in un grazioso casolare, in
cima a una collina. In questo piccolo e grazioso nido vivono
Ferdinand, marinaio in pensione, la moglie Juliette, originaria
d'Africa e Tom, il figlio adottivo. Loro ospite è la figlia dei
vicini che sono partiti per un safari possedendo un piccolo zoo
familiare. Un giorno le ranocchie, esperte meteorologhe, annunciano un
diluvio da 40 giorni in arrivo. Il silos della fattoria, con l'aiuto di
un enorme pneumatico, si trasformerà in una nuova Arca. Film per
i più piccoli ma capace di parlare anche agli adulti grazie
anche a una grafica così raffinata da apparire assolutamente
semplice. I temi della convivenza, del rispetto, della speranza ci sono
tutti...e ben delineati.
ore
13.00 - pranzo BioVegan in BioOsteria con menu fisso
(antipasto, primo o secondo e contorno con scelta veg/noveg). Per
info su menu e prenotazioni domenica mattina dalle 11.00
tel. 06.8271545.
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