| indice | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | progetto |
14 IL RISPARMIO
IDRICO
14
piccoli accorgimenti quotidiani per consumare meno acqua
Nella nostra vita quotidiana possiamo sicuramente ridurre il consumo di acqua senza dover rinunciare alle nostre comodità. Basta riflettere a come viene usata da noi occidentali l'ACQUA POTABILE impiegata in usi domestici che non richiedono necessariamente acqua potabile (innaffiare il giardino, lavare la macchina, etc.).
Inoltre nelle nostre abitudini non consideriamo il fatto che l'acqua è una RISORSA LIMITATA e che la sua distribuzione e consumo non è egualitario tra tutti i popoli.
In America il consumo di acqua è il doppio dei paesi europei che superano di gran lunga quello di intere altre regioni del sud del mondo.

In Italia la risorsa acqua è utilizzata in questo modo: 60% per usi agricoli, 25% industria, 15% usi in campo civile e questi ultimi riguardano quasi esclusivamente il consumo di acqua potabile.
Dei circa 250lt di acqua potabile che usiamo ogni giorno solo una piccola parte viene impiegata effettivamente per usi giustificati potabili.
L'acqua che arriva nelle nostre case subisce una serie di trattamenti che significano consumo di energia, ecco perché seguendo qualche piccolo consiglio, possiamo anche dalle nostre case contribuire ad un uso più razionale di questa risorsa:
disegno di Emanuele Luzzati, tratto da Le avventure di Tonino l'invisibile di Gianni Rodari, 1999

INSTALLAZIONE DI AERATORI A BASSO FLUSSO AI RUBINETTI: con una piccola spesa per l'acquisto di questo semplice congegno che miscela in uscita l'aria con l'acqua il flusso uscente dell'acqua si riduce del 50% mentre il potere lavante rimane inalterato inducendo quindi risparmio di circa il 50% di acqua (da non confondersi con i comuni aeratori che non riducono il flusso). Lo stesso sistema può essere applicato anche per la doccia.

CONTROLLO CHIUSURA RUBINETTI: ogni rubinetto aperto consuma dai 10 ai 20 lt di acqua ogni minuto. Lasciare un rubinetto aperto inutilmente o che non si chiude bene significa sprecare una risorsa utile e limitata.

pannello n.14 - IL RISPARMIO IDRICO - piccoli accorgimenti quotidiani per consumare meno acqua

 

disegno di Roberto Perini da La nuova ecologia, annoIX, n.51, 1988
disegno di Roberto Perini
da La nuova ecologia, annoIX, n.51, 1988

IL CONSUMO DI ACQUA PER LA VITA DI TUTTI I GIORNI, disegno di Marc Boutavant da L'ecologia a piccoli passi, di Francois Michel, 2000
IL CONSUMO DI ACQUA
PER LA VITA DI TUTTI I GIORNI
disegno di Marc Boutavant da L'ecologia a piccoli passi,
di Francois Michel, 2000


IL CONSUMO DI ACQUA
PER PRODURRE OGGETTI
disegno di Marc Boutavant da L'ecologia a piccoli passi,
di Francois Michel, 2000

ARBUSTI TIPICI DELLA MACCHIA MEDITERRANEA, da La via Severiana, WWF 1993
ARBUSTI TIPICI DELLA
MACCHIA MEDITERRANEA
da La via Severiana, WWF 1993

RIDUZIONE DELLA PORTATA DELLO SCARICO DEL WC: circa il 30% del consumo di acqua domestico è dovuto agli scarichi di acqua nel wc. Questo consumo può essere notevolmente ridotto inserendo nella cassetta una bottiglia che riduce il volume di acqua, e anche installando un sistema di recupero dell'acqua di scarico dei lavandini. Se dobbiamo sostituire il wce la cassetta possiamo acquistarne uno a 'scarico ultrabasso' che utilizza la stessa pressione dell'acqua per immagazzinarla a pressione e rilasciarla in piccole quantità (6lt) per la pulizia del wc.
SISTEMA PER RIDURRE LA PORTATA DELLE CASSETTE DEL WC da La casa ecologica, TOURING CLUB, 1989

INNAFFIAMENTO PRATI E GIARDINI: è buona norma innaffiare al mattino molto presto o in alternativa di sera. Questo perché di giorno l'acqua evapora -soprattutto in estate- in modo molto rapido e non può essere utilizzata in modo ottimale producendo un forte spreco. Un altro accorgimento è quello di innaffiare con un sistema lento e che diffonde bene lo spruzzo.
Utilizzando questi metodi si può ridurre il consumo del 15%.
Ma per ridurre la necessità di innaffiare alla fonte è opportuno progettare i giardini con piante autoctone che sono capaci di adattarsi al clima in cui è locato il giardino senza usare specie per climi più freddi o più caldi, o più umidi; in questo caso si può risparmiare fino al 50% di acqua.

CISTERNE DI RACCOLTA PER L'ACQUA PIOVANA: l'installazione di queste cisterne di raccolta di acqua piovana è un facile sistema per accumulare l'acqua che può essere riutilizzata per innaffiare o per altri usi prima di continuare il proprio ciclo.
Un metodo molto antico e ancora spesso usato in diverse parti del mondo quando in mancanza di acqua corrente ci si ingegna per accumulare la risorsa utile.
Molti edifici anche interni alle città potrebbero essere dotati di queste cisterne sotterranee dove incanalare l'acqua dei tetti, che altrimenti andrebbe direttamente nella rete fognaria, in modo da poterla riutilizzare, dopo un opportuno filtraggio, per innaffiare i giardini condominiali.

« Casale Podere Rosa »