| indice | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | progetto |
6 SOLE VENTO
ACQUA
6
gli altri utilizzi dell'energia solare e le fonti energetiche rinnovabili
Il SOLE, il VENTO e l'ACQUA sono FONTI RINNOVABILI e possono essere utilizzate per la produzione di energia:

IDROELETTRICA: prodotta dalla forza dell'acqua;

EOLICA:
che sfrutta in luoghi particolari l'energia sviluppata dalla velocità del vento;

MARINA:
quella delle correnti, delle onde, delle maree e della differenza di temperatura tra superficie e fondali;

GEOTERMICA:
che sfrutta il calore dell'interno della terra.

Il CALDO del SOLE per PRODURRE ACQUA CALDA:
è questa una tecnologia molto semplice ed economica ma che può darci grandi benefici dal punto di vista ambientale. E' infatti importante sottolineare che è sempre molto più vantaggioso utilizzare l'energia solare in modo diretto per scaldare l'acqua piuttosto che produrre energia elettrica (seppure generata da una 'fonte pulita') per alimentare uno scaldabagno.
Il principio dei COLLETTORI SOLARI si basa sulla capacità del sole di riscaldare un liquido con il quale riscaldare l'acqua sanitaria immagazzinata in serbatoi o di immettere direttamente l'acqua riscaldata nell'impianto di riscaldamento. Quando l'acqua riscaldata dal sole non raggiunge le temperature desiderate verrà ulteriormente riscaldata da una caldaia. Considerando i costi attuali e i consumi medi di una famiglia, utilizzando il collettori solari per riscaldare l'acqua calda in sostituzione di uno scaldabagno elettrico in pochi anni (4) avremo recuperato la somma investita direttamente (ma sicuramente avremo guadagnato tutti in termini ambientali) e da quel momento in poi continueremo ad avere a disposizione acqua calda gratuitamente. Il tempo di ammortamento dei costi si allunga leggermente (6 anni) se sostituiamo con questo sistema uno scaldabagno a gas.

pannello n.6 - SOLE VENTO ACQUA gli altri utilizzi dell'energia solare e le fonti energetiche rinnovabili

immagine tratta dalla rivista Inquinamento, n.1 1997
immagine tratta dalla rivista Inquinamento, n.1 1997

SCHEMA DI UN IMPIANTO DOMESTICO DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA GENERATA DA COLLETTORI SOLARI da La guida del consumatore, ADICONSUM, 1999
SCHEMA DI UN IMPIANTO DOMESTICO
DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA
GENERATA DA COLLETTORI SOLARI
da La guida del consumatore, ADICONSUM, 1999


UNO DEI MULINI RESTAURATI
NELLA PIANA DI ERICE (Sicilia)
da La nuova ecologia, anno XVI, n.1, 1996


UNA GRANDE CENTRALE DI
GENERATORI EOLICI
da La casa ecologica, TOURING CLUB, 1989


UNA GRANDE DIGA PER LA
PRODUZIONE DI ENERGIA IDROELETTRICA
da A come Ambiente, TOURING CLUB ITALIANO, 1991

 

La FORZA dei VENTI per PRODURRE ENERGIA EOLICA:
Il sole produce indirettamente altre forme di energia non esauribili e utilizzabili con beneficio dall'uomo. Tra queste una delle piùpromettenti è quella eolica che sfrutta il movimento generato dai venti.

Anche qui il principio è semplicissimo e antichissimo. I mulini a vento sono stati da sempre usati non solo per generare corrente elettrica, ma quando ancora questa non era stata scoperta venivano utilizzati per sollevare l'acqua dai pozzi e ancora oggi questo è uno degli usi più comuni soprattutto se si pensa a paesi isolati senza corrente elettrica per esempio nel sud del mondo; in questo caso si possono fare mulini anche partendo da bidoni in latta tagliati a metà che ne costituiscono le pale.

Oggi la tecnologia è molto raffinata e si parla non più di mulini ma di GENERATORI EOLICI o AEROGENERATORI; alcune grandi centrali specializzate utilizzano mulini con pale che arrivano a misurare fino a 40metri di diametro e che generano ad ogni giro enormi quantità di corrente elettrica. Anche in questo caso l'energia può essere immagazzinata in batteria e riversata nella rete elettrica previa trasformazione da corrente continua a corrente alternata.
Uno dei problemi (forse l'unico) collegati alla installazione di grandi centrali eoliche è quello dell'impatto paesistico; per questo potrebbe essere migliore l'utilizzo di piccoli impianti laddove esistono le condizioni minime climatiche.

La FORZA dell'ACQUA e il PROBLEMA delle DIGHE: Da sempre la forza dell'acqua è utilizzata dall'uomo ed è tra le fonti rinnovabili quella che ha avuto il maggiore impiego. La scelta però di realizzare grandi centrali idroelettriche ha portato in alcuni casi alla costruzione di grandi dighe che hanno provocato e provocano problemi sociali e ambientali di grande portata, a danno delle popolazioni indigene e delle comunità locali.

Anche in questo caso la soluzione è quella di realizzare piccoli impianti a basso impatto ambientale e sociale.

« Casale Podere Rosa »