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13 | LA RISORSA ACQUA |
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il ciclo dell'acqua e il recupero dell'acqua piovana |
L'ACQUA
è il liquido più diffuso in natura e ricopre la terra
per il 75% della sua superficie; è la protagonista di un
processo ciclico che vede la sua trasformazione in
diversi stadi con una continuità perenne. E' elemento indispensabile per la vita sulla terra e determina la fertilità e produttività del pianeta; non a caso i primi insediamenti umani sono sorti in vicinanza di corsi d'acqua o sorgenti. L'acqua presente sulla terra, surriscaldata dal sole, subisce il processo di EVAPORAZIONE e sale verso il cielo formando le nuvole; quindi attraverso cambiamenti di temperatura subisce il processo di CONDENSAZIONE per tornare sulla terra sotto forma di precipitazioni (neve, grandine, pioggia). In parte viene assorbita dal terreno e utilizzata direttamente dalla vegetazione o per alimentare le falde acquifere e in parte scorre in superficie alimentando il laghi, le sorgenti, il mare. L'acqua durante questo
processo può subire alterazioni e inquinamento diretto
essenzialmente per tre fattori: L'acqua è un bene prezioso per cui ogni azione che possiamo intraprendere per il risparmio e il recupero ha un vantaggio riflesso sul nostro pianeta. RACCOLTA DI ACQUA
PIOVANA: |
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Il principio si basa sulla
collocazione di cisterne o serbatoi nei quali
confluiscono le acque piovane di un tetto o di una
superficie; il serbatoio può essere interrato o in
elevazione e in questo caso sfrutterà la gravità per
poter prelevare l'acqua. L'acqua piovana in genere non è definita potabile ma può servire a innumerevoli usi diretti quale l'irrigazione o il lavaggio auto o attraverso opportuni trattamenti (non inquinanti) riutilizzata per alimentare servizi igienici o addirittura piscine. RIUTILIZZO DELLE ACQUE DI SCARICO: Anche l'acqua di scarico degli edifici (lavandini, w.c. etc.) può essere recuperata realizzando un sistema di FITODEPURAZIONE. Tale sistema utilizza le capacità di assorbimento e depurazione di alcune piante come le canne lacustri poste su un filtro naturale composto di ghiaia e sabbia. L'acqua che fuoriesce viene ossigenata lungo ruscelli artificiali e può essere riutilizzata per innnaffiare il giardino o alimentare uno stagno. L'installazione realizzata al Casale Podere Rosa è costituita da un serbatoio di 200lt per raccogliere l'acqua piovana proveniente dal tetto in modo da poterla riutilizzare per l'irrigazione del giardino o per riempire lo stagno. Accanto a questo serbatoio è stato progettata una fontana per il riutilizzo di acqua potabile. La fontana realizzata recuperando una vecchia vasca da bagno presenta lo scarico collegato ad un canaletto a vista che porta l'acqua in disavanzo verso lo stagno consentendone una alimentazione utile soprattutto d'estate quando facilmente l'acqua contenuta evapora mettendo in pericolo la vegetazione e gli animali che ormai hanno trovato un luogo dove si sono ambientati e che ha favorito l'avvicinarsi di animali quali, la biscia dal collare, i rospi, le rane, i ricci, topolini selvatici, numerose specie di uccelli anche notturni, tra i quali una coppia di civette che nidifica nel sottotetto. |
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