Il Gas-GAABE (Gruppo d’Acquisto di Alimenti Bio e Equi) del Casale Podere Rosa, è stato uno dei primi gas romani a prendere corpo all’interno di un centro sociale. Nasce nel 1994 come costola della BioOsteria, progetto di ristorazione sociale a servizio delle attività culturali. Si sviluppa pienamente nel 1999 e viene rifondato nel 2004 dotandosi di una propria struttura decisionale e gestionale. Negli anni è stato oggetto di diverse trasformazioni in base a diverse esigenze. Nel 2020 dopo la pausa di un paio di mesi (lockdown causa pandemia), il gruppo ha ripreso l’attività in modalità agile, favorendo una gestione da remoto per assemblee, contatti, prenotazioni e pagamenti e la consegna dei prodotti esclusivamente all’aperto. Dal 2022 ha ripreso la sua attività in presenza con miglioramenti nella gestione dei pagamenti e della consegna degli ordini.
Nato per portare nell’agire quotidiano il proprio contributo contro lo sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, per suggerire strade percorribili verso un nuovo stile di vita, il Gas-GAABE si impegna nella costruzione di una rete di scambio senza intermediari con gli agricoltori, basata su principi di solidarietà, fiducia, partecipazione responsabile, condivisione.
La scelta di prodotti privilegia:
- per gli alimenti: coltivazioni biologiche e biodinamiche (riduzione dell’inquinamento e tutela della biodiversità) di piccoli produttori locali (possibilità di rapporto diretto e fiduciario, valorizzazione del tessuto economico locale) o di produttori dei paesi del sud del mondo impegnati negli scambi equi e solidali (rapporto paritario con il sud del mondo);
- per altri acquisti (detersivi, prodotti per l’igiene, etc.): derivati da filiere a basso impatto ambientale e sociale.
Il progetto si pone quindi come uno strumento per realizzare:
- la trasformazione dell’acquisto da gesto individuale ad azione collettiva;
lo spostamento dei consumi dalle grandi catene di distribuzione verso una rete di scambio alternativa; - il risparmio indiretto di risorse ambientali (trasporti, imballaggi, rifiuti, etc.);
una migliore qualità dei rapporti, dei prodotti, del lavoro;
la riappropriazione di momenti di socialità, convivialità e condivisione di principi e obiettivi.
Il Gas-Gaabe è una delle attività gestita da una assemblea di soci dell’associazione. Ha regole proprie decisionali all’interno delle linee guida e dei principi dell’associazione. Può accogliere al massimo 65 famiglie che si impegnano a contribuire con la loro partecipazione e con il sostegno economico alle attività del gruppo. E’ previsto l’acquisto di “sporte settimanali” con ortaggi e frutta di stagione (in diverse tipologie di grandezza), pane e yogurt. E’ previsto l’acquisto di “prodotti extra-sporta” con periodicità variabile (es. olio, vino, arance, farine, carne, uova, miele, legumi, etc.).
I soci che aderiscono al Gas-Gaabe sono tenuti:
- alla partecipazione alle attività, secondo le proprie disponibilità, quali l’assemblea periodica, assunzione di oneri (e onori) quali responsabili di uno degli ordini “extra-sporta”, collaborazione alla distribuzione dei prodotti, partecipazione alle attività del gruppo quali le visite alle aziende, ricerca di nuovi prodotti e produttori, la tenuta del blog, etc.
- alla partecipazione alle spese di gestione della struttura (affitto, utenze, amministrazione, bilanci, conto bancario, etc.) e all’attività dell’associazione a sostegno del consumo critico, delle piccole aziende, dei progetti di commercio equo, per la riduzione dei rifiuti.
…e non ci stancheremo mai di dirlo: il gas non è un servizio reso dall’associazione ai propri soci, ma è una collaborazione tra un gruppo di persone e famiglie che ne condividono principi e obiettivi.
Per tutte le informazioni approfondite visita il blog del Gas-Gaabe