Newsletter del 19.settembre.2018
- Roma, Carcere di Rebibbia tre articoli per fermarsi a riflettere:
Lei non era una detenuta. “(…) Era prigioniera, suo malgrado. Era innocente. Come innocenti sono tutti i bambini del mondo. Di tutto questo sarebbe importante discutere. Di come non riusciamo a liberarci del carcere al punto che non si riesce a trovare una soluzione neanche per qualche decina di bambini innocenti. Ogni altra interpretazione è fuorviante ed apre a strumentalizzazioni.(…)” leggi tutto l’articolo di Patrizio Gonnella su Comune.info
Le dichiarazioni di Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti delle persone private di libertà: “Dobbiamo partire dall’idea –sottolinea invece il Garante – che il bisogno e il diritto di un bambino che deve evolvere e sviluppare la sua vita deve essere prevalente anche alle nostre esigenze di punizione rispetto al genitore. A partire da questo le amministrazioni locali devono predisporre le strutture che garantendo la sicurezza all’esterno offrano case famiglia protette e la possibilità di vivere in un ambiente non detentivo“. Leggi tutto l’articolo su Il manifesto
Le sbarre dei populisti “(…)Qualche anno fa, nel carcere di Rebibbia, all’ennesimo rientro di una donna, un’agente penitenziaria, sempre attenta, con lucida sensibilità, alle persone e alle situazioni, commenta: “Questa è la prova che il carcere non serve, non rieduca nessuno; B. l’abbiamo cresciuta noi: è entrata che era appena maggiorenne e ha continuato ad entrare e uscire per tutti questi anni (più di trenta)”. Sfugge ai nostri legislatori che è impossibile educare in un contesto privo di libertà e nella estrema limitazione dei rapporti affettivi, familiari e non. Adesso, con la riforma verso cui ci si potrebbe muovere, le persone saranno chiuse in cella per tutta la giornata; e “oggetto”, essenzialmente, di raffinati sistemi di sorveglianza. Il Contratto, infatti, promette un aumento del numero di agenti penitenziari; non di educatori, psicologi, psichiatri e altre figure che possano impegnarsi nella crescita della persona.(…)” Leggi tutto l’articolo di Laura Fersini su Comune.info
- QUESTA SETTIMANA al Podere Rosa:
- Biblioteca e aula studio dal martedì al sabato dalle 10,30 alle 19
- Gruppo di acquisto Gas-Gaabe sabato mattina dalle 10 alle 13.
- bioRistorazione sociale: osteria aperta VENERDI a cena e sabato a PRANZO e a CENA. La bioMensa riservata a chi studia o lavora al Podere Rosa è a pranzo dal martedì al venerdì. Il bioBar è attivo durante tutti gli orari di apertura.
- Proiezioni in saletta: una commedia anti-Trump LA TRUFFA DEI LOGAN di Steven Soderbergh (ven.21 h.19 e 21,30) e un film drammatico e claustrofobico sulla guerra in Siria (ma potrebbe essere ambientato in ogni altra parte del mondo in guerra) INSYRIATED di Philippe Van Leeuw (sab.22 h.19 e 21,30).
- PROSSIMI APPUNTAMENTI:
- Sabato 29 settembre CHITARRE AL TRAMONTO il dono del musicista Tommaso Alfonsi per contribuire alle spese dell’impianto elettrico
- MercatoBIO, agricoltura biologica a kmZero, sabato 6 e sabato 20 ottobre appuntamento con le piccole aziende locali senza intermediazioni.
- CALENDARIO
MARTEDI, MERCOLEDI, GIOVEDI dalle 10,30 alle 19,00 si chiude:
biblioteca e aula studio, bioMensa a pranzo per chi studia e lavora al Podere Rosa e bioBar. - VENERDI 21 settembre: biblioteca e aula studio (10,30-19,00), bioMensa a pranzo, bioBar dalle 10,30 in poi, bioCena dalle 20,00. Proiezioni:
ore 19,00
ore 21,30
LA TRUFFA DEI LOGAN
di Steven Soderbergh Stati Uniti 2017 118′
Una commedia satirica sull’America di Trump, ambientata nel West Virginia, in una specie di buco nero sociale degli Stati Uniti contemporanei, che vede il riscatto della working class anche se con metodi poco ortodossi. I Logan sono due fratelli sfortunati, piccoli delinquenti da ragazzi, che decidono di tentare il colpo grosso: rapinare l’autodromo di Charlotte in North Carolina. Simpatico ritratto anarcoide di marginali che vivono “senza cellulare, senza gps, senza social” contro i templi del divertimento e dei soldi. Mentre loro svuotano le casse, proprio al mega-corsa di auto sponsorizzata …dalla multinazionale delle bevande più nota al mondo.
- SABATO 22 settembre: bioBar dalle 10,00 in poi, gruppo di acquisto Gas-Gaabe (10,00-13,00), biblioteca e aula studio (10,30-19,00), bioPranzo in giardino dalle ore 13.00, lavori in giardino (16,30-18,30) bioCena dalle 20,00. Proiezioni:
ore 19,00
ore 21,30
INSYRIATED
di Philippe Van Leeuw Belgio Francia 2017 85′
Un film importante, imperdibile, per come mostra in maniera efficace, rigorosa, emozionante ma senza retorica, cosa significa vivere oggi a Damasco durante il conflitto siriano. Il racconto della guerra racchiuso in sole ventiquattro ore tra le mura di una casa in stato d’assedio permanente. Tre donne coraggiose sono al centro del film, gli uomini o sono in battaglia, o troppo piccoli o troppo vecchi, o assenti. Un altra splendida interpretazione dell’attrice palestinese Hiam Abbass ( Il giardino dei limoni ).
- Dona il 5 x 1.000 all’associazione Casale Podere Rosa info
- Campagna di tesseramento info
Per aderire e sostenere il Casale Podere Rosa “Un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993.” Quota annuale: 0,00€ per i bambini, 2,50€ per gli studenti, 5,00€ la quota ordinaria, 10,00€ quota sostenitore che consigliamo vivamente… Grazie a tutti/e!!!
- Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani . La #vertenzaCPR è in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
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