Cineforum in saletta 10 e 11 febbraio 2023

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Cineforum in saletta 10 e 11 febbraio 2023

minirassegna: Nuovo cinema giapponese

venerdì 10 febbraio
ore 18,30 LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU di Naomi Kawase (2019)
ore 21,30 LE BUONE STELLE-BROKER di Kore-eda Hirokazu (2022)

sabato 11 febbraio
ore 18,30 DEPARTURES di Yojiro Takita Giappone (2008)
ore 21,30 LOVE LIFE di Kōji Fukada Giappone, Francia (2022)

Sinossi:

LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU
di Naomi Kawase Giappone Francia Germania 2015 113′
Titolo originale An (pasta di fagioli dolce). Basato sull’omonimo romanzo di Durian Sukegawa, best seller giapponese. Originale, delicata storia di sentimenti e cibo. Tokyo, periferia ai giorni nostri. Sentaro gestisce una piccolo chiosco che vende dorayaki, Quando Toku, un’anziana signora, si offre di aiutarlo in cucina Sentaro accetta con riluttanza. Ma ben presto Toku dimostra di avere due mani magiche quando si tratta di preparare gli “an”. Grazie alla sua ricetta segreta, nel giro di poco tempo la piccola attività inizia a prosperare. E con il passare del tempo, Sentaro e Toku aprono i loro cuori e rivelano antiche ferite.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2015/answeetredbeanpaste/]

LE BUONE STELLE-BROKER
di Kore-eda Hirokazu Corea del sud 2022 125’
Kore-eda, autore tra i più famosi del Giappone (Un affare di famiglia, Father and son…), affronta ancora una volta il tema della famiglia, come organismo primario che va oltre anche i legami di sangue. Film girato in Corea, con attori locali, celebri come Son Kan-ho (Parasite, Taxi driver…). La ragione dell’ambientazione in terra straniera è dovuta all’interesse del regista per un fenomeno tristemente diffuso registrato in Corea: l’abbandono di neonati nei “baby box” (versione moderna della “ruota degli esposti”) e il mercato, illegale che se ne fa con le famiglie che ne sono prive. Il film tratta, appunto, di storie di personaggi accomunati tra loro dalle “baby boxes”. Un road movie itinerante, un viaggio sgangherato di una famiglia improvvisata.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/broker/]

DEPARTURES
di Yojiro Takita Giappone 2008 130’
Il titolo significa, dipartite, decessi. Miglior film straniero agli Oscar 2009. Film intenso, commovente su un argomento tabù che è quello dell’ultimo saluto alla persona cara deceduta, un soggetto difficile, affrontato con grazia, dignità` e bellezza. Il sogno di Daigo è di suonare il suo violoncello in una grande orchestra e passare la vita in tournée con la giovane moglie Mika. La vita o il destino o il caso ha deciso per lui tutt’altro. Lasciare il violoncello, trasferirsi da Tokyo in campagna e diventare un “nokanshi”, un preparatore di salme. Ma per Daigo quello che all’inizio sembrava una maledizione diventa la svolta della sua vita.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2008/departures/]

LOVE LIFE
di Kōji Fukada Giappone, Francia 2022 119’
“Non importa quanto siamo distanti, ti amerò per sempre”, è un verso della canzone di Akiko Yano, celebre musicista pop/jazz giapponese, che ha ispirato il regista Kôji Fukada, che si conferma con questa sua opera come uno degli autori di spicco del nuovo cinema giapponese insieme a Hirokazu Kore-eda e Ryusuke Hamaguchi. Un melodramma a tinte pastello, la storia di una famiglia nel Giappone di oggi: marito, moglie e un bambino nato dalla relazione precedente di lei. Nel film si usano tanti linguaggi: giapponese e coreano, ma anche la lingua dei segni (uno dei protagonisti è un uomo sordomuto), e anche la “lingua” della luce, usata per mandare messaggi.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/love-life/]