Cineforum in saletta 10 e 11 marzo 2023

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Cineforum in saletta 10 e 11 marzo 2023

minirassegna: Il Professore e gli altri / Quattro divertenti ritratti di pensionati, o aspiranti tali (due di Di Gregorio), che ritrovano un senso della vita rinnovato.

venerdì 10 marzo
ore 18,30 VUOTI A RENDERE di Jan Sverák ( 2007)
ore 21,30 MR OVE di Hannes Holm (2017)

sabato 11 marzo
ore 18,30 BUONI A NULLA di Gianni Di Gregorio (2014)
ore 21,30 ASTOLFO di Gianni Di Gregorio (2022)

Sinossi:

VUOTI A RENDERE
di Jan Sverák Repubblica Ceca, Regno Unito 2007 100′
Dalla Repubblica Ceca. una simpatica commedia dal regista di Kolya. Arriva la pensione, e all’improvviso ci si sente sbattuti tra i “vuoti a rendere”. Praga. Dopo aver lasciato il suo lavoro da insegnante, Josef, un uomo dal carattere “difficile” che vive con la moglie, ormai rassegnata al suo modo d’essere, si da fare per trovare un altro lavoro. Dopo vari tentativi, trova un impiego part-time presso un supermercato come addetto al ritiro dei vuoti a rendere. La nuova occupazione darà modo a Josef di interagire con la gente e gli darà modo di continuare a dispensare i suoi insegnamenti a volte, però, con conseguenze inaspettate, scoprendo anche che si può imparare a prendere la vita in un altro modo, iniziando con l’essere più gentile con le altre persone.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2007/vuoti-a-rendere/]

MR OVE
di Hannes Holm Svezia 2017 112′
Commedia svedese del 2017, tratta da “L’uomo che metteva in ordine il mondo“, primo romanzo di Fredrik Backman, uno degli scrittori svedesi di maggior successo, diventato un fenomeno internazionale, tanto vederne realizzata una nuova versione cinematografica del 2023 con Tom Hanks (Non così vicino). “La vita è un viaggio tra le risate e le lacrime”, afferma il regista svedese Holm su questo film che racconta le tragicomiche vicende di un neopensionato. Ove è un burbero 59enne, vedovo e in pensione, che diversi anni fa è stato deposto dalla carica di Presidente dell’Associazione dei condomini, ma nonostante questo ha continuato a controllare l’area del vicinato con dedizione e ostinazione. Quando nella casa vicino alla sua si trasferisce la famiglia di Parvaneh, una ragazza di origine iraniana sposata con uno svedese e madre di due bambine, l’approccio negativo alla vita di Ove viene messo alla prova dando vita a una inaspettata amicizia.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2015/amancalledove/]

BUONI A NULLA
di Gianni Di Gregorio Italia 2014 87’
Dopo Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne, terza commedia di Gianni Di Gregorio. Un elogio della mitezza. Ancora sei mesi e Gianni andrà in pensione. Nell’attesa, passeggia o legge il giornale in ufficio, turbato solo da una mosca fastidiosa. Si gode la sua casetta in centro e al lavoro ci va a piedi, passeggiando, più o meno col sorriso. Ma all’improvviso la direzione gli comunica che, per imprevisto, la pensione sarà rinviata e sarà invece subito trasferito in un ufficio fuori dal Raccordo anulare. Uno shock, da cui saprà riprendersi con tenacia, affiancato da un suo nuovo e fedele collega (“un altro buono a nulla”). Con il suo stile garbato, Di Gregorio racconta una “minirivolta” dei deboli contro i soprusi quotidiani.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2014/buonianulla/]

ASTOLFO
di Gianni Di Gregorio Italia 2022 87’
Una favola scanzonata e delicata. Un altro ritratto “tenero” di Gianni Di Gregorio (Pranzo di Ferragosto, Buoni a nulla, Lontano lontano…), e per la prima volta lascia la sua amata Roma. Il professore Astolfo, in pensione, infatti, costretto a lasciare la sua casa romana, causa sfratto improvviso, si trasferisce ad Artena, nel suo vecchio palazzo nobiliare, in decadenza. Qui troverà spiacevoli sorprese, da parte delle “autorità” locali ( civili ed ecclesiastiche), ma ben più importanti sorprese positive da parte di abitanti del paese (e dintorni) che daranno alla sua vita una svolta inaspettata. L’opera di Di Gregorio si conferma cinema “a misura d’uomo”, gentile, ma che, tuttavia, non dimentica l’indignazione, il senso dell’ingiustizia, e persino la rabbia.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/astolfo/]