Sinossi dei film BiblioArena 4, 5, 6 luglio 2024

nell’ambito de E…State al Casale 2024 – l’estate Re-Esistente (la n.31)

Sinossi dei film BiblioArena 4, 5, 6 luglio 2024

IL DELITTO MATTEOTTI
di Florestano Vancini Italia 1973 120’
Subito dopo le elezioni del 1924, l’onorevole socialista Giacomo Matteotti denuncia, in parlamento, i brogli elettorali e le violenze perpetrate dai fascisti: viene rapito ed assassinato, dopodiché Mussolini promulga leggi eccezionali. Nel 1973, anno di grandi tensioni politiche, Vancini realizza Il delitto Matteotti, per ricostruire, in maniera rigorosa, la ormai mitologica vicenda dell’omicidio di Giacomo Matteotti, il deputato di punta del PSU rapito (e poi assassinato) il 10 giugno del 1924, per mano dei fascisti. L’obiettivo del film sembra essere quello di voler mettere in guardia le nuove generazioni (quelle che danno per scontata la Repubblica) dai pericoli dell’atteggiamento fascista. Il regista Vancini, non vuole solo renderci partecipi delle indegne azioni perpetrate dai fascisti nell’episodio Matteotti, ma anche metterci in guardia sul modo graduale, subdolo e strisciante in cui a volte i colpi di stato, o le svolte totalitarie, si possono manifestare.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/1973/il-delitto-matteotti/]

THE OLD OAK
di Ken Loach Regno Unito 2023 108′
Che cosa succede quando in una piccola comunità già segnata da difficoltà per la mancanza di lavoro arriva un gruppo di rifugiati siriani in fuga dalla guerra? Film emozionante, necessario, come tutti quelli realizzati dal maestro del cinema civile, che arrivato all’età di 87 anni, ha dichiarato essere la sua ultima opera. Loach mantiene ancora viva la speranza di un’umanità migliore, attraverso la solidarietà che nasce dal basso sempre stata la chiave di volta sia di storie individuali che collettive. Durham, cittadina della costa inglese, The Old Oak è un posto speciale. Non è solo l’ultimo pub rimasto, è anche l’unico luogo pubblico in cui la gente può incontrarsi in quella che un tempo era una fiorente località mineraria e che oggi attraversa momenti molto duri, dopo 30 anni di ininterrotto declino. Il proprietario del pub, TJ Ballantyne riesce a mantenerlo a stento, e la situazione si fa ancora più precaria quando The Old Oak diventa territorio conteso dopo l’arrivo dei rifugiati siriani trasferiti nel villaggio.. Riusciranno le due comunità a trovare un modo di comunicare?
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2023/the-old-oak/]

MANODOPERA
di Alain Ughetto Francia, Italia, Belgio 2022 70’ animazione
Un racconto originale della vita sofferta e romanzesca degli emigranti di ogni tempo. “Vietato l’ingresso ai cani e agli italiani”, ovvero quando i migranti eravamo noi. L’emigrazione italiana in Francia in un film poetico e molto personale, in stop motion, “artigianale”, fatto a mano, in cui le mani entrano direttamente, nella scena. Ughettera non è un paesino immaginario, ma una piccola borgata fuori Torino, vicino a Giaveno, a poca distanza da Torino ed ai piedi del Monviso. Il regista Alain Ughetto con Manodopera porta sullo schermo le origini della sua famiglia, in un film d’animazione che racconta con dolcezza, ma anche con precisione storica, l’Italia di coloro che vennero definiti come “gli ultimi”. Di quelli cioè di cui lo Stato si ricordava quando doveva mandarli a morire nelle tante guerre della prima metà del secolo scorso. Piemonte, inizi del ‘900. La speranza di una vita migliore spinge Luigi Ughetto e sua moglie Cesira a varcare le Alpi e a trasferirsi con tutta la famiglia in Francia, cambiando per sempre il destino della famiglia. Il film si chiude con la citazione di Martin Luther King: ”Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli.”
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/manodopera-interdit-aux-chiens-et-aux-italiens/]