Cineforum in saletta 14 e 15 ottobre 2022

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Venerdì 14 Sabato 15 ottobre
Minirassegna: L’autunno Rosa, storie di ingiustizie sociali e di ribellioni, dal vecchio continente sino all’Iran.

Venerdì 14
ore 18,30
LE INVISIBILI
di Louis-Julien Petit Francia 2019 98’
Brillante commedia sociale francese su episodi che purtroppo avvengono sempre più spesso anche nel nostro paese. Quattro assistenti sociali dell’Envol, un centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora, si lanciano in una missione impossibile quando il Comune decide di chiudere il centro: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituate a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli…
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/le-invisibili/]

ore 21,30
TRA DUE MONDI
di Emmanuel Carrere Francia 2021 103’
Secondo lungometraggio di Emmanuel Carrere, scrittore francese di romanzi come I baffi e Yoga. Il film è spirato al celebre romanzo-inchiesta della giornalista Florence Aubenas, con al centro della storia l’impossibilità fra mondi diversi (come annuncia il titolo del film) di incontrarsi fino in fondo, con una riflessione amara sul rapporto tra arte e vita, realtà e finzione. Marianne è una scrittrice affermata che per preparare un libro sul lavoro precario prende una decisione radicale: senza rivelare la propria identità, si presenta all’ufficio di collocamento e viene assunta come donna delle pulizie sul traghetto che attraversa la Manica. Riesce così a toccare con mano i ritmi massacranti e le umiliazioni che affronta chi è costretto a quella vita, ma anche l’incrollabile solidarietà che unisce le sue compagne, a cui si è legata, ma a cui nasconde la propria identità.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2021/ouistreham/]

Sabato 15
ore 16,30
PERSEPOLIS
di M. Satrapi, V. Paronnaud, Francia, Stati Uniti 2007 95′ animazione
Nel 2000 il mondo del fumetto venne scosso dall’arrivo nelle librerie francesi di Persepolis, opera di Marjane Satrapi e primo fumetto iraniano mai pubblicato. Marjane Satrapi è riuscita nel 2007 a trasformare i quattro volumi di fumetti in cui raccontava, con dolore e ironia, la propria crescita come donna in un Iran in repentina trasformazione e in un’Europa incapace di accogliere veramente il diverso, in un lungometraggio di animazione di qualità. Teheran, 1978: Marjane, otto anni, sogna di essere un profeta che salverà il mondo. Educata da genitori molto moderni e particolarmente legata a sua nonna, segue con trepidazione gli avvenimenti che porteranno alla Rivoluzione e provocheranno la caduta dello Scià. Con l’instaurazione della Repubblica islamica inizia il periodo dei “pasdaran” che controllano i comportamenti e i costumi dei cittadini. Marjane, che deve portare il velo, diventa rivoluzionaria.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2007/persepolis/]

ore 18,30
OFFSIDE
di Jafar Panahi Iran 2006 88’
Quinto film del regista iraniano, «nemico della patria», Jafar Panahi, Offside, vincitore dell’Orso d’Argento al Festival di Berlino, ancora una volta sulla condizione delle donne in Iran, ma con i toni di commedia ironica. Un sorriso amaro sulla difficoltà dell’essere orgogliosi della propria patria e dell’essere donne. Il film nasce da una scommessa del regista con sua figlia che voleva andare con lui allo stadio per vedere una partita di calcio. In Iran per legge è vietato alle donne assistere alle partite. Panahi era andato da solo, ma lei era riuscita a raggiungerlo. Il film racconta la battaglia per i diritti combattuta dalle giovani donne in Iran, attraverso la loro passione per il calcio. Nel giorno della partita di qualificazione per i Mondiali di calcio fra Iran e Bahrain, una ragazza si mimetizza in un autobus zeppo di tifosi urlanti per riuscire ad entrare allo stadio, dove le donne iraniane non sono ammesse. Poco prima del calcio d’inizio viene però smascherata dai militari e rinchiusa in una zona di sicurezza insieme ad altre ragazze. La tortura più grande? Udire le grida e gli applausi che provengono dagli spalti, senza poter assistere al tanto agognato incontro. Ma le tifose non si arrendono…
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2006/offside/]

ore 21,30
IL CERCHIO
di Jafar Panahi Iran Italia 2000 88’
Terzo film del regista iraniano, tuttora detenuto, Jafar Panahi, considerato uno dei suoi capolavori. «In molte comunità le donne sono i soggetti più deboli: è come se vivessero in una grande prigione. È come se ogni donna potesse essere sostituita da un’altra in un cerchio e questo finisce per renderle tutte uguali» spiega il regista, che per la prima volta si rivolge all’universo femminile, descrivendo otto sorprendenti ritratti di donne, otto storie di sopravvivenza quotidiana con un linguaggio semplice e distaccato, ma che rispetta il loro dolore di esistenze ai margini di una società estremamente rigida e codificata come quella dell’Iran integralista e teocratico.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2000/ilcerchio/]