Cineforum in saletta 2 e 3 giugno 2023

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Cineforum in saletta 2 e 3 giugno 2023

…con porte e finestre aperte se giunge la calda estate…

minirassegna: le guerre non finiscono mai!
venerdì 2 giugno
ore 18,30 QUO VADIS, AIDA ? di Jasmila Zbanic (2020)
ore 21,30 PRIMA DELLA PIOGGIA di Milcho Manchevski (1994)

minirassegna: I Daniels, con due film pluripremiati
sabato 3 giugno
ore 18,00 EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE di Dan Kwan, Daniel Scheinert (2022)
ore 21,30 SWISS ARMY MAN – UN AMICO MULTIUSO di Dan Kwan, Daniel Scheinert. (2016)

Sinossi:
QUO VADIS, AIDA ?
di Jasmila Zbanic, Austria Bosnia-Herzegovina, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia 2020 100’
Premiato come miglior film europeo del 2021, un film necessario: “Per le donne di Srebrenica e le 8372 vittime tra figli, mariti, fratelli, cugini, vicini…” Un’altro eccezionale ritratto di donna, dopo Il segreto di Esma, la bosniaca Jasmila Zbanic, prendendo spunto dalla vicenda realmente accaduta al traduttore Hasan Nuhanovic, torna a raccontare l’orrore, fermandosi sempre a un passo dall’irrappresentabile. Bosnia, luglio ‘95. Aida è un’interprete delle Nazioni Unite a Srebrenica. Quando l’esercito serbo occupa la città, la sua famiglia è tra le migliaia di cittadini che cercano rifugio. Come persona informata sulle trattative, Aida ha accesso a informazioni cruciali e si trova stretta tra due fuochi, nel disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2020/quo-vadis-aida/]

PRIMA DELLA PIOGGIA
di Milcho Manchevski Gran Bretagna, Macedonia 1994 115’
Leone d’oro a Venezia nel 1994. Il film è una netta condanna della guerra e degli odi razziali. Tre episodi: Parole, Volti, Fotografie. Storie sull’odio tra diverse etnie, sul fanatismo, sulla violenza nella guerra che ha dilaniato la ex Jugoslavia. È imperniato su un fotoreporter esule che da Londra torna nel natio villaggio macedone e ritrova la donna amata di un tempo. Il film vuole mettere denunciare la facilità con cui differenze sopite e dimenticate nel tempo possano essere improvvisamente stimolate da eventi esterni e possano portare a far saltare, improvvisamente, i rapporti di convivenza e di equilibrio anche in piccole e chiuse comunità civili come possono essere un monastero o un piccolo villaggio macedone.
[fonte: https://www.lafeltrinelli.it/prima-della-pioggia-film-milcho-manchevski/e/8057092331248]

EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE
di Dan Kwan, Daniel Scheinert Stati Uniti 2022 139’
Il film dei record che ha trionfato agli Oscar 2023, diventato in poco tempo gia “cult”. La trama nel titolo stesso:«Tutto ovunque in una volta sola». Tutto, anche troppo. I visionari Daniels (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) realizzano un altro film folle, bizzarro, surreale, come, ma ancora di più del loro d’esordio Swiss Army Man. Film d’azione, di fantascienza, di arti marziali, comedy e dramma familiare, divertente e commovente, con morale finale. Un viaggio psichedelico strambo e delirante. In sintesi: un film su una donna che deve fare la dichiarazione dei redditi, cioè un vero incubo. Protagonista una donna cinese americana provata dalla crisi familiare e dalla crisi economica, con la sua lavanderia al punto da non riuscire a pagare le tasse, pressata da una ispettrice implacabile e che invece diventa suo malgrado una wonderwoman, con molteplici versioni di se stessa dalla star del cinema a una chef giapponese.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/everything-everywhere-all-at-once/]

SWISS ARMY MAN – UN AMICO MULTIUSO
di Dan Kwan, Daniel Scheinert. Stati Uniti 2016 96’
Primo lungometraggio della coppia di registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, noti come Daniels (Everything, everywhere, all at once). Bizzarro, surreale, scorrettissimo, comico, drammatico. Si parla di solitudine, di emarginazione, di affetti, di amicizia. Premio Sundance 2016. Hank è un naufrago bloccato su un’isola deserta. Quando ormai ha perso ogni speranza, trova sulla spiaggia un cadavere. Tra Hank e il cadavere, di nome Manny, nasce una bizzarra amicizia che aiuterà Hank a tornare a casa, piegandosi (metaforicamente) a qualsiasi funzione, come suggerisce il gioco di parole del titolo che adatta alla storia l’espressione swiss army knife (il coltellino svizzero multiuso).
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2016/swissarmyman/]