Cineforum in saletta venerdì 9 e sabato 10 maggio 2025

Cineforum in saletta venerdì 9 e sabato 10 maggio 2025

venerdì 9 maggio
ore 18,00 BIG FISH – LE STORIE DI UNA VITA INCREDIBILE di Tim Burton (2003) 125′
ore 21,00 FINALEMENT- STORIA DI UNA TROMBA CHE SI INNAMORA DI UN PIANOFORTE di Claude Lelouch ( 2024) 127′

sabato 10 maggio
ore 16,00 GUEROS di Alonso Ruiz Palacios (2014) 111′ b/n
ore 18,00 L’ORCHESTRA STONATA di Emmanuel Courcol (2024) 103′

sinossi:
BIG FISH – LE STORIE DI UNA VITA INCREDIBILE
di Tim Burton Stati Uniti 2003 125′
Nel 2003 Tim Burton realizza un film che si discosta dal suo cliché dark. Basato sul romanzo del 1998 Big Fish: A Novel of Mythic Proportions di Daniel Wallace, il film racconta la storia di un figlio frustrato che cerca di distinguere la realtà dalla finzione nella vita di suo padre, un narratore di storie esagerate, contaballe impenitente. Il tema del film, la riconciliazione tra un padre morente e suo figlio, ha avuto un significato speciale per Burton, poiché suo padre era morto nel 2000 e sua madre nel 2002, un mese prima che lui assumesse il ruolo di regista del film (progetto “abbandonato” da Steven Spielberg). Big Fish racconta, attraverso la splendida metafora di un grosso ed inafferrabile pesce nel quale il protagonista si identifica, come la vita sia completamente nelle mani di chi la vive, e di come la realtà possa (e talvolta debba) essere modificata attraverso il potere dell’immaginazione, una risorsa indispensabile per costruire il proprio mondo rendendolo perfettamente a misura delle proprie ambizioni e desideri. Delicato film di crescita, road movie, con annessa analisi generazionale sui difficili rapporti padre e figlio: Big Fish è un riuscito mix di tutte queste componenti e soprattutto è un film molto, molto divertente, e anche molto commovente.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2003/bigfish/]

FINALEMENT- STORIA DI UNA TROMBA CHE SI INNAMORA DI UN PIANOFORTE
di Claude Lelouch Francia 2024 127′
A ottantotto anni Claude Lelouch realizza una nuova, originale, delicata commedia. Il titolo potrebbe far pensare ad un’opera intesa come ultima ma il senso che lui gli dà non è quello. È semmai quel senso di liberazione che la parola contiene, quel ‘finalmente’ potersi esprimere senza quei vincoli che la società impone o cerca di imporre. In prossimità della fine se ne trova l’esempio più provocatorio e sottile. In un mondo sempre più folle, Lino, un uomo che aveva tutto, tra famiglia, successo e carriera, sente che sta perdendo l’equilibrio. Decide di lasciarsi tutto alle spalle e vagare, ricercato, per il Nord della Francia. A ogni persona che gli concede un passaggio racconta di sé e della propria vita una versione diversa, vestendo prima i panni di un prete destituito, di un regista di film per adulti, di un trombettista per rendersi conto alla fine, dopo una serie di incontri a dir poco strampalati, che tutto quello che accade nella vita è un bene.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2024/finalement/]

GUEROS
di Alonso Ruiz Palacios Messico 2014 111′ b/n
Poetica storia on the road, ambientato nel Messico del 1999, anno di occupazione universitaria ad oltranza. Tomás è un adolescente a suo modo turbolento. O almeno così pensa la madre, che decide di spedirlo da Veracruz, dove abitano, nel caseggiato popolare di Città del Messico in cui il figlio maggiore vivacchia in attesa di laurearsi. A casa del fratello Fede, Tomás arriva con una musicassetta di Epigmenio Cruz, musicista commercialmente sfortunato e geniale, autore di una canzone che, si dice, una volta ha fatto piangere persino Bob Dylan. Informati da un trafiletto di giornale della convalescenza in ospedale del misterioso cantautore, Tomás, Fede e il coinquilino Santos scelgono di andare a cercarlo.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2014/gueros/]

L’ORCHESTRA STONATA
di Emmanuel Courcol Francia 2024 103′
Questa commedia è una sinfonia di emozioni, un inno alla musica, al suo linguaggio universale e salvifico. Thibaut è un direttore d’orchestra di fama mondiale, abituato a calcare i palcoscenici internazionali. Quando scopre di essere stato adottato, viene a conoscenza dell’esistenza di un fratello di nome Jimmy, che lavora come addetto ad una mensa scolastica e suona il trombone in una banda nel nord della Francia. Apparentemente tutto li divide, tranne l’amore per la musica. Notando le eccezionali doti musicali del fratello, Thibaut si propone di riparare all’ingiustizia del destino. Jimmy inizia così a sognare una vita differente.. Bella commedia drammatica che attraversa con scioltezza e credibilità tanti temi, dalla malattia, alla disoccupazione, ma anche i legami familiari, la musica e tant altri contenuti di spessore senza superficialità, senza pesantezza, con delicatezza e commozione.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2024/lorchestra-stonata/]