MEDITERRANEO, mare comune! 10-11, 17-18, 24-25 ottobre 2025 – incontri cinema&libri Ambiente 05

Nell’ambito del progetto Laboratorio di ricerca e pratica ecologica, per il futuro! arriva in Biblioteca!:
ciclo di incontri di cinema&libri sull’Ambiente 05

MEDITERRANEO, mare comune! 10-11, 17-18, 24-25 ottobre 2025 – incontri cinema&libri Ambiente 05
un mare, tre continenti, tante storie umane di speranze e di dolore…
un mare attraversato da mercantili, navi da crociera, imbarcazioni della disperazione ma anche da flottiglie di riscatto.
programma:
10 e 11 ottobre
17 e 18 ottobre
24 e 25 ottobre


venerdì 10 ottobre
Comunità energetiche: ore 15,30 incontro con i cittadini per parlare insieme di comunità energetiche, pannelli fotovoltaici e lettura delle bollette. Energy Cafè di #Informa Energia Link
Turchia: ore 18,00 MUSTANG di Deniz Gamze Ergüven Francia 2015 94′
Marocco: ore 21,00 IL CAFTANO BLU di Maryam Touzani Marocco 2022 122′

sabato 11 ottobre
Cipro: ore 11,00 TORNA A CASA, JIMI! di Marios Piperides Cipro, Germania, Grecia 2018 89’
Spagna: ore 16,00 IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE di Patricia Font Spagna 2023 105′
Tunisia: ore 18,00 UN DIVANO A TUNISI di Manele Labidi Labbe Tunisia, Francia 2019 87’
Francia: ore 21,00 LA GAZZA LADRA di Robert Guédiguian Francia 2024 97′

sinossi:
MUSTANG
di Deniz Gamze Ergüven Francia 2015 94′
Interessante opera prima superpremiata che descrive con molta sensibilità l’universo adolescenziale femminile nella Turchia di oggi. All’inizio dell’estate in un remoto villaggio turco Lale e le sue quattro sorelle scatenano uno scandalo dalle conseguenze inattese per essersi messe a giocare con dei ragazzini tornando da scuola. La casa in cui vivono con la famiglia si trasforma un po’ alla volta in una prigione, i corsi di economia domestica prendono il posto della scuola e per loro cominciano ad essere combinati i matrimoni. Le cinque sorelle, animate dallo stesso desiderio di libertà, si sottrarranno alle costrizioni loro imposte.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2015/mustang/

IL CAFTANO BLU
di Maryam Touzani Marocco 2022 122′
Primo film marocchino a vincere il premio FIPRESCI, Il Caftano blu, seconda opera Maryam Touzani, conferma l’ interesse della regista marocchina verso i temi delle fondamentali libertà civili espressi fin dal suo lungometraggio d’esordio, Adam (2019). Siamo nella Medina di Salé, una delle città più antiche del Marocco. Un luogo immenso, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui vivono Mina e Halim, una coppia di cinquantenni sposati da 25 anni, proprietari di un negozio dove si realizzano caftani, i pregiati abiti da cerimonia che le donne indossano durante matrimoni, battesimi, feste religiose. L’arte sartoriale del Marocco, in particolare quella del caftano, porta con sé una filosofia radicale e profonda, legata al lavoro manuale e alla tradizione, che si rispecchiano nella morbidezza del taglio, nei ricami ornamentali di straordinaria fattura, nelle stoffe coloratissime. Mina gestisce la clientela, Halim confeziona i meravigliosi vestiti, lavorando rigorosamente a mano, ed impiegando tutto il tempo necessario: quattro, sei, otto settimane, ci vuole pazienza. Una vera e propria arte della lentezza e della pazienza. ma la clientela va sempre più di fretta. Avendo molti clienti e per lo più esigenti, i due decidono di assumere un aiutante, un giovane apprendista, che sembra avere del vero talento nell’imparare l’arte del ricamo e della sartoria, che gli insegna Halim con pazienza, ma severità.L’arrivo del ragazzo, però, rischia di minare l’equilibrio della coppia. Il Caftano blu è una storia di un dono, frutto di amore assoluto, ma anche diun percorso di consapevolezza ed emancipazione personale.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/il-caftano-blu/

TORNA A CASA, JIMI!
di Marios Piperides Cipro, Germania, Grecia 2018 89’
Sottotitolo: 10 cose da non fare quando perdi il tuo cane a Cipro. Al centro della storia c’è una legge: nessun animale può essere trasferito dalla parte greca di Cipro a quella turca, anche se si tratta della stessa città (Nicosia, l’ultima capitale politicamente spaccata in due). Da questo spunto nasce una originale e rocambolesca commedia sull’assurdità della politica, della chiusura entro i propri confini e anche sull’importanza di aprirsi all’altro. Quando il cane Jimi Hendrix attraversa accidentalmente la zona cuscinetto dell’ONU, il suo padrone rockettaro Yiannis deve fare di tutto per riportarlo indietro.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/torna-a-casa-jimi/

IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
di Patricia Font Spagna 2023 105′
Ispirato al romanzo di Francesc Escribano, Il maestro che promise il mare ha come obiettivo principale puntare il riflettore sulla storia di una delle molte vittime dei regimi oltranzisti del secolo scorso. Nello specifico, siamo nella Spagna pre-franchista, una dittatura fascista che ha mantenuto il potere fino al non lontano 1975 – trentasei anni di governo ininterrotto. Nel 1935, il maestro Antoni Benaiges accetta l’incarico come insegnante in un piccolo e isolato villaggio di Burgos, in Spagna. Qui il giovane maestro instaura un intenso legame con i suoi studenti, un gruppo di ragazzi e ragazze di età compresa tra i sei e i dodici anni, ai quali fa una promessa: portarli a vedere il mare per la prima volta nella loro vita. 75 anni dopo, la nipote di uno di quegli studenti, attraverso i ricordi di coloro che lo hanno conosciuto, tenta di ricostruire la meravigliosa storia vera. Infatti Antoni Benaiges è davvero esistito e veramente ha promesso il mare a dei bambini che potevano solo immaginarlo. Quella promessa aderiva perfettamente al suo progetto didattico e pedagogico. Per comprendere meglio questo aspetto è bene ricordare che Benaiges applicava il ‘metodo naturale’ elaborato dal pedagogista Célestin Freinet che prevedeva una partecipazione costante da parte degli alunni, dettata dai propri bisogni, al processo di conoscenza.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2023/il-maestro-che-promise-il-mare/

UN DIVANO A TUNISI
di Manele Labidi Labbe Tunisia, Francia 2019 87’
Premio del pubblico al Festival di Venezia 2019 una divertente commedia che mescola psicanalisi, satira, e riflessioni sociali con l’arma del sorriso. Nella pellicola sono chiari i riferimenti alla commedia francese. ma e anche alla commedia all’italiana, anche grazie alla colonna sonora con un doppio omaggio a Mina. All’indomani della “primavera araba”, Selma Derwich, psicanalista di 35 anni, lascia Parigi e ritorna a Tunisi e apre un proprio studio alla periferia della città. Selma intende risollevare il morale dei suoi connazionali dopo lo shock della rivoluzione e la caduta di Ben Ali. Ma ben presto si ritroverà a fronteggiare una serie di impedimenti burocratici che potrebbero costringerla a chiudere lo studio, mentre la fila di persone che richiedono il suo aiuto si allunga a dismisura.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/un-divano-a-tunisi/

LA GAZZA LADRA
di Robert Guédiguian Francia 2024 97′
All’estremo nord di Marsiglia, in riva al mare, sorge come un sole il villaggio di L’Estaque, oggi 16° arrondissement della città. Robert Guédiguian, resta indelebilmente legato alla città di Marsiglia, al suo cast di attori, che invecchiano davanti alla sua macchina da presa. Ed è questo senso di lealtà incrollabile che rende la sua filmografia così avvincente. Anche i temi restano gli stessi, la precarietà economica e sociale, la solidarietà confrontata ai drammi della vita, la ricerca della luce in fondo al tunnel, l’umanesimo luminoso malgrado la violenza delle società umane. Maria ama le ostriche, la musica classica e il suo nipotino, che dimostra un talento precoce per il pianoforte. Decisa a farne un pianista ad ogni costo, ha noleggiato un piano verticale e assoldato il maestro migliore di Marsiglia per dargli lezioni private. Maria non ha i mezzi per sostenere queste spese, ma è disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole. Un film luminoso che celebra il valore della solidarietà umana e l’importanza dei legami affettivi
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2024/la-gazza-ladra/



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venerdì 17 ottobre
[fuori rassegna] ore 18,30 DAMS, Dammi Amore Meglio Subito. Proiezione cortometraggi e discussione con il pubblico e gli autori Link
Spagna: ore 21,00 IL MATRIMONIO DI ROSA di Icíar Bollaín (2021) 96’

sabato 18 ottobre
Grecia: ore 11,00 OPEN ARMS – LA LEGGE DEL MARE di Marcel Barrena (2021) 109’
Grecia: ore 16,00 GO FRIEND GO di Gabriele Licchelli, Francesco Lorusso, Andrea Settembrini (2022) 68′ documentario
Storie di migranti: ore 18,00 progetto DiMMi – presentazione dell’ultima pubblicazione Link
Italia: ore 21,00 TERRAFERMAdi Emanuele Crialese(2011) 90′



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venerdì 24 ottobre
Croazia: ore 16,00 SOLE ALTO di Dalibor Matanic (2015) 123′
Albania: ore 18,00 BALLKAN BAZAR di Edmond Budina (2011) 85’
Libano: ore 21,00 SOTTO LE BOMBE di Philippe Aractingi (2007) 98′

sabato 25 ottobre
Algeria: ore 11,00 NON CONOSCI PAPICHA di Mounia Meddour Gens (2019) 105’
Sardegna: ore 16,00 Circolo di lettura discute il libro “La levatrice” di Bibbiana Cau Link
Italia: ore 18,00 PARTHENOPE di Paolo Sorrentino (2024) 136′
Palestina: ore 21,00 I BAMBINI DI GAZA: SULLE ONDE DELLA LIBERTA’ di Loris Lai (2024) 108′