Italo Calvino. Frammenti. Sabato 11 novembre 2023

Italo Calvino. Frammenti. Sabato 11 novembre 2023

Italo Calvino. Frammenti.
Un omaggio al complicato ed eclettico scrittore,
a cento anni dalla sua nascita.

Sabato 11 novembre 2023
proiezioni, letture, libri, musica, allestimenti

dalle 16,30 film o episodi tratti o ispirati alle sue opere, accompagnati da letture a cura di Raffaella D’Avella, attrice.

proiezioni:
ore 16,30 film in tecnica mista Il cavaliere inesistente di Pino Zac (Italia, 1970, 97’)
ore 18,30 Renzo e Luciana di Mario Monicelli episodio di Boccaccio ’70 Italia, 1962, 43’ bn)
ore 20-21,30 proiezione di documenti e interviste
ore 21,30 film Palookaville di Alan Taylor (Stati Uniti 1996 95’)

letture:
“Chi si contenta” 3’
Uno dei brevi apologhi ”antifascisti, pessimisti e anarchicheggianti” scritti fra la primavera del 1943 e l’autunno del 1944. In questo breve racconto si parla di …rivoluzione.

“L’avventura di due sposi” 9’
Contenuto nella raccolta “Gli amori difficili”, ispira la scrittura -a cura di Giovanni Arpino e di Italo Calvino stesso- dell’episodio “Renzo e Luciana”, con regia di Mario Monicelli. Fa parte del film ad episodi “Boccaccio ‘70”, una satira del puritanesimo e dell’ipocrisia moralista.

“Furto in una pasticceria” 17’
Contenuto nella raccolta “Ultimo viene il corvo”. Insieme ad atri due racconti (“Desiderio in novembre” e “Un letto di passaggio”) sono stati trasposti nel film “Palookaville” (1995), ambientato però nella contemporanea provincia degradata statunitense. Il racconto e l’esito fallimentare della rapina ha ispirato inoltre il film “I soliti ignoti” di Mario Monicelli.

Allestimenti e materiali di approfondimento:


Circolo di lettura sabato 28 ottobre 2023. Italo Calvinosabato 28 ottobre (h.17) il Circolo di Lettura organizza un confronto su opere di Italo Calvino: Se una notte d’inverno un viaggiatore e primo capitolo di Lezioni Americane-Sei proposte per il nuovo millennio.


L’iniziativa è realizzata dalla Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa – APS, nell’ambito di “Linea di intervento realizzata con il sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Istituti similari, Ecomusei e Archivi – Piano annuale 2023, L.R. 24/2019” Avviso Pubblico – Determinazione n. G12163 del 15/09/2023


Cineforum e appuntamenti in saletta 27 e 28 ottobre 2023

Cineforum e appuntamenti in saletta 27 e 28 ottobre 2023
Venerdì 27 ottobre
minirassegna: Nuotare
ore 18,30 UN UOMO A NUDO di Frank Perry, Sydney Pollack (1968)
ore 21,30 IL SOL DELL’AVVENIRE di Nanni Moretti (2023)

Sabato 28 ottobre
ore 17 il Circolo di lettura invita ad un confronto su opere di Italo Calvino: Se una notte d’inverno un viaggiatore e primo capitolo di Lezioni Americane-Sei proposte per il nuovo millennio.

minirassegna: Vivere
ore 18,30 VIVERE di Akira Kurosawa (1952)
ore 21,30 LIVING di Oliver Hermanus (2022)

sinossi:

UN UOMO A NUDO
di Frank Perry, Sydney Pollack Stati Uniti 1968 92’
Tratto dal racconto breve “The swimmer (1964) di John Cheever, film citato da Moretti in Il sol dell’avvenire. Un film singolare, fuori dagli schemi hollywoodiani, uscito due anni dopo la sua realizzazione e insuccesso all’epoca, ma divenuto in seguito un cult. Infatti già nel 1968 anticipò il tema dell’alienazione della società americana, e attraverso apparenti toni realistici, la storia si rivela un’allegoria sul fallimento del sogno americano. In un caldo pomeriggio d’estate, un uomo dell’alta società americana, in costume da bagno, di ritorno da una lunga assenza, decide di raggiungere la propria casa, in cui ha lasciato la moglie e due figlie, passando di piscina in piscina attraverso le ville disseminate fra il verde. In esse abitano tutti coloro che lo hanno conosciuto e il suo è una specie di itinerario psicologico. Protagonista un maturo Burt Lancaster postgattopardesco, che definì il film, come il suo preferito della propria carriera.
[fonte: https://www.ibs.it/uomo-nudo-restaurato-in-hd-film-frank-perry/e/8054317088239]

IL SOL DELL’AVVENIRE
di Nanni Moretti Italia 95’ 2023
“Non cercate in questo film il mio rapporto con la politica, è un atto d’amore per il cinema”. Giunto alla soglia dei settant’anni, Nanni Moretti mette in scena Nanni Moretti, torna al suo mondo con le sue nevrosi, il suo moralismo e sarcasmo. È un intreccio di nostalgie, un film sul tempo. Lo dice anche il protagonista Giovanni, suo alter ego impegnato nelle riprese di un film ambientato in una sezione del PCI di Roma durante l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 1956, mentre nuota e pensa a un altro film da fare, tratto dal racconto Il nuotatore di John Cheever. Politico, ironico e sentimentale, Il sol dell’avvenire è tre film in uno, una matrioska cinematografica fatta di continue citazioni ed autocitazioni in cui prende in giro tutti, compreso se stesso.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2023/il-sol-dellavvenire]

VIVERE
di Akira Kurosawa Giappone 1952 137’ B/N visione consigliata +16
Ispirato alla novella di Lev Tolstoj La morte di Ivan Il’ič, il, film, considerato tra i migliori del regista, racconta, con delicatezza le sofferenze di un burocrate di Tokyo e la sua finale ricerca del senso della vita. Una metafora che parte da un caso individuale e suggerisce il malessere del Giappone del dopoguerra, non risparmiando una feroce critica alla burocrazia, e mostrando come la tenacia nelle richieste dei cittadini per i propri diritti, alla fine porta risultati. Il capoufficio del comune Kanji Watanabe scopre di avere un tumore allo stomaco: dopo trent’anni di lavoro impiegatizio alienante, si interroga sulla sua esistenza,e frequentando una collega giovane piena di vita e decide di fare qualcosa di buono. Cerca così di dare un significato ai giorni che gli rimangono e, non trovando un conforto in famiglia, decide di dare ascolto a un gruppo di madri che cercano da tempo un’area per far giocare i loro bambini, tentando con tenacia di sbloccare finalmente il progetto di riqualificazione di un’area degradata, destinato a questo scopo. Una grossa soddisfazione per un eroe moderno che è riuscito, alla fine della sua esistenza, a ritagliarsi un pezzo di immortalità, facendo per la prima volta nella sua vita qualcosa di significativo per sé e per i cittadini.
[fonte: https://www.ibs.it/vivere-special-edition-restaurato-in-film-akira-kurosawa/e/8054317089601]

LIVING
di Oliver Hermanus Gran Bretagna 2022 99’
Il regista sudafricano Oliver Hermanus con la complicità dello scrittore e premio Nobel Kazuo Ishiguro in veste di sceneggiatore, gira, a settant’anni di distanza, il remake di Vivere, considerato uno dei capolavori del maestro giapponese, Akira Kurosawa, a sua volta ispirato al magnifico racconto di Tolstoj La morte di Ivan Il’ič. La storia è la stessa, così come l’epoca (anni ‘50),cambia l’ambientazione, da Tokyo a Londra, e soprattutto cambiano i tempi e i modi di un film occidentale del 2022 rispetto a quelli un film asiatico del 1952. Il signor Williams è il responsabile di un ufficio municipale di Londra che si occupa di lavori pubblici. È un burocrate dai modi gentili ma distaccati, e quando si presenta una pratica “problematica” la medesima viene posposta, cosa che succede anche di fronte alla richiesta di un gruppo di mamme di trasformare in parco giochi per bambini, un’area urbana degradata. Nel momento in cui scopre di essere malato terminale, Williams inizia tuttavia a vedere le cose in una prospettiva diversa, si chiede quale sia il senso della sua vita, e infine rimette mano al fascicolo prima trascurato. Con tenacia porterà avanti la causa delle cittadine scontrandosi contro l’immobilità dei suoi stessi uffici, riuscendo, con grande soddisfazione, a realizzare nella vita qualcosa di utile per il bene comune, che lo farà ricordare con gratitudine e affetto dalla città.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/living/]

Cineforum in saletta 3 e 4 novembre 2023

Cineforum in saletta 3 e 4 novembre 2023

minirassegna: Le metamorfosi o anche Le relazioni pericolose
Venerdì 3 novembre
ore 18,30 POMODORI VERDI FRITTI ALLA FERMATA DEL TRENO di Jon Avnet (1993)
ore 21,30 ALICE DARLING di Mary Nighy (2022)

Sabato 4 novembre
…per i più piccoli
ore 16,30 PONYO SULLA SCOGLIERA di Hayao Miyazaki (2008) animazione

ore 18,30 LA VITA INVISIBILE DI EURIDICE GUSMAO di Karim Ainouz (2019)
ore 21,30 IL CAPOFAMIGLIA di Omar El Zohairy (2021)

sinossi:

POMODORI VERDI FRITTI ALLA FERMATA DEL TRENO
di Jon Avnet Stati Uniti 1993 90’
Deliziosa commedia da vedere e rivedere, basata sul libro di Fannie Flagg Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, vero e proprio caso editoriale del 1987. Una storia avvincente, delicata, ironica e a tratti drammatica, che ruota intorno alla magia della memoria che riesce a restituire un significato alla vita, anche quando tutto sembra perduto. Un’anziana signora riaccende la voglia di vivere di una casalinga frustrata, raccontandole la grande storia di amicizia di due giovani donne anticonformiste le quali, nell’America degli anni Trenta, ebbero il coraggio di ribellarsi alla prepotenza maschile. Ruth e Idgie, entrambe desiderose di indipendenza (una dal marito e una dalle coercizioni),gestivano il Whistle Stop Cafè, dove una delle specialità erano pomodori verdi fritti.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/1991/pomodoriverdifritti/]

ALICE DARLING
di Mary Nighy Canada, Stati Uniti, 2022 89’
Film di esordio della regista britannica Mary Nighy, un‘ interessante thriller psicologico che analizza i pericoli del sottile condizionamento all’interno della dinamica di coppia, di cui si può essere vittime senza neppure rendersi conto, ma anche un forte racconto del potere dell’amicizia. Alice e Simon sono una coppia perfetta; lei è una donna moderna liberata e felice, ha un lavoro soddisfacente e stabile, abita in una bella casa, lui artista di successo, attraente e premuroso, troppo. Dice di amarla, però la isola da tutti, la controlla, la plagia, esercita un potere subdolo che la fa sentire sbagliata. Durante una vacanza con le due amiche intime, che non credono alla storia perfetta e percepiscono segnali di malessere, Alice riscopre se stessa e acquisisce la prospettiva di cui ha bisogno.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/alice-darling/]

PONYO SULLA SCOGLIERA
di Hayao Miyazaki, Giappone 2008 100′ animazione
Un classico di Miyazaki, Ponyo sulla scogliera racconta la lotta tra l’uomo e la natura attraverso una pesciolina che sogna di diventare bambina. Una “Metamorfosi” che può avere conseguenze molto pericolose. Una delicata favola ecologica che parla di crescita e di indipendenza, in cui i protagonisti Ponyo, una pesciolina dal volto umano birichina e combina guai, conosce Sosuke un bimbo umano che vive vicino al mare con la mamma Risa. Il loro primo incontro già segna le sorti di tutto il film, perché da quel momento Ponyo cercherà con tutte le sue forze di rimanere con il suo nuovo amichetto umano. La pellicola è ricca di magia e colori, tutto animato con 170.000 disegni a matita.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2008/ponyosullascogliera/]

LA VITA INVISIBILE DI EURIDICE GUSMAO
di Karim Ainouz Brasile 2019 137’
Premio al Festival di Cannes 2019, Un Certain Regard – Miglior Film. Adattamento dell’omonimo romanzo della scrittrice e giornalista brasiliana Martha Batalha, (in Italia pubblicato da Feltrinelli con il titolo Eurídice Gusmão che sognava la rivoluzione). È la storia, incredibile, appassionante, nel Brasile degli anni cinquanta di due sorelle molto somiglianti e insieme molto diverse, in realtà legate tra loro come due vere gemelle. Malgrado le scelte di vita diverse le allontaneranno, resteranno legate e continueranno a cercarsi per tutta la vita .Il percorso delle due protagoniste è raccontato in parallelo, una storia di separazione dopo l’iniziale simbiosi. Duro atto d’accusa contro la società patriarcale e maschilista del Brasile dell’epoca.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/la-vita-invisibile-di-euridice-gusmao/]

IL CAPOFAMIGLIA
di Omar El Zohairy Francia, Egitto, Paesi Bassi, Grecia 2021 110’
Film egiziano, premiato a Torino Film Festival 2021. Una moderna “Metamorfosi”. La parabola, carica di ironia tragica, di una donna che si ritrova ed essere il capofamiglia dopo uno strano incidente. Durante una festa di compleanno in casa, un incantesimo va storto e il padre di una modesta famiglia egiziana, un uomo autoritario e brutale, viene trasformato in un pollo. La moglie, costretta ora ad uscire allo scoperto e a prendersi cura, da sola, della sua famiglia, facendo di tutto per riportare il marito indietro sano e salvo, attraversa una profonda trasformazione. Il capofamiglia utilizza toni surreali per raccontare il difficile percorso di emancipazione femminile nell’Egitto.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2021/il-capofamiglia/]

MercatoBIO.Cineforum: Ozon e Dalì-Buñuel.Trekking verde Petroselli-Aguzzano.Biblioteca.Aula studio.BioOsteria e biobar. Newletter 18.10.2023

MercatoBIO sabato 21 ottobre 2023

[Casale Podere Rosa -APS]
Newsletter del 18.ottobre.2023

Vi invitiamo a partecipare a due appuntamenti previsti nel fine settimana. Il primo è sabato 21 ottobre con il MercatoBIO dalle 9 alle 13 maggiori info. A seguire c’è il pranzo con la BioOsteria all’aperto o in caso di maltempo al chiuso. Domenica 22 ottobre condurremo un trekking verde con appuntamento h.9,30 a L.go P. Panelli da cui partiremo per capire quali sono le differenze ecologiche tra un parco cittadino (Petroselli) e un’area protetta (Aguzzano). maggiori info. Questo appuntamento è il primo dei tre incontri previsti a conclusione del progetto “Da discarica a bosco urbano, sostenuto con i fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Soka Gakkai

Trekking verde tra il parco Petroselli e il parco di Aguzzano: affinità e differenze ecologiche. Domenica 22 ottobre 2023

bioRistorazione al Casale

La BioOsteria è aperta il venerdì 20 a cena e sabato 21 a pranzo e a cena. Il BioBar-bibliocaffè è sempre aperto negli orari delle altre attività

BioOsteria, prodotti freschi locali a filiera corta e 99% da agricoltura biologica, piatti per vegetariani, vegani o onnivori …a prezzi accettabili: sfizio o contorni a 5€, primi o secondi a 10€! I piatti della settimana: Sfizio con bocconcino di lasagna di melanzane con mousse di formaggi. Fusilli al cavolo nero e zucca. Pasticcio di riso gratinato con peperoni. Polpette di manzo con salsa al radicchio e contorno di cicoria. Involtini di verza ripieni di lenticchie e contorno di patate in umido. Contorni di Cicoria ripassata e Patate in umido.. Vini, Birra agricola alla spina, succhi e bevande frizzanti! Meglio prenotare: 068271545 info@casalepodererosa.org

Cineforum al Casale:  20 e 21 ottobre

programma
Cineforum in saletta 20 e 21 ottobre 2023

Venerdì 20 ottobre
minirassegna: François Ozon, l’eclettico
ore 18,30 NELLA CASA di François Ozon (2012)
ore 21,30 MON CRIME-LA COLPEVOLE SONO IO di François Ozon (2023)

Sabato 21 ottobre
…per i più piccoli
ore 16,30 LA TARTARUGA ROSSA di M.D. de Wit (2016) animazione

minirassegna Dalì-Bunuel
ore 18,30 UN CHIEN ANDALOU di Luis Buñuel (1929)
ore 18,45 BUNUEL. NEL LABIRINTO DELLE TARTARUGHE di Salvador Simò (2018) animazione
ore 21,30 DALILAND di Mary Harron (2022)

prossimi appuntamenti

Circolo di lettura del 28.ottobre.2023


MercatoBIO sabato 4 e 18 novembre 2023

promemoria orari&attività

Martedì e Mercoledì: mattina h.9,30-13,30
Giovedì: pomeriggio h.15,30-19,30
Venerdì: pomeriggio e sera h.15,30-23,30
Sabato: mattina, pomeriggio e sera h.10-23,30

Biblioteca PassepartoutDal martedì al sabato la Biblioteca Passpartout è aperta anche con l’aula per studiare o lavorare, per consultazione e prestiti. Accogliamo anche piccoli gruppi di scolari per fare i compiti insieme …ma seguiti da genitori o accompagnatori.

gas-GaabeOgni sabato mattina c’è il gas-Gaabe (h.10-12,30), il gruppo d’acquisto di prodotti biologici aperto alla partecipazione di persone e famiglie che condividono gli acquisti settimanali di prodotti scelti in base a criteri di giustizia e solidarietà.

Nel pomeriggio e sera del venerdì e sabato proponiamo spettacoli e proiezioni nella saletta interna.

La BioOsteria è aperta il venerdì a cena e il sabato a pranzo e cena.

Corsi di Yoga autunno 2023Il martedì e giovedì pomeriggio, si svolgono i corsi mensili di Yoga. Per il mese di ottobre entrambi i corsi sono al completo. E’ possibile chiedere informazioni e lasciare un proprio recapito per essere inseriti eventualmente nel mese di novembre.

Circolo della Maglia (h.17) Prox. sabato 18 novembre

MercatoBIO (h.9-13) Prox. sabato 21 ottobre e 4 novembre

Circolo di lettura (h.17) Prox. sabato 28 ottobre

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Il Casale Podere Rosa è un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993!
Il bel tramonto al Casale Podere Rosa

Cineforum in saletta 20 e 21 ottobre 2023

Cineforum in saletta 20 e 21 ottobre 2023

Venerdì 20 ottobre
minirassegna: François Ozon, l’eclettico
ore 18,30 NELLA CASA di François Ozon (2012)
ore 21,30 MON CRIME-LA COLPEVOLE SONO IO di François Ozon (2023)

Sabato 21 ottobre
…per i più piccoli
ore 16,30 LA TARTARUGA ROSSA di Michaël Dudok de Wit (2016) animazione
minirassegna Dalì-Bunuel
ore 18,30 UN CHIEN ANDALOU di Luis Buñuel (1929)
ore 18,45 BUNUEL. NEL LABIRINTO DELLE TARTARUGHE di Salvador Simò (2018) animazione
ore 21,30 DALILAND di Mary Harron (2022)

sinossi:

NELLA CASA
di François Ozon Francia 2012 105’
Nella casa è un film del 2012 scritto e diretto da François Ozon, commedia seducente, drammatica e sarcastica, incalzante e coinvolgente, liberamente adattata dalla pièce teatrale Il ragazzo dell’ultimo banco del drammaturgo spagnolo Juan Mayorga, che esalta il potere affascinante e manipolatorio della scrittura. Claude, un timido ragazzo di sedici anni si insinua nella casa di un suo compagno di classe, in cerca di ispirazione per i suoi componimenti scolastici. Colpito dal talento e dall’indole insolita dell’inquietante studente, il suo professore di francese (Fabrice Lucchini) ritroverà attraverso Claude il gusto dell’insegnamento. Ma l’intrusione del giovane scatenerà una serie di eventi incontrollabili. Realtà e prosa si mescoleranno lentamente con degli esiti imprevisti per tutti i personaggi.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2012/inthehouse/]

MON CRIME-LA COLPEVOLE SONO IO
di François Ozon Francia 2023 102’
Mon Crime è tratto da una commedia del 1934 di Georges Berr e Louis Verneuil. Ozon realizza il terzo capitolo di una sorta di trilogia di commedie sulla forza delle donne, iniziata con Otto donne e un mistero nel 2001 e proseguita con Potiche – La bella statuina nel 2010. Un’irresistibile via di mezzo tra un giallo e una commedia. Nella Parigi degli anni Trenta, Madeleine, un’attrice giovane e bella ma priva di denaro e senza talento, viene accusata dell’omicidio di un famoso produttore. Con l’aiuto dell’amica Pauline, giovane avvocata disoccupata, viene assolta per legittima difesa. Per Madeleine comincia così una vita di fama e successo, finché la verità non viene a galla.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2023/mon-crime/]

LA TARTARUGA ROSSA
di Michaël Dudok de Wit Francia, Belgio, Giappone 2016 80’ animazione
Una storia semplice capace di trasmettere l’importanza del rispetto della terra e la necessità di conservare le ricchezze naturali per tramandarle alle future generazioni. Co-prodotta dal mitico Studio Ghibli, una piccola, grande gemma d’animazione, una favola metaforica nel descrivere le tappe della natura umana, potente nel suo minimalismo, ipnotizzante nel suo disegno, animato a mano con acquerello e carboncino.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2016/theredturtle/]

UN CHIEN ANDALOU
di Luis Buñuel Francia 1929 15’
Leggendario esordio cinematografico di Luis Buñuel, realizzato insieme al suo intimo amico di gioventù, il celebre pittore Salvador Dalí. Un chien andalou rappresenta un autentico manifesto del cinema surrealista e dei movimenti d’avanguardia parigini. Lo sconvolgente film, è costituito da una serie di scene oniriche e misteriose, prive di qualunque apparente connessione, molte delle quali diventate cult, tra cui quella dell’occhio tagliato da un rasoio. L’impatto rivoluzionario di Un chien andalou è dovuto appunto alla sua totale rottura rispetto alle convenzioni del linguaggio cinematografico.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/1929/un-chien-andalou/]

BUNUEL. NEL LABIRINTO DELLE TARTARUGHE
di Salvador Simò, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Paesi Bassi 2018 78’ animazione
Premiato come miglior film d’animazione EFA2019 e Goya 2020, il film, basato sull’omonima graphic novel di Fermìn Solìs, racconta una delle fasi più difficili della vita di Luis Buñuel, il geniale regista spagnolo considerato come l’esponente di punta di una visione anarchica e surrealista dell’arte e della vita. In particolare viene spiegata la complicata realizzazione del suo terzo film Terra senza pane, un documentario su “Las Hurdes”, una comarca in una delle zone più povere del paese nell’Estremadura. Accantonato lo stile surrealista che tanti problemi gli aveva causato, (addirittura qualcuno aveva, perfino chiesto al Papa di scomunicarlo), Buñuel realizza un opera di forte denuncia sociale nella Spagna degli anni ‘30, sulle condizioni disumane degli abitanti di “il luogo più triste e dimenticato del mondo”, in povertà assoluta, devastati dalla fame, dalla sporcizia, dalle malattie, isolati dal mondo, in case basse scavate nella pietra con i tetti che sembrano gusci di tartarughe (da cui il titolo del film). Alla fine della visione, si sente il bisogno di rivedere anche le originali immagini-shock di Las Hurdes, ottenute talvolta, senza scrupoli, come rivelato nel cartone.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/bunuel-nel-labirinto-delle-tartarughe/]

DALILAND
di Mary Harron Gran Bretagna 2022 100’
Dopo Ho sparato a Andy Warhol (1966), la regista canadese Mary Harron realizza un altro originale ritratto di artista, mettendo in scena un Dalì sul viale del tramonto. Una visione inedita, tutta da scoprire, al contempo affascinante, glamour, divertente e introspettiva. New York 1974, James lavora presso la galleria d’arte che ospiterà la prossima esibizione del genio Salvador Dalí. Quando l’artista in persona gli propone di diventare suo assistente, il ragazzo pensa di coronare il sogno della sua vita, ma presto scopre che non è tutto oro quel che luccica. Dietro allo stile di vita sgargiante, al glamour e ai party sontuosi, un grande vuoto consuma l’ormai anziano pittore, divorato dalla paura di invecchiare e dal dolore per il rapporto logoro con la dispotica moglie Gala, un tempo sua musa e ora circondata da giovani amanti e ossessionata dal denaro. “Quando penso a lui, malgrado tutti i ricordi della nostra gioventù, malgrado l’ammirazione che continuo a sentire per una parte della sua opera, non riesco a perdonargli il suo esibizionismo ferocemente egocentrico, la sua cinica adesione al franchismo e soprattutto il suo odio dichiarato per l’amicizia”.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/dali-land/]