Cineforum in saletta 9 e 10 giugno 2023

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Cineforum in saletta 9 e 10 giugno 2023

…con porte e finestre aperte se giunge la calda estate…

minirassegna: Stranezze
venerdì 9 giugno
ore 18,30 ENRICO IV di Marco Bellocchio (1984)
ore 21,30 LA STRANEZZA di Roberto Andò (2022)

minirassegna: A proposito di remake di Un uomo a nudo
sabato 10 giugno
ore 18,30 UN UOMO A NUDO di Frank Perry, Sydney Pollack (1968)
ore 21,30 CONTROFIGURA di Rä Di Martino (2017)

Sinossi:

ENRICO IV
di Marco Bellocchio Italia, 1984 82’
Prima trasposizione cinematografica di Marco Bellocchio, sempre più interessato alle tematiche della follia, delle opere di Pirandello (a cui seguirà L’uomo dal fiore in bocca del 1993, e La balia del 1999). Il film diretto dal regista nel 1984 è liberamente tratto dal dramma in tre atti di Luigi Pirandello, interpretato da Marcello Mastroianni e accompagnato dal fascino delle musiche di Astor Piazzolla. Durante una parata in maschera, un giovane nobile cade da cavallo ed impazzisce credendosi Enrico IV, il personaggio che stava interpretando. Vent’anni dopo uno psichiatra tenta di fare un ultimo tentativo per rinsavire il folle, che vive in un castello in compagnia dei suoi servi, tutti pagati per assecondarlo.
[fonte: https://www.ibs.it/enrico-iv-film-marco-bellocchio/e/8054633700198]

LA STRANEZZA
di Roberto Andò Italia 2022 104’
“Pirandello inventa il teatro, trovandolo nella vita “ (Leonardo Sciascia). Il film, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti ma anche un ottimo successo di pubblico, è un originale omaggio al teatro del geniale drammaturgo siciliano. Un film fuori dagli schemi, che parla di come nasce un’ispirazione, e ci spiega la rivoluzione del linguaggio teatrale operata da Luigi Pirandello. Immagina che il drammaturgo sia stato ispirato, per la difficile stesura dei “Sei personaggi in cerca d’autore“, dopo aver assistito in Sicilia a uno spettacolo di dilettanti finito con una gazzarra tra gli attori e il pubblico, realizzando un impasto tra verità e recita, che getterà le fondamenta dei capolavori del futuro vincitore del Nobel per la letteratura (1934).
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/la-stranezza/]

UN UOMO A NUDO
di Frank Perry, Sydney Pollack Stati Uniti 1968 92’
Tratto dal racconto breve “The swimmer” (1964) di John Cheever, un film singolare, fuori dagli schemi hollywoodiani, uscito due anni dopo la sua realizzazione e insuccesso all’epoca, ma divenuto in seguito un cult. Infatti già nel 1968 anticipò il tema dell’alienazione della società americana, e attraverso apparenti toni realistici, la storia si rivela un’allegoria sul fallimento del sogno americano. In un caldo pomeriggio d’estate, un uomo dell’alta società americana, in costume da bagno, di ritorno da una lunga assenza, decide di raggiungere la propria casa, in cui ha lasciato la moglie e due figlie, passando di piscina in piscina attraverso le ville disseminate fra il verde. In esse abitano tutti coloro che lo hanno conosciuto e il suo è una specie di itinerario psicologico. Protagonista un maturo Burt Lancaster postgattopardesco, che definì il film, come il suo preferito della propria carriera.
[fonte: https://www.ibs.it/uomo-nudo-restaurato-in-hd-film-frank-perry/e/8054317088239]

CONTROFIGURA
di Rä Di Martino Italia, Svizzera, Francia, Marocco 2017 75’
Prima di Moretti, che lo cita in Il sol dell’avvenire (2023), qualcun altro aveva progettato di fare un remake di The Swimmer. Di questo parla Controfigura (2017). Una piccola troupe cinematografica si aggira per Marrakech e i deserti che la circondano. Sono in corso i sopralluoghi per il remake di “Un uomo a nudo” film cult americano in cui un uomo torna a casa a nuoto, attraversando le case che trova sul suo percorso, piscina dopo piscina. Corrado è la controfigura che viene usata per testare le inquadrature, location e piscine dove si muoverà l’attore principale. Mentre assistiamo ai suoi tentativi di entrare nella parte, irrompono sulla scena i veri attori, e una vera troupe si muove nel dietro le quinte, in un set in cui sembra che nessuno sappia esattamente cosa fare. Il film surreale oltre a riflettere sul cinema, racconta un territorio, quello di Marrakech, città marocchina che ha completamente perso la sua identità, riflettendo sulla disintegrazione del concetto di città e sull’americanizzazione del territorio.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2017/la-controfigura/]

L’Italia ripudia la guerra? Mercatobio. Cineforum. BioOsteria. Biblioteca. Newsletter 31.maggio.2023

 [fonte: https://retepacedisarmo.org/2022/il-2-giugno-e-la-festa-della-repubblica-che-ripudia-la-guerra-le-iniziative-in-tutta-italia/]
«Naturalmente siamo contrari all’idea stessa di parata. Vorremmo che il 2 giugno si festeggiasse una Repubblica fondata sul lavoro e non sulle armi. Quest’anno, poi, la sfilata ci sembra una scelta particolarmente assurda, uno schiaffo a chi ha perso il lavoro e non arriva alla terza settimana del mese.» Questo 2 giugno 2023  le parole di Massimo Paolicelli, non violento, pacifista, obiettore a dieci anni dalla sua prematura scomparsa ci sembrano ancor -purtroppo- valide.

[Casale Podere Rosa -APS]
Newsletter del 31.maggio.2023

il bignami del fine settimana

MercatoBIO sabato 3 e 17 giugno h.9-13

Venerdì 2 dal pomeriggio: Cineforum in saletta minirassegna le guerre non finiscono mai! (h.18,30 e 21,30); biblioteca con aula studio (15,30-19,30); BioOsteria (cena dalle h.20).

Sabato 3 dalla mattina: MercatoBIO (h.9-13); appuntamento del gruppo d’acquisto (h.10-12,30); BioOsteria (pranzo dalle h.13). Dal pomeriggio: biblioteca con aula studio (15,30-19,30); Cineforum in saletta minirassegna I Daniels, con due film pluripremiati (h.18 e 21,30); BioOsteria (cena dalle h.20).

BioBar entrambe le giornate con aperitivo da prendere ‘prima dei pasti’.


…E sarà attiva la raccolta di firme “Riprendiamoci il Comune” per supportare la presentazione di due leggi d’iniziativa popolare, promossa da oltre trenta reti associative e di movimento, la prima proposta di riforma della finanza locale e l’altra riguarda la socializzazione di Cassa Depositi e Prestiti.


…E Non diamo nulla per scontato… 5×1000 al Casale Podere Rosa! Per sostenere, un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, attivo dal 1993!
Come sostenerci: scegliere di versare il 5×1000 inserendo il nostro codice fiscale 96251610588 nell’apposita casella della dichiarazione dei redditi maggiori indicazioni. Oppure: versare con bonifico per “donazione” (riceverete l’anno successivo la certificazione utile alla detrazione nella dichiarazione dei redditi): Casale Podere Rosa – APS Iban IT53F0501803200000011001641

Cineforum in saletta 2 e 3 giugno

…con porte e finestre aperte se giunge la calda estate…

Cineforum in saletta 2 e 3 giugno 2023 minirassegna: le guerre non finiscono mai!
venerdì 2 giugno
ore 18,30 QUO VADIS, AIDA ? di Jasmila Zbanic (2020)
ore 21,30 PRIMA DELLA PIOGGIA di Milcho Manchevski (1994)

minirassegna: I Daniels, con due film pluripremiati
sabato 3 giugno
ore 18,00 EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE di Dan Kwan, Daniel Scheinert (2022)
ore 21,30 SWISS ARMY MAN – UN AMICO MULTIUSO di Dan Kwan, Daniel Scheinert. (2016)

Biblioteca Passepartout


Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa

In biblioteca è possibile studiare e lavorare nei seguenti orari: martedì e mercoledì (h.9,30-13,30), giovedì, venerdì e sabato (h.15,30-19,30). Negli stessi orari è possibile visionare un film della videoteca nella postazione multimediale dedicata. Prendere in prestito un libro o restituirlo si può fare anche in tutti gli orari di apertura del Casale. Prossimo appuntamento del Circolo di lettura sabato 24 giugno ore 17 scopri il libro da leggere

Per cercare un opera appartenente al patrimonio della biblioteca:
ultimi arrivi || bibliografie visuali || catalogo on-line (OPAC)

BioOsteria

BioOsteria il venerdì a cena e il sabato a pranzo e cena! Prodotti freschi locali a filiera corta e 99% da agricoltura biologica, piatti per vegetariani, vegani o onnivori! I piatti della settimana: Sfizio di fagottino con zucchine, pomodoro e crema mandorle. Linguine con salsa al limone, menta, capperi e polvere di pan di ceci profumato. Orecchiette con crema di olive timo e limone. Polpettine di manzo con crema di cipolle e contorno di patate. Melanzane e zucchine con ripieno di crema di ceci. Dolci fatti in Casale. Gelati. Vini, Birra agricola alla spina, succhi e bevande frizzanti! Meglio prenotare: 068271545 info@casalepodererosa.org

promemoria

Sabato 10 giugno alle ore 17 appuntamento con il Circolo della magliaCircolo della maglia


Campagna di tesseramento 2023

Un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993!
[vertenza_CPR]

Cineforum in saletta 2 e 3 giugno 2023

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Cineforum in saletta 2 e 3 giugno 2023

…con porte e finestre aperte se giunge la calda estate…

minirassegna: le guerre non finiscono mai!
venerdì 2 giugno
ore 18,30 QUO VADIS, AIDA ? di Jasmila Zbanic (2020)
ore 21,30 PRIMA DELLA PIOGGIA di Milcho Manchevski (1994)

minirassegna: I Daniels, con due film pluripremiati
sabato 3 giugno
ore 18,00 EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE di Dan Kwan, Daniel Scheinert (2022)
ore 21,30 SWISS ARMY MAN – UN AMICO MULTIUSO di Dan Kwan, Daniel Scheinert. (2016)

Sinossi:
QUO VADIS, AIDA ?
di Jasmila Zbanic, Austria Bosnia-Herzegovina, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia 2020 100’
Premiato come miglior film europeo del 2021, un film necessario: “Per le donne di Srebrenica e le 8372 vittime tra figli, mariti, fratelli, cugini, vicini…” Un’altro eccezionale ritratto di donna, dopo Il segreto di Esma, la bosniaca Jasmila Zbanic, prendendo spunto dalla vicenda realmente accaduta al traduttore Hasan Nuhanovic, torna a raccontare l’orrore, fermandosi sempre a un passo dall’irrappresentabile. Bosnia, luglio ‘95. Aida è un’interprete delle Nazioni Unite a Srebrenica. Quando l’esercito serbo occupa la città, la sua famiglia è tra le migliaia di cittadini che cercano rifugio. Come persona informata sulle trattative, Aida ha accesso a informazioni cruciali e si trova stretta tra due fuochi, nel disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2020/quo-vadis-aida/]

PRIMA DELLA PIOGGIA
di Milcho Manchevski Gran Bretagna, Macedonia 1994 115’
Leone d’oro a Venezia nel 1994. Il film è una netta condanna della guerra e degli odi razziali. Tre episodi: Parole, Volti, Fotografie. Storie sull’odio tra diverse etnie, sul fanatismo, sulla violenza nella guerra che ha dilaniato la ex Jugoslavia. È imperniato su un fotoreporter esule che da Londra torna nel natio villaggio macedone e ritrova la donna amata di un tempo. Il film vuole mettere denunciare la facilità con cui differenze sopite e dimenticate nel tempo possano essere improvvisamente stimolate da eventi esterni e possano portare a far saltare, improvvisamente, i rapporti di convivenza e di equilibrio anche in piccole e chiuse comunità civili come possono essere un monastero o un piccolo villaggio macedone.
[fonte: https://www.lafeltrinelli.it/prima-della-pioggia-film-milcho-manchevski/e/8057092331248]

EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE
di Dan Kwan, Daniel Scheinert Stati Uniti 2022 139’
Il film dei record che ha trionfato agli Oscar 2023, diventato in poco tempo gia “cult”. La trama nel titolo stesso:«Tutto ovunque in una volta sola». Tutto, anche troppo. I visionari Daniels (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) realizzano un altro film folle, bizzarro, surreale, come, ma ancora di più del loro d’esordio Swiss Army Man. Film d’azione, di fantascienza, di arti marziali, comedy e dramma familiare, divertente e commovente, con morale finale. Un viaggio psichedelico strambo e delirante. In sintesi: un film su una donna che deve fare la dichiarazione dei redditi, cioè un vero incubo. Protagonista una donna cinese americana provata dalla crisi familiare e dalla crisi economica, con la sua lavanderia al punto da non riuscire a pagare le tasse, pressata da una ispettrice implacabile e che invece diventa suo malgrado una wonderwoman, con molteplici versioni di se stessa dalla star del cinema a una chef giapponese.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2022/everything-everywhere-all-at-once/]

SWISS ARMY MAN – UN AMICO MULTIUSO
di Dan Kwan, Daniel Scheinert. Stati Uniti 2016 96’
Primo lungometraggio della coppia di registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert, noti come Daniels (Everything, everywhere, all at once). Bizzarro, surreale, scorrettissimo, comico, drammatico. Si parla di solitudine, di emarginazione, di affetti, di amicizia. Premio Sundance 2016. Hank è un naufrago bloccato su un’isola deserta. Quando ormai ha perso ogni speranza, trova sulla spiaggia un cadavere. Tra Hank e il cadavere, di nome Manny, nasce una bizzarra amicizia che aiuterà Hank a tornare a casa, piegandosi (metaforicamente) a qualsiasi funzione, come suggerisce il gioco di parole del titolo che adatta alla storia l’espressione swiss army knife (il coltellino svizzero multiuso).
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2016/swissarmyman/]