Cibo. Ricette per un altro mangiare 3-5 novembre

Cibo.Ricette per un altro mangiare dal 3 al 5 novembre @CPR
Cibo.Ricette per un altro mangiare dal 3 al 5 novembre @CPR

Rassegna cinematografica – Laboratorio di panificazione casalinga – Mercato Agricolo Biologico – Gruppo di Acquisto Solidale GAABE – Spazio lettura sul consumo critico e agricoltura – BioOsteria con menù contadino – BioBar con colazioni, merende, aperitivi, bevande per mangiare sano e giusto

PROGRAMMA:
giovedì 3
accompagnato da cioccolato caldo, te’ del commercio equo e solidale, torta cioccolatino e altre amenità. ..si chiude alle 19.30 e … a letto senza cena…perché la merenda col cioccolato è più che sufficiente!
ore 17.00 LA FABBRICA DEL CIOCCOLATO (USA 2005)

venerdì 4
accompagnato da una cena con menù rigorosamente vegetariano (anche con piatti vegani) a calorie calibrate. Lo spezzatino di soia e i legumi come alternativa alla carne. Provare per credere! *
ore 15.30 SUPER SIZE ME filmdoc (USA 2004)
ore 17.30 FAST FOOD NATION (USA 2006)
ore 18.30 Laboratorio di autoproduzione casalinga: Panificazione naturale con pasta madre
ore 19.30 LUNCHBOX (India, Francia, Germania, USA 2013)
dalle ore 20.00 CENA in BioOsteria
ore 21.30 LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU (Giappone 2015)

sabato 5
accompagnato da zuppe calde e …se dobbiamo mangiare carne (poca) che sia da allevamenti bio: oggi polpette e non solo! *
Ore 9.00-14.00 MercatoBIO: mercatodi prodotti agricoli biologici
ore 10.00-13.00 GAABE – Gruppo di Acquisto di Alimenti Bio&Equi
ore 11.00 FOOD INC filmdoc (USA 2008)
dalle ore 13.00 PRANZO in BioOsteria
ore 15.00 IL BUDINO MAGICO animazione (Australia 2000)
ore 16.30 PIOVONO POLPETTE 2 animazione (USA 2013)
ore 18.00 WAITRESS RICETTE D’AMORE (USA 2007)
dalle ore 20.00 CENA in BioOsteria
ore 20.00 POLLO ALLE PRUGNE (Francia, Germania, Belgio 2011)
ore 21.40 FUORI MENU’ (Spagna 2008)

*Menù completo con diverse scelte e bevanda a 15€ (10€ per i bimbi), oppure scelta piatti alla carta.

Link all’evento
Tracce dei film in programma

Per info, contatti, prenotazioni:
068271545 – 3920488606 – info@casalepodererosa.org

LA FABBRICA DEL CIOCCOLATO
di Tim Burton USA 2005 110′
Tratto dall’omonimo romanzo di Roald Dahl. Dal libro era stato precedentemente tratto un altro adattamento nel 1971, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, di Mel Stuart, con Gene Wilder, al quale, però, Burton ha detto di non essersi ispirato per il suo, cercando invece di tornare allo spirito originale del romanzo di Dahl.

SUPER SIZE ME
di Morgan Spulock Stati Uniti 2004 98′ documentario
Trenta giorni di Mc dieta, con tutti gli effeti collaterali. Un modo ironico e intelligente di guardare ai costi economici, legali e fisici della voglia di fast food che hanno gli americani e non solo loro. In America circa il 37% dei bambini e degli adolescenti sta diventando troppo grasso e due adulti su tre sono in sovrappeso od obesi. + a causa della nostra mancanza di auto controllo, o è colpa delle catene di fast food? Il regista Morgan Spurlock ha intervistato sull’argomento esperti in 20 città degli Stati Uniti, dai Direttori Generali Federali della Sanità agli insegnanti di ginnastica, ai cuochi, ai legislatori. Durante questo viaggio, Spurlock ha anche messo a repentaglio la propria salute, cibandosi unicamente da McDonald’s per un mese intero.

FAST FOOD NATION
di Richard Linklater 2006 116′ documentario
Ironico ma duro film di denuncia anti fast food. Il direttore marketing della Mickey’s Food Restaurants (una catena di fast food) si trova a dover lasciare il suo comodo ufficio in California per raggiungere il luogo dove si trova l’industria che macella le bestie e produce gli hamburger che fanno la fortuna della sua impresa commerciale. C’è infatti il sospetto che la carne non sia igienicamente a norma. Nello stabilimento di macellazione lavorano numerosi immigrati messicani giunti negli States illegalmente. Il film segue le loro vicende e quelle del manager.

LUNCHBOX
di Ritesh Batra India Francia Germania 2013 101′
Pausa pranzo a lavoro con un lunchbox (portapranzo). Ila è una casalinga appassionata di cucina che spera, con le sue ricette saporite e speziate, di ridare un po’ di vitalità al suo matrimonio. Saajan, un modesto impiegato a pochi mesi dalla pensione, si vede recapitare sulla sua scrivania, per sbaglio, il lunchbox che Ila amorevolmente prepara ogni mattina per il marito. Ila non sa che il suo portapranzo è finito sulla scrivania sbagliata! Insospettita dalla mancanza di reazione del marito ai suoi manicaretti, infila nel porta-pranzo un biglietto, nella speranza di risolvere il mistero. Sarà solo l’inizio di un lungo scambio di messaggi tra Ila e Saajan che lentamente si trasformerà in un’affettuosa amicizia

LE RICETTE DELLA SIGNORA TOKU
di Naomi Kawase Giappone Francia Germania 2015 113′
Street food: alla scoperta del dorayaki dessert giapponese simile al pancake, ottenuto a partire da un impasto simile al pan di Spagna, e farcito con l’anko, una sorta di marmellata di fagioli rossi (“an”). Originale, delicata storia di sentimenti e cibo, tratta dal best seller giapponese. Sentaro gestisce una piccolo chiosco che vende dorayaki, Quando Toku, un’anziana signora, si offre di aiutarlo in cucina Sentaro accetta con riluttanza. Ma ben presto Toku dimostra di avere due mani magiche quando si tratta di preparare gli “an”. Grazie alla sua ricetta segreta, nel giro di poco tempo la piccola attività inizia a prosperare. E con il passare del tempo, Sentaro e Toku aprono i loro cuori e rivelano antiche ferite.

FOOD INC
di Robert Kenner Stati Uniti 2010 95′
L’industria alimentare messa alla berlina. Quanto realmente sappiamo del cibo che arriva sulla nostra tavola? Robert Kenner svela ciò che avviene nelle grandi industrie alimentari e che ci viene tenuto deliberatamente nascosto. Per la prima volta il regista è riuscito a documentare le prove di questa politica e a raccogliere le testimonianze di persone che operano in questo sistema perverso.

IL BUDINO MAGICO
di Karl Zwicky Australia 2001 80′ animazione
E per dessert per i più piccoli: budino! Ma un budino speciale, magico. Ricetta: un pizzico di magia, una gran dose di avventura e umorismo quanto basta ed ecco Albert, un simpatico budino che parla, può trasformarsi in qualsiasi cosa, felice di essere mangiato, ma che tutti cercano di rubare…Trasposizione animata di una fiaba australiana antica. Koalino è un piccolo koala che scopre un giorno che i suoi genitori potrebbero essere ancora vivi, nonostante abbia sempre creduto il contrario. Parte così per un viaggio lungo il quale incontra un esagitato marinaio, un pinguino ammaestrato, e un un budino al cioccolato che parla e cammina come un essere umano, di nome Albert

PIOVONO POLPETTE 2
di Cody Cameron, Kris Pearn Stati Uniti 2013 95′ animazione
Polpette: il piatto preferito dai ragazzi specie se così divertenti. Spassoso sequel del fortunato Piovono polpette (2009) in cui lo stralunato inventore Flint Lockwood, con un infernale marchingegno capace di trasformare l’acqua in cibo rischiò di seppellire il mondo di hamburger e spaghetti. E’ tornato ed è convinto di aver salvato il mondo con la distruzione della sua invenzione più famosa. Ben presto però scopre invece che la macchina è ancora operativa, e che attualmente sta creando degli ibridi cibo – animali: gli Animacibi. Flint quindi insieme ai suoi amici, in una missione delicata e pericolosa, combatte contro famelici Tacodrilli, Orangamberi, Ippopatatami, Aracnoburger ed altri Animacibi, per salvare nuovamente il mondo.

WAITRESS – RICETTE D’AMORE
di Adrienne Shelly Stati Uniti 2007 107′
Dessert per gli adulti: una ottima torta. Commedia dolce amara indipendente presentata al Sundance Festival 2007. Waitress, cameriera, come Jenna che però è una cameriera speciale, è la regina delle torte e ne sforna di tutti i tipi, ma le torte sono soprattutto il suo modo di comunicare il proprio stato d’animo a seconda delle sue tumultuose vicende personali come la torta ‘Colpo basso’, ideata per vincere il premio di 25.000 dollari ad un concorso per la migliore torta o come ‘Non voglio il bambino di Earl’, quando scopre di essere incinta, ispirata al rapporto che ha col marito violento e volgare. Ma la gravidanza porterà a grandi cambiamenti che la porteranno a dare una svolta che finalmente la vedrà realizzata, felice e serena. Waitress è un film di donne, fatto da donne e per le donne, che con tocco leggero affronta temi forti come la violenza domestica e la paura di diventare madri.

POLLO ALLE PRUGNE
di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud Francia Germania Belgio 2011 91′
Un pollo alle prugne cucinato con tanto amore. Secondo film dell’autrice di Persepolis, anch’esso tratto da una graphic novel, ma con protagonisti in carne ed ossa. Una colorata, affascinante, meravigliosa favola triste, onirica, di ispirazione felliniana. La vita è un sospiro. E Nasser Ali impara a catturarlo con la sua musica. Con la quale per tutta la vita suonerà il suo amore negato. Poi sposa una donna che non ama. Che un giorno, per un litigio, gli distrugge irreparabilmente il suo Stradivari. Nasser parte alla ricerca di un nuovo violino. E incontrerà diavoli, matti, saggi, e amori perduti. Fino a quando il sospiro della vita non svanirà per sempre

FUORI MENU’
di Nacho G. Velilla Spagna 2009 104′
E infine come fuori menù una commedia spagnola trasgessiva, svitata ed esplicita, quasi una farsa, ricca di ingredienti diversi, come nella paella. Maxi è un cuoco, proprietario di un ristorante a Chueca, quartiere gay di Madrid. Nonostante le difficoltà economiche porta avanti la sua attività con entusiasmo con il sogno di ottenere una stella dalla Guida Michelin. Maxi vive tranquillamente la propria omosessualità alla luce del sole, ma vede sconvolta la propria tranquillità dall’arrivo dei due figli, che non vede da sette anni, avuti da un precedente matrimonio di facciata. Alla prese con le nuove responsabilità genitoriali, Maxi vede complicarsi di più la vita grazie al nuovo vicino di casa, l’affascinante calciatore argentino Horacio, dando vita ad un turbolento triangolo amoroso tra Maxi, Horacio e la maitre Alex… La commedia tocca più questioni, con brevi note, come il “machismo” omofobo (foss’anche a livello di battute, barzellette o peggio ancora insulti) che persiste nella società spagnola nonostante le moderne, notevoli aperture legislative sui diritti gay, e un tenue razzismo – da parte dei non più discriminati – verso le nuove categorie dell’esclusione economica.