MINI RASSEGNA: CONVIVENZE
Dalla biblioteca Passepartout, questa settimana abbiamo selezionato quattro storie che parlano di coabitazioni “forzate”, che, partendo da situazioni di tensione, talvolta portano alla conoscenza e alla accettazione di vite e mondi diversi, che possono convivere in pace.
giovedì 5 maggio h.18 Dheepan di Jacques Audiard (2015)
venerdì 6 maggio h.21 Ariaferma di Leonardo Di Costanzo (2021)
sabato 7 maggio
h.18 Guida romantica ai posti dimenticati di Giorgia Farina (2020)
h.21 Scompartimento N. 6 di Juho Kuosmanen (2021)
Sinossi:
Giovedì 05 ore 18,00
DHEEPAN
di Jacques Audiard Francia 2015 110’
Vincitore della 68a edizione di Cannes il regista, autore de Il Profeta e di Un sapore di ruggine e ossa, ragiona ancora sul senso di “integrazione”. Un film intenso e drammatico, ma aperto alla speranza, con l’intento di fotografare un momento della Francia attuale. In fuga dalla guerra civile in Sri Lanka, un ex guerriero Tamil, una giovane donna e una bambina si fingono una famiglia. Accolti come rifugiati in Francia, vanno ad abitare in una banlieue difficile dove, pur conoscendosi appena, cercano di vivere in armonia. E giorno dopo giorno, i tre quasi si convincono di essere diventati una famiglia. Una vera famiglia. Ma i loschi traffici che giorno e notte vengono gestiti dentro e fuori quei palazzi finiranno per minacciare la loro illusione.
Venerdì 06 ore 21,00
ARIAFERMA
di Leonardo Di Costanzo Italia 2021 117’
David di Donatello 2022 a Silvio Orlando, come migliore interprete. L’aria ferma è quella soffocante, bloccata, sospesa, inabitabile come l’edificio carcerario ottocentesco decadente, nel cuore di un’isola rocciosa. Il vecchio carcere è in dismissione, ma per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti con pochi agenti rimangono in attesa di nuove destinazioni. In quelle mura corrose ci sono due microcosmi conviventi e, al contempo, separati dalle sbarre e dai reciproci ruoli. Ma in questa atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni. “Ariaferma non racconta le condizioni delle carceri italiane. È forse un film sull’assurdità del carcere.”(Leonardo Di Costanzo)
Sabato 07 ore 18,00
GUIDA ROMANTICA AI POSTI DIMENTICATI
di Giorgia Farina Italia 2020 106’
Roma-Gran Bretagna: un insolito viaggio alla scoperta di posti perduti, compiuto da due anime fragili, imperfette e piene di paure. Allegra, giovane blogger di viaggi, e Benno, cinquantenne inglese famoso in tv. Due vicini di casa senza essersi mai conosciuti, fino al giorno in cui lui sbaglia pianerottolo e tutto cambia. La scoperta, ovviamente, non sarà solo quella dei luoghi abbandonati, ma sarà soprattutto quella dei due protagonisti anche loro “perduti” e in fuga dai loro problemi, percorrendo piano piano un lungo percorso di guarigione dagli esiti incerti. La regista: “Guida romantica a posti perduti” è una storia piccola, leggera ed intima, lo sfioramento di due anime alla ricerca della chiave di lettura della loro esistenza. Come narratrice il mio desiderio è quello di risvegliare nel pubblico la curiosità e la necessità di concedersi un viaggio alla ricerca dei propri posti perduti nascosti tra le pieghe della vita.
Sabato 07 ore 21,00
SCOMPARTIMENTO N. 6
di Juho Kuosmanen Finlandia, Estonia, Germania, Russia, 2021 107’
Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2021, il film è la trasposizione del regista finlandese Juho Kuosmanen, del romanzo omonimo di Rosa Liksom. E’ la storia di un viaggio, da Mosca a Murmansk, negli anni ‘90. Un viaggio in treno, che negli spazi immensi e sconfinati della Russia significa trascorrere giorni e giorni in una carrozza angusta, attraversando paesaggi piatti e nevosi, dormendo in cuccette dove la privacy è un’illusione. A condividere loro malgrado lo scompartimento n 6, sono Laura, giovane finlandese che studia archeologia ed è diretta al sito preistorico di Murmansk nel nord della Russia, e Vadim, giovane muratore, scontroso, introverso e appassionato di vodka. Provengono da due mondi opposti e lo spazio angusto diventa teatro di un confronto aspro che si addolcisce col passare delle stazioni. Mentre il treno avanza verso il circolo artico, i due condividono il viaggio che cambierà il loro punto di vista sulla vita.