News e calendario fino al 22 dicembre

[cpr_inverno_2018]
Newsletter del 19.dicembre.2018


    • Roma. Una green city dalle possibilità straordinarie ma non utilizzate di Sergio Cararo su Contropiano / Intervista a Stefano Petrella, biologo, naturalista dell’Associazione Casale Podere Rosa.
      (…) penso che la sfida che ci attende, anche nelle metropoli, si chiami “resilienza”. I grandi cambiamenti globali, primo tra tutti il cambiamento del clima, avranno effetti massicci anche sulle comunità umane. Prima o poi dovremo capire che occorre rendere meno rigide e più reattive le nostre società, non solo in termini infrastrutturali ma anche in termini di solidarietà e coesione sociale. Dovremo imparare a ritrovare nuovi equilibri e nuovi assetti in un’epoca in cui molti equilibri sistemici intorno a noi diverranno instabili. Purtroppo nell’immaginario collettivo questi scenari si percepiscono ancora come piuttosto remoti e ciò autorizza i nostri governanti a giocare sui termini e a immaginare la strada della sostenibilità ambientale lastricata di nuove e mirabolanti tecnologie, green economy, smart cities, ecc. Insomma, utilizzare la grande crisi ambientale nella quale l’umanità è già entrata come un volàno per rilanciare un nuovo ciclo economico globale dominato dalla tecnologia avanzata. Ma questo, come stiamo già constatando, rende i sistemi globali più instabili e i popoli più affamati.
      Quando si parla di città si parla dei luoghi dove nei prossimi decenni si concentrerà la maggior parte del genere umano. Quindi pensare e progettare le città come degli ecosistemi in equilibrio dinamico con il proprio ambiente è quello che le generazioni future dovranno necessariamente imparare a fare. Tornando alla tua domanda: certo, non bastano i soli spazi verdi per fare di una città una “città resiliente”. Ma se avessimo anche trasporti pubblici efficienti, su rotaia e magari anche gratuiti, come già avviene in alcune città europee, se avessimo il 100% di raccolta differenziata e il 100% di compostaggio della frazione organica dei RSU, se riducessimo l’impermeabilizzazione del suolo urbano, se le città diventassero luoghi di accoglienza e solidarietà sociale, se riducessimo la nostra impronta ecologica e aumentassimo la superficie delle foreste urbane … Certo, oggi fare il gioco dei “se” fa ridere, ma i nostri figli e nipoti dovranno affrontare tutti questi “se” in maniera terribilmente seria
      !.(…). leggi tutto l’articolo
      [fonte: http://contropiano.org/news/ambiente-news/2018/12/11/roma-una-green-city-dalle-potenzialita-straordinarie-ma-non-utilizzate-0110435]

    • La settimana al Podere Rosa in breve:
      Ultimo giorno dell’anno del Podere Rosa è sabato 22 dicembre (chiusura ore 15,00)
    • Biblioteca e aula studio dal martedì al venerdì (h10,30-19), sabato 22 chiusura ore 15,00
    • Lezioni di Yoga (martedì 18 e giovedì 20 h.18,00).
    • Gas-Gaabe Gruppo di Acquisto di Alimenti Bio&Equi sabato 22 (h.10-13)
    • Sabato 22 dicembre: MercatoBIO straordinario. Verso una Comunità Solidale!
      Il mercatoBIO è il tentativo di rafforzare il rapporto solidale tra i cittadini e i lavoratori agricoli di aziende piccole e che operano nel rispetto dell’ambiente. Il tentativo di accorciare la filiera dei prodotti, di poter acquistare prodotti genuini e freschi ad un prezzo giusto anche per chi li produce, il tentativo di ridurre al massimo lo sfruttamento della terra e lo sfruttamento del lavoro, il tentativo di poterci sottrarre sempre di più ai supermercati ed al “biologico di moda” della grande distribuzione, il tentativo di poter ancora contare su una strada alternativa per il nostro futuro.
      Ringraziamo tutte le persone che hanno animato i mercati anche quest’anno garantendo la presenza con due appuntamenti mensili, e che hanno portato i propri prodotti sfidando la pioggia, il vento, il freddo e il caldo!
      Ringraziamo tutte le persone “di città” che frequentano il mercatoBIO e hanno apprezzato e sostenuto le aziende agricole durante tutto l’anno, e quelle persone che da poco hanno intrapreso una modalità diversa di fare la spesa potendo parlare direttamente con le persone che producono e vendono direttamente senza intermediari.
      Sabato 22 dicembre ultimo appuntamento dell’anno …e poi ci si vede sabato 5 gennaio!
      MercatoBio al Casale Podere Rosa: agricoltura biologica a kmZero:
      Contro il biologico delle multinazionali… Sosteniamo gli agricoltori piccoli, locali, biologici, che vendono direttamente i propri prodotti coltivati nel rispetto dell’ambiente!”. info
      [MercatoBIO sabato 22 dicembre]
    • Regaliamoci un libro, in prestito ! Prendi in prestito un libro condiviso / GRATIS e regalati qualche ora di sana lettura.
      Sotto le feste acquistare un libro è un gesto consueto che spesso risolve anche l’onere dei regali. La grande industria dell’editoria promuove, con largo uso di mezzi e di eventi, l’invito alla lettura. “Ok, va tutto bene, almeno la gente legge”, è l’opinione diffusa tra tante persone dotate di buon senso. Poi accade un fatto strano, che sperimentiamo con una certa frequenza.
      Persone che si presentano con scatoloni pieni di libri e l’immancabile frase “Ve li posso lasciare? Non ho più posto a casa e se non li prendete voi li porto in discarica …”. Libri che magari queste persone hanno amato, hanno accompagnato momenti importanti della loro vita o sui quali hanno studiato i figli.
      Che è successo? È successo che i libri, oltre al loro contenuto, sono anche una qualsiasi merce e come tale seguono un preciso ciclo economico: produzione, circolazione (la distribuzione), scambio (quando li compriamo) e consumo. Poi come tutte le merci diventano rifiuto. Rifiuto che per un po’ di tempo si accumula nelle nostre case, poi nelle nostre cantine, poi nei cassonetti.
      Questo ciclo viene un po’ prolungato dalle innumerevoli bancarelle dell’usato che, quando i libri giungono a fine vita invece del cassonetto trovano un altro piccolo circuito in grado di conferire loro ancora un po’ di valore di scambio.
      Con il progetto Libri, un bene in comune stiamo sperimentando una pratica del tutto anti-ciclica. Lavoriamo sul valore d’uso del libro, non sul valore di scambio, cioè sui suoi contenuti non sul valore economico della merce-libro.
      Stiamo creando una rete – come ce ne sono tante un po’ ovunque – che promuove la condivisione di libri tra cittadini, libera e gratuita.
      Quindi, contro il delirio compulsivo e consumistico dei doni natalizi, suggeriamo di REGALARE UN LIBRO … (IN PRESTITO!) che, invece dello slogan “Più libri, più liberi” adotti la filosofia “Più leggi, più sei libero”.
      Ti invitiamo quindi a farti promotore di questa piccola campagna orientata alla sostenibilità e alla decrescita, a regalare un libro … (in prestito!) ai tuoi cari e a invitare i tuoi amici a fare la stessa cosa.
      Inoltre, se già partecipi alla rete “Libri, un bene in comune”, ti sollecitiamo ad aggiungere altri testi per aumentare il patrimonio in condivisione.
      Se invece desideri iniziare a condividere i tuoi libri con altri (libri che possono essere dati o presi in prestito e poi tornare al proprietario), contattaci: biblioteca@casalepodererosa.org.
      Il catalogo della rete “Libri, un bene in comune” è liberamente consultabile al seguente indirizzo:
      https://biblioteca.casalepodererosa.org/pmb/opac_css/index.php?lvl=section_see&location=7[Regaliamoci un libro in prestito]

    • CORSI:
    • Lezioni di YOGA: il martedì o il giovedì pomeriggio ore 18,00 (ancora qualche posto disponibile). I posti sono limitati a max 8 persone per giornata. Prenota a: info@casalepodererosa.org info
      [Lezioni di YOGA da novembre]

    • PROMEMORIA:
    • INVITO a partecipare al progetto: Libri, un bene in comune – Biblioteca territoriale diffusa e partecipata.
      Alla rete partecipano piccole biblioteche del territorio e persone che mettono a disposizione per il prestito i propri libri. I libri, le autoproduzioni, le tesi di laurea, i materiali video, vengono condivisi in un Catalogo in rete ad accesso pubblico (On-line Public Access Catalogue-OPAC), pur rimanendo fisicamente presso i proprietari. E’ semplice partecipare o prendere un libro in prestito! Leggi le istruzioni
      [Libri, un bene in comune]
    • Orari e Attività ordinarie novembre link
      [oraridicembre2018]
    • Dona il 5 x 1.000 all’associazione Casale Podere Rosa
      info
      [cinquepermille]
      [cinquepermille]
    • Campagna di tesseramento info
      Per aderire e sostenere il Casale Podere Rosa “Un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993.” Quota annuale: 0,00€ per i bambini, 2,50€ per gli studenti, 5,00€ la quota ordinaria, 10,00€ quota sostenitore che consigliamo vivamente… Grazie a tutti/e!!!
      [Campagna di tesseramento 2018]
    • Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani . La #vertenzaCPR è in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
      [vertenza_CPR]

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