Cineforum in saletta venerdì 9 e sabato 10 febbraio 2024

Cineforum in saletta venerdì 9 e sabato 10 febbraio 2024

Le città, quello che si vede e quello che non si vede, le città scomparse e quelle fantastiche. Un viaggio nelle città, vere o immaginate, attraverso lo sguardo di diversi registi, in epoche e luoghi differenti che si sovrappongono in un grande affresco sulla città, in cui è difficile distinguere dove inizia una e finisce l’altra, un po’ come avviene ormai anche fisicamente con le megalopoli che invadono tutto il territorio e si fondono una con l’altra.

venerdì 9 febbraio
ore 18,00 TAXI TEHERAN di Jafar Panahi (2015)
ore 21,00 L’ARTE DELLA FELICITA’ di Alessandro Rak (2013) animazione

sabato 10 febbraio
ore 16,00 DILILI A PARIGI di Michel Ocelot (2018 ) animazione
ore 18,00 MIRACOLO A MILANO di Vittorio De Sica (1951) B/N
ore 21,00 LA CITTA’ IDEALE di Luigi Lo Cascio (2013)

sinossi:

TAXI TEHERAN
di Jafar Panahi Iran 2015 82’
Un taxi attraversa le strade di Teheran in un giorno qualsiasi. Passeggeri di diversa estrazione sociale salgono e scendono dalla vettura. Alla guida non c’è un conducente qualsiasi ma Jafar Panahi in persona impegnato a girare un altro film “proibito”. Un atto d’amore nei confronti del cinema. Un cinema militante proprio perché non fa proclami ma mostra la quotidianità del vivere in un Paese in cui le contraddizioni si fanno sempre più stridenti. Il film nel 2015 si è aggiudicato l’Orso d’oro come miglior film al Festival internazionale del cinema di Berlino. Premio che venne ritirato dalla piccola nipote Hana, tra le interpreti del film, essendo impedito al regista Panahi di uscire dal proprio paese.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2015/taxi/]

L’ARTE DELLA FELICITA’
di Alessandro Rak Italia 2013 73’ animazione
L’arte della felicità è il primo e sorprendente lungometraggio d’animazione per adulti italiano prodotto dalla giovane “factory” napoletana Mad Entertainment (seguiranno La Gatta Cenerentola e Yaya e Lennie). Sergio guida un taxi per le caotiche vie di Napoli, sotto una pioggia battente conduce i suoi clienti per la città cercando di elaborare la scomparsa del fratello, partito dieci anni prima per il Tibet. Ostinato a non scendere più e a perdersi in una corsa senza fine, Sergio è travolto dai ricordi e dalla musica prodotta in coppia con il fratello, prima che partisse. Il viaggio fisico compiuto da Sergio diventa così metafora della sua ricerca personale della felicità.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/lartedellafelicita/]

DILILI A PARIGI
di Michel Ocelot Francia 2018 91’ animazione
L’autore di Kirikù ci offre un altro capolavoro, sperimentando ancora una volta nuove tecniche di animazione. Con tanti colori e ironia, si affrontano due importanti temi: la paura del diverso e la violenza degli uomini sulle donne. Nella splendida Parigi della Belle Époque, la piccola Dilili, originaria della Nuova Caledonia, inizia a indagare insieme al giovane fattorino Orel su alcuni misteriosi rapimenti di ragazze. Durante le loro ricerche, i due incontrano uomini e donne straordinari, celebri artisti e pensatori dell’epoca , personaggi mitici (più di cento) da Picasso a Proust, da Ravel a Rodin, e poi Renoir, Debussy, Pasteur, Marie Curie, i Lumière, Toulouse-Lautrec, la cantante d’opera Emma Calvé e la grande Sarah Bernhardt. che forniscono loro una serie di indizi. Dilili e Orel vengono così a conoscenza di un sottobosco di cattivi molto particolari, i Maestri Uomini, e faranno di tutto per fermarli.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/dilili-a-parigi/]

MIRACOLO A MILANO
di Vittorio De Sica Italia 1951 97’ B/N
Milano nel dopoguerra, città di baracche e di sogni. Film girato in parte ai margini della città, fra la massicciata della ferrovia e l’attuale via Valvassori Peroni, al confine fra i sobborghi di Lambrate e di quell’Ortica in seguito resa celebre da Enzo Jannacci, mentre sullo sfondo, in più di una sequenza, si può scorgere il profilo Art Deco di Città Studi. Ispirato al romanzo Totò il buono (1943) di Cesare Zavattini, il film all’uscita ebbe esiti controversi, a causa della sua doppia anima: (neo)realismo e surrealismo, denuncia sociale e apologo fantastico (non a caso i titoli di testa scorrono sui Proverbi fiamminghi di Pieter Bruegel). Iniziando il nuovo genere di Neorealismo fantastico, il film è ormai considerato un classico indiscusso, che ha ispirato molte opere moderne, tra cui il volo dei ragazzi in bicicletta dello spielberghiano E.T. (1982).
[fonte: https://www.mymovies.it/film/1951/miracolo-a-milano/]

LA CITTA’ IDEALE
di Luigi Lo Cascio Italia 2013 100’
La città ideale è un film del 2012 diretto da Luigi Lo Cascio, Premio “Vittorio De Sica” per la miglior opera prima. Michele Grassadonia, architetto fervente ecologista, ha lasciato Palermo per trasferirsi a Siena, che lui considera, tra tutte, la città ideale. Da quasi un anno sta portando avanti un esperimento nel suo appartamento: riuscire a vivere in piena autosufficienza, senza dover ricorrere all’acqua corrente o all’energia elettrica. In una notte di pioggia, Michele rimane coinvolto in una serie di accadimenti dai contorni confusi e misteriosi. Da questo momento in poi, la sua esperienza felice di integrazione gioiosa nella città ideale comincerà a vacillare.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2012/lacittaideale/]