Cinema nell’aia giovedì 20, venerdì 21 e sabato 22 giugno

Cinema nell’aia E…State Re-Esistente 2019

Cinema nell’aia- GIUGNO
…ma se piove o tira vento il tutto si fa dentro!
Orario proiezione: 21,30
ingresso riservato soci anno 2019

Mini Rassegna: RAZZISMI
La scorsa settimana a Memphis, città americana già nota, tra l’altro, per essere stata teatro dell’assassinio di Martin Luther King nel 1968, si è registrato l’ennesimo episodio di violenza da parte della polizia nei confronti della minoranza afroamericana, con l’uccisione di Brandon Webber, 21 anni, afroamericano, padre di un bimbo, ricercato dalle forze dell’ordine per alcuni reati minori, crivellato di colpi, ucciso da almeno 20 proiettili sparati dagli agenti che lo hanno colpito davanti al giardino di casa, innescando l’ennesima rivolta della minoranza afroamericana. Fenomeni di razzismo e violenza sulle minoranze, sui “diversi da noi” sono purtroppo all’ordine del giorno in tutto il mondo, dall’America, all’Europa, dove si lasciano in mare aperto chi fugge da guerre, violenze o fame, fino ai paesi africani o asiatici dove spesso guerre etniche o tribali non sono meno cruente. Dunque questa rassegna con film recenti che raccontano fatti distanti nel tempo ma tristemente ancora attuali ci aiuta a riflettere su ciò che accade oggi.

GIOVEDÌ 20 giugno
ore 21,30 BLACKKKLANSMAN
di Spike Lee Stati Uniti 2018 128’

VENERDÌ 21 giugno
ore 21,30 SAMI BLOOD
di Amanda Kernell Svezia 2016 110’

SABATO 22 giugno
ore 21,30 SE LA STRADA POTESSE PARLARE
di Barry Jenkins Stati Uniti 2018 119’

SINOSSI:
BLACKKKLANSMAN
di Spike Lee Stati Uniti 2018 128’
Spike Lee si avvale di una incredibile storia vera per criticare la società odierna in cui troviamo ancora razzismo, violenza, xenofobia. Con l’arma dell’ironia e dello sberleffo realizza un film molto forte, importante, di denuncia dell’America di ieri e di quella odierna di Trump. Film scomodo che ha trovato poco spazio nelle sale cinematografiche, e anche per questo da vedere. Anni 70. Ron Stallworth, poliziotto afroamericano di Colorado Springs, deve indagare come infiltrato sui movimenti di protesta black. Ma Ron ha un’altra idea per il suo futuro: spacciarsi per bianco razzista e infiltrarsi nel Ku Klux Klan.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/black-klansman/poster/]

SAMI BLOOD
di Amanda Kernell Svezia 2016 110’
Discendente dalla comunità Sami da parte paterna, la regista svedese Amanda Kernell racconta la storia di un razzismo poco conosciuto e raramente rappresentato al cinema, quello della comunità Sami nell’estremo nord svedese, di cui fa parte appunto la protagonista del film. Elle Marja ha 14 anni, figlia di allevatori di renne è vittima della discriminazione etnica degli anni ’30, ma sogna di poter avere una vita diversa e scegliere il suo destino. Per questo inizia ad allontanarsi dalla sua famiglia di origine, parlare correttamente svedese e farsi chiamare Christina.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2016/sameblod/]

SE LA STRADA POTESSE PARLARE
di Barry Jenkins Stati Uniti 2018 119’
Il regista di Moonlight realizza la versione cinematografica di “If Beale Street Could Talk” di James Baldwin, romanzo scritto dopo gli assassinii di Malcolm X e Martin Luther King e dunque intriso di tutta la disillusione e la rabbia della comunità afroamericana dell’epoca, eppure un romanzo pieno di amore. L’amore tra Tish, afroamericana diciannovenne in attesa del primogenito e Fonny ingiustamente detenuto per stupro nei confronti di una donna bianca. Ancora una volta Jenkins attraverso la bellezza delle immagini, racconta la bruttura del mondo.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2018/se-la-strada-potesse-parlare/]