E…State al Casale 2020: Così lontano, così vicino
Dal 18 giugno all’8 agosto!
Cinema nell’aia – Luglio 2020 dal 3 all’11 (primo tempo)
Inizio spettacoli ore 21,45. Ingresso gratuito.
Riservato ai socie anno 2020 (i non soci possono pre-compilare la tessera on-line)
I posti sono limitati pertanto è necessario prenotare on-line o tel. 068271545 negli orari di apertura (dal martedì al sabato dalle ore 15,30 in poi)
Ingresso e permanenza con mascherina.
Il venerdì e il sabato si può cenare in BioOsteria all'aperto (previa prenotazione). Dal giovedì il BioBar (snacks e bevande).
Non sarà tutto come prima (…almeno lo speriamo…)
Parte prima: la crisi sociale.
Tre film di epoche diverse su diversi aspetti sociali, che a ben vedere, sono sempre così uguali.. Dall’ultimo film di Ken Loach Sorry we missede you sugli effetti attuali della crisi del 2008, che è poi la crisi della globalizzazione economica, a Le mele di Adamo un film originale danese che, in modo leggero e divertente, affronta un tema importante, come le relazioni personali, per finire con un classico del secolo scorso, Furore che ha compiuto ottanta anni, ma è incredibilmente attuale, in cui il tema della ricerca disperata del lavoro per sopravvivere, diventa un viaggio della speranza che spesso si scontra con l’odio e la chiusura.
Parte seconda: la crisi ambientale
Il recente splendido docufilm Antropocene ci racconta quelli che rischiano essere i catastrofici, ma reali, effetti dell’impatto dell’uomo e del modello sociale attuale sull’ambiente. E in questo senso si muove il film di fantascienza Snowpiercer del regista di Parasite, in cui i temi ambientali e sociali sono magistralmente legati. Per concludere con Qualcosa di straordinario, un film che è anche un omaggio ai tanti che non si arrendono e continuano a lottare per salvaguardare l’ambiente e dunque noi stessi.
Giovedì 2 luglio
SORRY WE MISSED YOU
di Ken Loach Gran Bretagna, Francia, Belgio, 2019 100′
Gran Bretagna, Belgio, Francia 2019 100′
Loach, con la sua sua consueta passione e rigore trasforma la sua opera in una forte denuncia sociale contro profitto e multinazionali imponendoci il confronto con la realtà dei precari, dei più deboli, dei nuovi schiavi. Ricky, Abby e i loro due figli, l’undicenne Liza Jane e il liceale Sebastian, vivono a Newcastle e sono una famiglia unita. Ricky è stato occupato in diversi mestieri mentre Abby fa assistenza domiciliare a persone anziane e disabili. Nonostante lavorino duro entrambi si rendono conto che non potranno mai avere una casa di loro proprietà. Giunge allora quella che Ricky vede come l’occasione per realizzare i sogni familiari. Se Abby vende la sua auto sarà possibile acquistare un furgone che permetta a lui di diventare un trasportatore freelance con un sensibile incremento nei guadagni. Non tutto però è come sembra.
Venerdì 3 luglio
LE MELE DI ADAMO
di Anders Thomas Jensen Danimarca 2005 95’
Commedia nera e grottesca danese che ripercorre le regole dei dieci comandamenti con rispetto e ironia. Adam è un neonazista che, appena uscito di prigione, viene mandato presso una comunità di recupero in un vicariato di campagna, sotto la tutela di padre Ivan, un pastore protestante. Ivan pensa che Adam debba darsi uno scopo nei mesi che deve trascorrere “sotto sorveglianza” e Adam, per irriderlo, sceglie come obiettivo di preparare una torta con le mele dell’albero più bello del giardino. La natura, però, si accanisce sul progetto: l’albero viene prima attaccato dagli uccelli, poi dai vermi e, infine, dai fulmini. Per Ivan c’è lo zampino del diavolo, per Adam invece le forze del bene non sono poi così forti.
Sabato 4 luglio
FURORE
di John Ford Stati Uniti 1940 128′ B/N
Tratto dal classico di John Steinbeck, John Ford realizza un capolavoro del cinema sociale che racconta già la fine del sogno americano. Tom Joad, che ha scontato quattr’anni di carcere per un omicidio preterintenzionale, ritorna a casa. I suoi appartengono ad una famiglia di modesti agricoltori, stabiliti da generazioni nell’Oklahoma, l’avvento dell’agricoltura industriale ha cacciato gli agricoltori dalle loro terre. Coi sudati risparmi i Joad acquistano un piccolo camion malandato, sul quale s’imbarca tutta la famiglia, cui s’aggiunge Casy, un ex predicatore, incontrato da Tom, strada facendo. La comitiva si mette in moto verso la lontana California, alla quale affluiscono numerosi i contadini. Vi giungono dopo un viaggio lungo e faticoso, ma nuove delusioni li aspettano. . Il discorso di Tom Joad nel pre-finale mette ancora i brividi: personaggio-simbolo della cultura statunitense, a lui si sono ispirate canzoni di Woody Guthrie (The Ballad of Tom Joad) e Bruce Springsteen (The Ghost of Tom Joad).
Giovedì 9 luglio
ANTROPOCENE
di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas De Pencier Canada, 2018 87’ documentario
Tre cineasti viaggiano al seguito di un gruppo internazionale di ricercatori, impegnati in una ricerca sui cambiamenti in atto negli ultimi secoli, allo scopo di documentare l’impatto che gli esseri umani hanno sul pianeta. Immagini spettacolari dal forte impatto visivo in un documentario sviluppato in maniera organica e complessa.
Venerdì 10 luglio
SNOWPIERCER
di Bong Joon-ho, Corea del sud USA Francia, 2013 126’
Dal regista sud coreano di Parasite, un altra spietata analisi sociale e ambientale, il suo primo film in lingua inglese, basato sulla graphic novel di fantascienza francese di Jean-Marc Rochette e Jacques Lob “Le Transperceneige“. Una visionaria e creativa opera su un treno lunghissimo che viaggia senza sosta da anni, in una nuova era glaciale. Questo treno è l’unico mezzo che garantisce la sopravvivenza, diventando un microcosmo di società umana diviso in classi sociali: i più poveri stipati nelle ultime carrozze, i più ricchi nei lussuosi vagoni anteriori. La difficile convivenza ed i delicati equilibri tra classi non potranno che sfociare inevitabilmente verso lotte e rivoluzioni.
Sabato 11 luglio
QUALCOSA DI STRAORDINARIO
di Drew Barrymore, John Krasinski, Kristen Bell, Dermot Mulroney, Tim Blake Nelson Stati Uniti, Gran Bretagna 2012 107’
Film per tutta la famiglia che racconta di una spedizione per liberare alcune balene grigie intrappolate in un buco nel ghiaccio al Circolo Polare Artico, in Alaska. La vera spedizione avvenne nel 1988 ed è narrata nel libro “Freeing the Whales“ del giornalista Tom Rose. Interpretato da Drew Barrymore, John Krasinski e Kristen Bell, è un film che accenna al problema dello scioglimento dei ghiacciai, dell’inquinamento degli oceani e della necessità di salvare le specie a rischio estinzione per difendere la biodiversità della Terra.