IL TEATRO CHE HA CAMBIATO IL TEATRO
Quattro appuntamenti con la passione di chi ha rivoluzionato la scena nel ‘900
Un percorso di film documentari, letture, brevi scene e chiacchierate, per riprendere in mano quel filo, alla scoperta di nuove rotte creative. A cura di Anna Maria Bruni*
Al Casale Podere Rosa il venerdì alle ore 21.00
PRIMO APPUNTAMENTO:
16 dicembre 2016
1. La strada e’ dove la vita avviene. Il Living Theatre
La più radicale esperienza di sovversione teatrale del XX secolo. Attraverso i suoi spettacoli, le messe in scena nelle strade, lo stile di vita.
Una serata dedicata al lavoro del Living con un video documentario, pagine sul loro lavoro, prove di scena.
20 gennaio 2017
2. Per un teatro povero. Jerzy Grotowski e il Teatr Laboratorium
Dalla denuncia dello sfruttamento del corpo dell’attore alla scoperta di un linguaggio liberato dall’alienazione.
17 febbraio 2017
3. La relazione e lo scambio. Eugenio Barba e L’Odin Teatret
Un viaggio interiore che diventa la scoperta della ricchezza del “baratto” nello scambio di esperienze in tutto il mondo.
17 marzo 2017
4. Un punto in movimento. Peter Brook e il CICT
“Il teatro non ha categorie, ma si occupa della vita. Sapendo che è possibile vivere soltanto se si ha un’ardente identificazione con un punto di vista”.
Contributo per il singolo incontro 5€. Per l’incontro di dicembre la tessera anno 2016 è omaggio. Incontri successivi: quota associativa anno 2017 5€, studenti 2,5€. Il ricavato andrà a sostegno delle attività del Casale e dell’attività teatrale dell’Ass. Spazio Libero
*Anna Maria Bruni è diplomata in Recitazione e Regia al CST di Roma. Ha recitato per diversi anni sperimentando il lavoro dell’attore a tutto campo, dal teatro per ragazzi al teatro povero di Jerzy Grotowski fino al lavoro del Living Theatre, sperimentato a Carrara nel 2006 e 2007 con Cathy Marchand e Gary Brakett. Nel frattempo ha portato in scena diverse regie, ha elaborato testi brevi per tornare a fare denuncia in strada, e ha avviato fin dal 1995 il laboratorio teatrale “Spazio libero”, nel quale ha messo a frutto l’esperienza di lavoro per rielaborare un percorso originale basato sul rovesciamento tra scena e testo. Per info: https://www.facebook.com/spazioliberoassociazione email: associazione.spaziolibero.xxi@gmail.com