![]() “Contro il biologico delle multinazionali …Sosteniamo gli agricoltori piccoli, locali, biologici, che vendono direttamente i propri prodotti coltivati nel rispetto dell’ambiente!” Sabato 20 maggio dalle 9 alle 13 si rinnova l’incontro con gli agricoltori piccoli locali e bio. Nel MercatoBIO sono ospitati sia produttori bio certificati, sia produttori le cui aziende sono in conversione, e anche le aziende che autocertificano i propri prodotti. Potete trovare: ORTAGGI: verdure, legumi, aromatiche e frutta di stagione. PANE e BISCOTTI: prodotti da forno dolci e salati. FORMAGGI e LATTICINI di mucca, capra, pecora. MIELE, YOGURT, OLIO e VINO. TRASFORMATI: creme di ortaggi e verdure sott’olio, composte di frutta, pomodori in conserva, pasta fresca, dolci. maggiori info
il bignami del fine settimana Venerdì 19 dal pomeriggio: gli incontri in saletta: l’Alzheimer e le nostre storie con proiezione film (h.18); biblioteca con aula studio (15,30-19,30); cena in BioOsteria (dalle h.20); minirassegna Gente di Scola (h.21,30). Sabato 20 dalla mattina: MercatoBIO degli agricoltori (h.9-13); appuntamento del gruppo d’acquisto (h.10-12,30); pranzo in BioOsteria. Dal pomeriggio: biblioteca con aula studio (15,30-19,30; gli incontri in saletta: Made in jail. Indossa la libertà con proiezione film; cena in BioOsteria (dalle h.20); minirassegna Gente di Scola (h.21,30). BioBar entrambe le giornate con aperitivo da prendere ‘prima dei pasti’.
Gli incontri al Casale con Cineforum in saletta
sabato 20 maggio Biblioteca Passepartout In biblioteca è possibile studiare e lavorare nei seguenti orari: martedì e mercoledì (h.9,30-13,30), giovedì, venerdì e sabato (h.15,30-19,30). Negli stessi orari è possibile visionare un film della videoteca nella postazione multimediale dedicata. Prendere in prestito un libro o restituirlo si può fare anche in tutti gli orari di apertura del Casale.
Per cercare un opera appartenente al patrimonio della biblioteca: BioOsteria
. Un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993! |
Cineforum in saletta 19 e 20 maggio 2023
Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.
venerdì 19 maggio
ore 18,00 presentazione e proiezione di SUPERNOVA di Harry Mcquenn (2020) nell’ambito della giornata conclusiva di “Gli incontri al Casale : l’Alzheimer e le nostre storie” a seguire un incontro informativo e condivisione sul tema
ore 21,30 minirassegna: Gente di Scola proiezione di GENTE DI ROMA di Ettore Scola (2003)
sabato 20 maggio
ore 18,00 presentazione e proiezione del docu-film MADE IN JAIL. INDOSSA LA LIBERTÀ di Matteo Morittu e Gianluca Calabria (2022), sulla storia del fondatore Silvio Palermo fondatore di made in jail. A seguire incontro/dibattito con la testimonianza attiva del protagonista
ore 21,30 minirassegna: Gente di Scola proiezione di BALLANDO BALLANDO di Ettore Scola (1983)
Sinossi:
SUPERNOVA
di Harry Mcquenn Gran Bretagna 2020 95’
Un road movie che riesce a raccontare la profonda devozione di due esseri umani l’uno per l’altro, un viaggio intimo nella loro memoria e sul tempo che resta. Sam e Tusker, sessantenni, hanno condiviso la loro passione per l’arte durante tutto il loro lungo rapporto, uno è pianista, l’altro è scrittore, e stanno insieme da circa vent’anni. Ma il loro legame viene messo a dura prova da una triste diagnosi di demenza precoce per Sam. I due partono per un lungo viaggio attraverso l’Inghilterra, in un camper, per rivisitare luoghi e persone importanti del loro passato comune. Ma nel corso del viaggio entrambi dovranno venire a patti con il modo individuale di affrontare la malattia e con l’imminente trasformazione del loro rapporto.
GENTE DI ROMA
di Ettore Scola, Italia 2003 89’
Una giornata qualunque nella città eterna. Ettore Scola Torna a raccontare la sua amata Roma, negli anni ‘80, attraverso una serie di brevi episodi, comici e drammatici, interpretati da tanti bravi attori legati in qualche modo alla capitale. Un ritratto della città di Roma, come è oggi, come era in passato, come potrebbe essere, attraverso un mosaico di immagini, personaggi e storie, dal lavoro alla famiglia, dai dialetti all’abbigliamento, dalla cucina al tempo libero. Un album di illustrazioni per rendere accettabile l’inaccettabile e mettere i panni della farsa alla tragedia, rendendola leggera.
MADE IN JAIL. INDOSSA LA LIBERTÀ
di Matteo Morittu e Gianluca Calabria, Italia 2022 90′
Nella prima parte del film entriamo in carcere, in particolare nella casa di reclusione di Civitavecchia. Quest’istituto è un carcere con una storia speciale, come si scopre lungo il film. Diamo subito voce alle persone detenute e ascoltiamo le loro storie. Con loro cerchiamo di capire se è davvero possibile pensare a delle forme di pena alternative rispetto a quelle che conosciamo oggi con il carcere. Il film ci porta, poi, dentro una storia vera ed emozionante. Ci racconta un modello pratico di formazione e di reinserimento nella società tramite l’arte e la serigrafia che Silvio con Made in Jail porta avanti con successo da 35 anni, nonostante mille difficoltà e peripezie.
BALLANDO BALLANDO
di Ettore Scola Italia 1983 107’
Uno dei film più originali di Ettore Scola. Un film senza dialoghi, non muto,ma con un fondo musicale fatto di notissimi brani che servono a scandire le varie epoche storiche e lo scorrere del tempo. In una sala da ballo nella periferia di Parigi, per quasi cinquant’anni si incontrano ogni sabato piccoli borghesi, commesse, lavoratori: un mondo di delusi e di esclusi, tutti celibi e tutti là per il ballo, che è il solo approccio e l’unico ponte di comunicazione. Cinquanta anni di canzoni che marcano via via l’epoca del Fronte popolare, la guerra e l’occupazione, la liberazione di Parigi e poi ancora i moneti dell’Algeria e le barricate del ’68, fino all’irruzione, in una sala dalle luci livide, della violenza e dei punk.
Made in jail. Indossa la libertà sabato 20 maggio 2023
sabato 20 maggio 2023
ore 18,00
ingresso gratuito
– presentazione e proiezione del docu-film Made in jail. Indossa la libertà, sulla storia di Silvio Palermo fondatore di made in jail
– a seguire incontro/dibattito con la testimonianza attiva del protagonista
– sarà presente un banchetto con le produzioni made in jail e materiale informativo.
Made in Jail – l’associazione
“Nei primi anni Ottanta, assieme ad altri detenuti a Rebibbia iniziammo a stampare e vendere t-shirt con l’aiuto del quotidiano Il Manifesto dal carcere al mondo esterno. Ritornare in carcere da ex detenuto, nel nuovo ruolo di insegnate fu appassionante. Mi chiedevo se il carcere, in carcere, la fantasia, la creatività, l’immaginazione, potessero essere anestetizzanti dall’oggettiva avvilenza, dall’impossibilità di autodeterminare un solo giorno della propria esistenza. Mi chiedevo se il carcere potesse produrre altro da sè.” Silvio Palermo (fondatore della cooperativa)
Made in Jail ha lavorato nei laboratori delle carceri di Casal del Marmo (1990-2000), Quartucciu, Cagliari (estate ’96), Villa Andreini, La Spezia (1998-2000) e Terza Casa, Rebibbia.
Made in jail – il docu-film
di Matteo Morittu e Gianluca Calabria (Italia, 2022 90′)
Nella prima parte del film entriamo in carcere, in particolare nella casa di reclusione di Civitavecchia. Quest’istituto è un carcere con una storia speciale, come si scopre lungo il film. Diamo subito voce alle persone detenute e ascoltiamo le loro storie. Con loro cerchiamo di capire se è davvero possibile pensare a delle forme di pena alternative rispetto a quelle che conosciamo oggi con il carcere.
Il film ci porta, poi, dentro una storia vera ed emozionante. Ci racconta un modello pratico di formazione e di reinserimento nella società tramite l’arte e la serigrafia che Silvio con Made in Jail porta avanti con successo da 35 anni, nonostante mille difficoltà e peripezie.
Un venerdì e sabato Casalingo con “famiglie”. Newsletter 10.maggio.2023
![]() Il venerdì e sabato dalle 18 al tramonto Aperi..nic! Aperitivo alcolico o non, sull’erba o non, accompagnato da sfizi artigianali dolci o salati per tutti i gusti. Anche gelati, bibite, birra alla spina etc.
BioOsteria
Cineforum in saletta Rassegna della settimana: “Famiglie” sabato 13 maggio Biblioteca Passepartout In biblioteca è possibile studiare e lavorare nei seguenti orari: martedì e mercoledì (h.9,30-13,30), giovedì, venerdì e sabato (h.15,30-19,30). Negli stessi orari è possibile visionare un film della videoteca nella postazione multimediale dedicata. Prendere in prestito un libro o restituirlo si può fare anche in tutti gli orari di apertura del Casale.
Per cercare un opera appartenente al patrimonio della biblioteca: Progetti, corsi e prossimi appuntamenti Circolo della maglia gratuito e aperto ad esperti o principianti sabato 13 maggio h.17 L’Alzheimer e le nostre storie. 19 maggio h.18 Circolo di lettura sabato 27 maggio 2023 Corsi mensili di Yoga per tutti i gusti. A breve riprenderanno le Lezioni singole all’aperto. Maggiori informazioni: …La spesa condivisa e partecipata: Gas-GAABE, gruppo d’acquisto del Casale Podere Rosa: Per sostenere, un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993! …Non diamo nulla per scontato |
Cineforum in saletta 12 e 13 maggio 2023
Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.
minirassegna: “Famiglie”
venerdì 12 maggio
ore 18,30 TUTTO IL MIO FOLLE AMORE di Gabriele Salvatores (2019)
ore 21,30 NOI DUE di Nir Bergman (2020)
sabato 13 maggio
ore 18,30 IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne (2011)
ore 21,30 TORI E LOKITA di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne (2022)
Sinossi:
TUTTO IL MIO FOLLE AMORE
di Gabriele Salvatores Italia 2019 97’
Tutto il mio folle amore nasce dal romanzo Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas, che a sua volta nasceva dalla storia vera di un padre e il suo figlio autistico in viaggio attraverso le Americhe. Il titolo è tratto da un verso della canzone di Domenico Modugno Cosa sono le nuvole, a sua volta titolo dell’episodio di Capriccio all’italiana diretto da Pier Paolo Pasolini. Per Gabriele Salvatores si tratta di un ritorno al road movie, suo genere del cuore, con la storia di un viaggio iniziatico di un padre e un figlio che si ritrovano proprio grazie a questa esperienza.
NOI DUE
di Nir Bergman Israele, Italia 2020 94’
Film israeliano, gentile e pudico, che affronta il tema della paternità e dell’autismo con la tenerezza leggera di una commedia on the road e l’intensità poetica di un dramma familiare. Tel Aviv, Aharon, ex disegnatore di talento ed ex marito di Tamara, ha rinunciato alla propria carriera per dedicarsi totalmente al figlio Uri, fragile e speciale, alle soglie della maggiore età in tutto dipendente da lui. Mentre la madre, vorrebbe affidare Uri a un’istituzione specializzata, dove potrà socializzare coi suoi coetanei. La decisione provoca un forte shock alla simbiosi padre-figlio: come proteggere l’equilibrio raggiunto? O forse questa esclusiva va spezzata?
IL RAGAZZO CON LA BICICLETTA
di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne Belgio, Francia, Italia, 2011 87’
Con questo film, asciutto ed intenso, come sempre, i fratelli Dardenne realizzano il riuscito ritratto di un bambino alla disperata ricerca d’affetto. rinnovando il loro interesse per l’infanzia incompresa, che tiene testa e non si assoggetta al mondo degli adulti. Il 12enne Cyril è ossessionato dall’idea di ritrovare suo padre, che lo ha temporaneamente lasciato in un collegio. L’incontro con Samantha, una parrucchiera che lo accoglie in casa nei fine settimana, potrebbe far ritrovare al ragazzo un poco di quella serenità e calore utili a calmare la sua rabbia…
TORI E LOKITA
di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne Belgio 2022 84’
È il racconto di un’amicizia che va oltre l’età, un altro splendido ritratto di adolescenti da parte dei pluripremiati fratelli belgi. Premio speciale del 75° anniversario all’ultimo Festival di Cannes, I Dardenne si confermano come esempio raro di cinema più che mai necessario, in grado di tenersi in equilibrio tra profondità, intensità, rigore, nell’esprimere al contempo grande forza morale e grande umanità. Tori e Lokita sono un bambino e una ragazza adolescente africani, arrivati in Belgio coi trafficanti. Si presentano come fratello e sorella, e di fatto lo sono perché il loro è un legame nato nel «viaggio» che li ha portati in Europa durante il quale si sono sempre aiutati e sostenuti per non essere sopraffatti. Ma le leggi e la burocrazia europee funzionano diversamente, a questa “fratellanza”, che riguarda la cura, la reciprocità, ponendo i due ragazzi al centro di insidie e soprusi immani dai quali dovranno difendersi da soli, ma sempre uniti tra loro.