Cineforum per ragazzi febbraio 2023

Far scoprire o riscoprire ai bambini e ragazzi la magia della visione collettiva di un film su grande schermo. Lasciamo a casa pc e tablet e ritroviamo la bellezza del buio in una saletta di periferia, piccola ma con grandi film in programma!
Invitiamo genitori, insegnanti, operatrici della scuola e di strutture per accoglienza, a cogliere la possibilità di conoscere o far conoscere questa attività dedicata ai piccoli. Una occasione per socializzare e perchè …la magia del cinema in sala non tramonta mai!

minirassegna: I richiami delle foreste
sabato 4 febbraio
ore 16,30 AINBO – SPIRITO DELL’AMAZZONIA di Richard Claus, Jose Zelada (2021) animazione
sabato 11 febbraio
ore 16,30 IL LIBRO DELLA GIUNGLA di Jon Favreau (2016)
sabato 18 febbraio
ore 16,30 DUE FRATELLI di Jean Jacques Annaud (2004)
sabato 25 febbraio
matinèe ore 11,00 LORAX – IL GUARDIANO DELLA FORESTA di Chris Renaud, Kyle Balda (2012) animazione

Sinossi:
AINBO – SPIRITO DELL’AMAZZONIA
di Richard Claus, Jose Zelada Perù, Olanda, Stati Uniti 2021, 81’ animazione
Raro esempio di film d’animazione realizzato in America Latina. Il regista e produttore Jose Zelata, nativo della regione amazzonica peruviana e istruito per via materna alla cultura degli Shipibo, sceglie la strada della favola, in omaggio alle millenarie leggende nate attorno al Rio delle Amazzoni, per attirare l’attenzione sul grave pericolo che incombe sulla zona, nella realtà. Il film racconta l’appassionante storia di Ainbo, ragazzina nata e cresciuta nella giungla più profonda dell’Amazzonia, che insieme ai suoi spiriti guida il Tapiro Piro e l’armadillo Dillo intraprende un avventuroso viaggio con l’obiettivo di fermare gli uomini pronti a distruggere la foresta pur di arricchirsi.

IL LIBRO DELLA GIUNGLA
di Jon Favreau Stati Uniti 2016 105’
Trasposizione in live action della celebre opera del premio nobel inglese Kipling, ben 48 anni dopo l’omonimo film d’animazione, grandissimo successo degli anni ‘60. E’ l’appassionante storia di Mowgli, cucciolo d’uomo rimasto orfano ritrovatosi a crescere nella giungla, allevato da una famiglia di lupi. Si ritroverà a vivere incredibili avventure a fianco di grandi amici animali ma anche ad affrontare insidie pericolosissime.

DUE FRATELLI
di Jean Jacques Annaud Francia Gran Bretagna 2004 109′
Bellissimo film di Annaud, che vede protagonisti due splendidi cuccioli di tigre. Da una parte la devastazione impietosa degli antichi templi abbandonati, le grandi statue di Buddha decapitate per facilitare il saccheggio; dall’altra lo sterminio delle tigri che abitavano le rovine immerse nella giungla. Due immagini simbolo di questo appassionante film che vuole denunciare lo sterminio delle tigri. Kumal e Sangha sono due cuccioli di tigre nati nella fitta giungla della Cambogia. Il loro equilibrio naturale verrà improvvisamente distrutto, all’inizio degli anni ’20, dall’arrivo di vandali in tutta l’Asia, con lo scopo di catturarli e portarli in squallidi circhi: Kumal e Sangha saranno due dei tanti esemplari separati e catturati dal cacciatore Aidan. Gli anni passano e i due fratelli hanno acquisito la tipica forza di una tigre adulta, ma quando si rincontreranno per combattere Kumal e Sangua riconosceranno di avere lo stesso sangue?

LORAX – IL GUARDIANO DELLA FORESTA
di Chris Renaud, Kyle Balda Stati Uniti 2012 86’ animazione
Divertente e fantasiosa favola, adattamento cinematografico dell’omonimo libro per bambini del Dr. Seuss (Il Grinch, Ortone…), che racconta di un ambientalista che cerca di salvare la foresta da un avido produttore di abbigliamento. Noto negli Stati Uniti per essere uno dei più grandi scrittori per l’infanzia, Dr. Seuss è autore di storie colorate, demenziali, sempre diverse, ogni storia un mondo a sè che riflette tematiche particolari. In Lorax la matrice è l’ecologismo, tema scontato oggi ma molto meno quando nel 1971 la prima edizione del libro fu editata e criticata proprio per queste ragioni.(e bandita da alcune scuole e librerie). Anche il film del 2012 ha diviso politicamente l’America, preoccupando i repubblicani che il cartoon potesse “indottrinare” i bambini, fino a renderli degli “eco-combattenti”.