Rassegne Film&Doc gennaio

iconaPDF 21-30 Gennaio 2016
iconaPDF 7-16 Gennaio 2016

VENERDÌ 8
MINI RASSEGNA BRASILE: storie di cicli e ricicli:
ore 20 TRASH di Stephen Daldry USA-2014 109′
Come ogni giorno due ragazzini di una favela di Rio cercano fra i rifiuti di una discarica locale e non possono immaginare che il portafoglio appena trovato cambierà le loro esistenze per sempre. Solo quando si presenta la polizia, disponibile addirittura a offrire una generosa ricompensa per la restituzione, i ragazzi, Rafael e Gardo, realizzano di avere in mano qualcosa di molto importante. Dopo aver coinvolto l’amico Rato, il trio affronta una straordinaria avventura per scappare dalla polizia e scoprire i segreti contenuti nel portafoglio.
ore 21,45 E’ ARRIVATA MIA FIGLIA di Anna Muylaert Brasile 2015 97′
Dopo aver affidato la figlia Jessica alle cure e all’educazione di alcuni parenti nel nord del Brasile, Val trova un impiego a SÒo Paulo come governante e svolge il suo lavoro con premura e attenzione. Tredici anni dopo, Jessica si presenta in visita e affronta sua madre criticandone l’atteggiamento succube e spiazzando tutti gli inquilini della casa con il suo comportamento imprevedibile.

SABATO 9
MINI RASSEGNA BRASILE: storie di cicli e ricicli:
ore 20 E’ ARRIVATA MIA FIGLIA di Anna Muylaert Brasile 2015 97′
Dopo aver affidato la figlia Jessica alle cure e all’educazione di alcuni parenti nel nord del Brasile, Val trova un impiego a SÒo Paulo come governante e svolge il suo lavoro con premura e attenzione. Tredici anni dopo, Jessica si presenta in visita e affronta sua madre criticandone l’atteggiamento succube e spiazzando tutti gli inquilini della casa con il suo comportamento imprevedibile.
ore 21,45 WASTE LAND L’ARTE DEL RICICLO di Lucy Walker Gran Bretagna Brasile 2011 98′ documentario
Documentario imperdibile che testimonia l’eccezionale lavoro di Vik Muniz, l’artista “più quotato” del Brasile, che utilizza i rifiuti come materiale per le sue opere d’arte. “99 non è 100, anche riciclare una singola lattina può fare la differenza.” dice Valter, uno tra le migliaia di raccoglitori di rifiuti che passano la vita nell’inferno della piú grande discarica di Rio de Janeiro, per pochi centesimi l’ora. L’artista Vik Muniz ha visto la bellezza tra i cumuli di cose gettate via e, con il tocco della sua mano ha svelato al mondo l’esistenza di quei fantasmi con la pettorina gialla e il sorriso sul volto che sottraggono alla terra la plastica, la carta e tutto quello che può avere un’altra vita.

SABATO 16
MINI RASSEGNA AFRICA:
ore 20 CONTRAS CITY di Djibril Diop Mambéty Senegal 1968 22′
Il documentario satirico di 22 minuti Contras’ City (ovvero “Contrast City”) del 1968, girato in 16mm, è uno dei primi film comici africani oltre che un’analisi urbanistica rigorosa delle “due Dakar”. È considerato il primo film comico africano. È una satira di Dakar, città in cui gli stili, le diverse culture e i modi di essere si mescolano in uno spazio estremamente cosmopolita. Diop Mambety manipola i dispositivi classici del documentario per attuare un’esplorazione soggettiva, e sarcastica, di alcuni luoghi della capitale, sede di contrasti sociali dirompenti.
ore 20,30 BADOU BOY di Djibril Diop Mambéty Senegal 1970 56′
Un “guardie e ladri” del sub-sahara, «è una parte della mia giovinezza, ma molti africani si ritroveranno nel personaggio di questo monello un po’ amorale, che mi rassomiglia così tanto» ha dichiarato il regista. Djibril Diop Mambety, esponente della nouvelle vague’ africana, poliedrico autore e cineasta senegalese che, attraverso la sua opera, ha contribuito fortemente al rinnovamento espressivo del cinema africano.
ore 21,45 FELA KUTI IL POTERE DELLA MUSICA di Alex Gibney USA 2014 120′
Un documentario di due ore certo non può bastare a raccontare la vita inafferrabile di un simbolo artistico e politico di un intero continente, ma aiuta certo a a cominciare a conoscerlo..Partendo da un musical di Broadway dedicato a Fela Kuti, il documentario di Gibney ripercorre la vita del musicista nigeriano viaggiando a ritroso nella sua vita e nella sua carriera. Ricco di interviste a familiari, fan e persone che lo hanno conosciuto, il film mostra l’impegno civile e morale che ha pervaso la vita e la musica del cantante: dalla protesta, attraverso le canzoni, e non la violenza, contro la guerra in Nigeria fino alla sua morte, nel 1997 per AIDS.

VENERDÌ 22
MINI RASSEGNA: A PROPOSITO DI LIBRI
ore 20 I RACCONTI DI CANTERBURY di Pier Paolo Pasolini Italia Francia 1972 106′
Secondo film della Trilogia della vita in cui Pasolini ridusse per lo schermo le famose raccolte di novelle del Trecento. Così, come già fatto ne Il Decameron, e come farà per Il Fiore delle mille e una notte, Pasolini, stavolta per il suo film prende dall’opera di Chaucer (interpretato qui da lui stesso) otto racconti, rielaborandoli in chiave comica o grottesca e altri lasciandoli così come sono. Tutte le novelle sono collegate al prologo nel quale Geoffrey Chaucer decide di partire con dei pellegrini per Canterbury, invitandoli a raccontare delle storie.
ore 21,45 FAHRENHEIT 451 di Francois Truffaut Francia Gran Bretagna 1966 112′
La carta brucia a 451 gradi Farhreneit., così le pagine di Pinocchio, Madame Bovary, Lolita si piegano in volute sensuali animandosi nel calore del fuoco. Truffaut, che detesta la fantascienza, si fa rapire dal romanzo dell’autore di Cronache Marziane, l’americano Ray Bradbury,perché parla di “uomini-libro” protagonisti di un possibile presente in cui è proibito leggere. Così, come nel romanzo, in una società futuristica, condannata all’ignoranza da un potere dispotico che condanna i libri al rogo, il pompiere incendiario Montag incontra Clarissa che ama la lettura, comincia a leggere per curiosità e non smette più, diventando un fuorilegge.

SABATO 23
ore 21,45 SOSTIENE PEREIRA di Roberto Faenza Italia Francia 1995 105′
La trasposizione cinematografica di Roberto Faenza del romanzo di Antonio Tabucchi. Nella Lisbona del 1938, sotto la dittatura, un anziano giornalista con la passione dei necrologi di scrittori illustri incontra due giovani impegnati nella lotta clandestina contro il regime e un medico colto e democratico che l’aiutano a uscire dalla sua neutralità.

VENERDÌ 29
MINI RASSEGNA ALEJANDRO GONZALEZ INARRITU
ore 19,30 21 GRAMMI di Alejandro Gonzalez Inarritu USA 2003 120′
La carta brucia a 451 gradi Farhreneit., così le pagine di Pinocchio, Madame Bovary, Lolita si piegano in volute sensuali animandosi nel calore del fuoco.
Truffaut, che detesta la fantascienza, si fa rapire dal romanzo dell’autore di Cronache Marziane, l’americano Ray Bradbury,perché parla di “uomini-libro” protagonisti di un possibile presente in cui è proibito leggere. Così, come nel romanzo, in una società futuristica, condannata all’ignoranza da un potere dispotico che condanna i libri al rogo, il pompiere incendiario Montag incontra Clarissa che ama la lettura, comincia a leggere per curiosità e non smette più, diventando un fuorilegge.

ore 21,45 BIRDMAN di Alejandro Gonzalez Inarritu USA 2014 119′
Un attore, famoso per aver interpretato in passato un mitico supereroe, è alle prese con le difficoltà della messa in scena di una commedia a Broadway. Nei giorni che precedono la serata della prima, l’uomo deve fare i conti con il suo io e tentare di recuperare la famiglia, la carriera e se stesso.

SABATO 30
MINI RASSEGNA: CAVE CANEM
ore 19 AMORES PERROS di Alejandro Gonzalez Inarritu Messico 2000 147′
Primo lungometraggio di Inarritu ed è il primo capitolo della Trilogia sulla morte, seguito da 21 grammi e Babel. Il film è diviso in tre episodi che si intrecciano fra di loro; i protagonisti sono persone di diverse estrazioni sociali che per un motivo o per l’altro interagiscono con i cani e tra loro.A Città del Messico, un incidente stradale è il punto di partenza di tre storie che s’incontrano. Un giovane decide di fuggire con la moglie di suo fratello; un uomo lascia la moglie per andare a vivere con una splendida modella che muore subito dopo; un sicario, ex combattente comunista si trova sul luogo dell’incidente.
ore 21,45 WHITE GOD di Kornel Mundruczo Ungheria Svezia Germania 2014 119′
Nella Budapest di oggi una disposizione di legge, per favorire l’allevamento dei cani di razza, prevede che sui bastardi venga applicata una forte tassa. Per questa ragione molti padroni stanno abbandonando gli animali nei canili. Lili, 13 anni, deve andare a vivere con il padre a causa di un prolungato impegno di lavoro all’estero della madre. Porta con se’ il suo cane bastardo Hagen ma il genitore non ha alcuna intenzione di averlo per casa e finirà per abbandonarlo in strada. Lili e’ sconvolta e si mette alla ricerca dell’animale. Nel frattempo Hagen sta cominciando a sperimentare il passaggio da una situazione protetta a un’altra in cui, insieme ad altri suoi simili, diviene oggetto di persecuzione.