Torna al Casale il regista Rachid Benhadj con il suo straordinario cinema civile.
Dopo averci parlato di Matares e Profumi d’Algeri, ci racconterà l’esperienza della trasposizione cinematografica del romanzo Il pane nudo dello scrittore marocchino Mohammed Choukri, e del suo rapporto con l’autore, che dopo aver sempre rifiutato offerte dagli autori di cinema, scelse proprio lui…
sabato 19 marzo 2022
ore 16,00 proiezione del film:
IL PANE NUDO (Italia, 2004 90′)
ore 17,30 incontro con il regista
replica del film alle ore 18,30
sinossi:
IL PANE NUDO
di Rachid Benhadj Marocco, Algeria,Italia, Francia 2004 90’
Trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo autobiografico di Mohammed Choukri (1935-2003), considerato una delle opere più importanti della letteratura marocchina contemporanea. Il romanzo racconta la difficile infanzia e adolescenza dell’autore, vittima di un padre padrone violento, da cui riuscirà a fuggire a venti anni, trasformando così la strada nella sua casa. Finito in carcere, imparò a leggere e a scrivere grazie agli scritti del poeta tunisino Al Shabbi, riuscendo poi anche a diventare maestro e scrittore. Il romanzo, uscito nel 1960, diventa un caso letterario, un classico apprezzato nel resto del mondo ma censurato nei paesi arabi a causa della sua crudezza, fino al 2000. Per anni molti sceneggiatori avrebbero voluto adattare per il grande schermo la vicenda, ma Choukri non ha voluto altri che Rachid Benhadj.