Proiezioni alle ore 21,30.
Prenotazione on-line o tel. 068271545 e registrazione all’ingresso.
Tutte le attività si svolgono all’esterno finché la stagione lo permette! Necessario indossare correttamente la mascherina all’esterno e all’interno. Si chiede di mantenere un adeguato distanziamento interpersonale e di usare i prodotti igienizzanti messi a disposizione.
Altre attività:
Biblioteca Passepartout con aula studio all’aperto
– martedì, giovedì, sabato dalle 15,30 alle 19,30
– mercoledì, venerdì dalle 9,30 alle 13,30
BioBar negli orari di apertura. Aperitivo con piatti freddi, bevande, birra alla spina, dolci, gelati, snacks il venerdì e sabato dalle 18,30 in poi.
BioOsteria con cucina venerdì 18 e sabato 19 a cena.
Gas-GAABE, gruppo di acquisto per informazioni e ritiro cassetta il venerdì dalle 16,30 alle 19/19,30.
MercatoBIO, agricoltura biologica a km Zero sabato 19 settembre dalle 9 alle 13,30. E’ possibile fermarsi a pranzare con i prodotti acquistati al MercatoBIO. Vi metteremo a disposizione posti a tavola con il coperto necessario (contributo 1€) e potrete acquistare al BioBar bevande, birra alla spina, dolci, gelati, snacks.
Venerdì e sabato in serata il ‘Cinema nell’aia’ prosegue la programmazione cinematografica nell’arena all’aperto (o nella saletta interna in caso di maltempo) alle ore 21,30.
Corso di Yoga: martedì e giovedì alle ore 17,00 e 19,00.
Il martedì mattina (ma anche il pomeriggio): lavori di pulizia e manutenzione interna e all’esterno nel giardino e nell’orto.
I FILM IN PROGRAMMA:
Venerdì 18 settembre
QUANDO ERAVAMO FRATELLI
di Jeremiah Zagar Stati Uniti 2018 96’
Film tratto dal il romanzo d’esordio di Justin Torres, pubblicato in Italia da Bompiani con il titolo Noi, gli Animali. Un debutto folgorante che nel 2011 mise d’accordo critica e pubblico con il racconto di tre giovani vite difficili: quelle di tre fratelli che vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamata Utica e che affrontano un’infanzia complicata coalizzandosi tra loro e diventando sempre più ostili verso il mondo esterno. Jeremiah Zagar costruisce un flusso immaginario di energia che lega armonicamente pulsioni dell’età adolescenziale ed elementi della natura, aria e acqua su tutti, dove nuotare è come volare e una stanza colma di soli materiali di scarto e scatoloni si trasforma nella reggia del gioco, come una fiaba d’altri tempi, uno scenario da favola sottolineato dall’uso del 16 mm, da una regia dolce, poetica, che indugia sulla natura, sui suoi suoni e i suoi riflessi di luce. Il film, premio Sundance 2018, è realizzato con una tecnica mista: riprese dal vero che si alternano a sequenze di animazione.
sabato 19 settembre
JO JO RABBIT
di Taika Waititi Stati Uniti 2019
Dopo Chaplin, Mel Brooks, Kubrick, Benigni…, un altro film che ha il coraggio di scherzare col nazismo. Premio Oscar 2020 come Migliore sceneggiatura non originale, liberamente tratto dal romanzo del 2004 Il cielo in gabbia (Caging Skies) di Christine Leunens, già pubblicato col titolo Come semi d’autunno, Taika Waititi, firma una commedia che riesce a mettere insieme i problemi dell’adolescenza con le ironie sul nazismo in un film ambientato in Germania durante gli anni della dittatura e in prossimità della Seconda Guerra Mondiale. Al centro della narrazione del film troviamo Jojo Betzler grande ammiratore del regime, appartenendo anche alla Gioventù hitleriana, che a 10 anni ha molte difficoltà a relazionarsi con i suoi coetanei. Sempre impacciato viene appunto chiamato Jojo Rabbit – coniglio – appunto per sottolineare con la crudeltà di certi bambini, sostenuti dagli adulti in divisa nazista, le sue difficoltà. In suo aiuto verrà un amico immaginario molto particolare. Jojo vive con la madre Rosie, che nasconde in soffitta un segreto con cui il ragazzino imparerà a convivere. Da questo momento in poi Jojo dovrà fare i conti con i dubbi sorti riguardo il nazionalismo.