![]() Cineforum in saletta
venerdì 24 marzo sabato 25 marzo dalle ore 18,00 PASOLINEIDE – L’AVVENTURA ROMANA DI PIER PAOLO PASOLINI di Mauro Paracini 2022 169’ documentario [intervallo lungo per chi vuole cenare prima di vedere la seconda parte del documentario] Cineforum per ragazzi
BioOsteria
Biblioteca Passepartout Inizia la stagione all’aperto anche per l’aula studio della Biblioteca Passepartout orari di apertura: martedì e mercoledì mattina h.9,30-13,30, giovedì, venerdì e sabato pomeriggio h.15,30-19,30. La bibliografia visuale della settimana: Pasolini: libri, film, documentari in biblioteca Poche le monografie, ma diversi sono film e documentari di e su Pier Paolo Pasolini conservati in biblioteca (non è possibile il prestito, ma è possibile la visione il biblioteca su prenotazione a biblioteca@casalepodererosa.org) Sabato 25 marzo ore 16, appuntamento del Circolo di lettura: libro di cui si parlerà è ‘L’ombra delle colline’ di Giovanni Arpino. Per chi avesse tempo e voglia, è stato suggerito anche il titolo ‘La suora giovane’ dello stesso autore. Aggiornamento progetti, corsi e appuntamenti Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana. |
Cineforum in saletta 24 e 25 marzo 2023
Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.
minirassegna: Misteri: Chet Baker, Pier Paolo Pasolini
venerdì 24 marzo
ore 18,30 LET’S GET LOST di Bruce Weber (1988)
ore 21,30 JAZZ NOIR – INDAGINE SULLA MISTERIOSA MORTE DEL LEGGENDARIO CHET di Rolf Van Eijk (2018)
sabato 25 marzo
matinèe ore 11,00 Cineforum per ragazzi MAFALDA IL FILM di Carlos D.Marquez (1982) animazione
ore 16,00 Circolo di lettura
dalle ore 18,00 PASOLINEIDE- L’AVVENTURA ROMANA DI PIER PAOLO PASOLINI di Mauro Paracini 2022 169’ documentario
ore 18,00 presentazione a cura dell’autore
ore 18,30 parte prima 89’
[intervallo breve alle ore 20,00]
ore 20,10 parte seconda 80’
[intervallo lungo per chi vuole cenare prima di vedere la seconda parte del documentario]
ore 21,40 parte seconda (replica)
Sinossi:
LET’S GET LOST
di Bruce Weber Stati Uniti 1988 119’ documentario
Il film è stato premiato al Festival di Venezia ed è il documentario del 1988, basato sulla vita del jazzista Chet Baker. scritto e diretto da Bruce Weber, che ha seguito il mitico trombettista dalla West Coast fino alla East Coast e poi in Europa, durante quello che si è poi rivelato l’ultimo anno di vita del musicista. Il film racchiude non solo la musica, ma anche la vita e i tormenti di Chet Baker. e la realizzazione, come ha ricordato il regista, è stata un’impresa. L’intervista si trasforma in un testamento quando la notte del 13 maggio dello stesso anno il grande trombettista jazz è morto precipitando da una finestra del del Prins Hendrik Hotel di Amsterdam.
JAZZ NOIR – INDAGINE SULLA MISTERIOSA MORTE DEL LEGGENDARIO CHET
di Rolf Van Eijk Paesi Bassi 2018 85’
Film biografico dedicato a Chet Baker che indaga il genio e la sregolatezza del grande jazzista, trombettista e cantante, in forma di giallo psicologico, cominciando dal punto in cui finiva il bel documentario Let’s get lost. Amsterdam, 1988. Il detective Lucas è incaricato di indagare sulla misteriosa morte della leggenda del jazz Chet Baker. Ripercorrendo gli ultimi giorni di Baker viene trascinato in un oscuro viaggio musicale. Mentre si addentra nella mente del famigerato trombettista, Lucas affronta contemporaneamente i propri demoni e le proprie ombre. L’indagine poliziesca è pretesto per suggerire un rispecchiamento, un’identificazione. Jazz Noir infatti è soprattutto un film di uomini insicuri, soli, incapaci di mostrare le proprie emozioni. Perché come si dice in apertura, “il blues scorre attraverso tutti noi […]. Finché la gente avrà problemi, il blues non morirà”.
PASOLINEIDE- L’AVVENTURA ROMANA DI PIER PAOLO PASOLINI
di Mauro Paracini 2022 169’ documentario
Pier Paolo Pasolini è stato anticipatore di molti dei temi che la società italiana ha affrontato negli anni seguenti al suo omicidio, ed anche per questo è stato odiato da chi non gli ha mai perdonato la sua indipendenza di carattere e politica, la sua purezza, la sua autenticità umana. Il documentario, un racconto di immagini e poesia, realizzato da Mauro Paracini, è diviso in due parti di circa 1 ora e mezza l’una, ed è suddiviso in un prologo, che illustra brevemente la gioventù di Pier Paolo Pasolini fino alla sua fuga a Roma, una corposa parte centrale che mette in evidenza la poliedricità della sua attività di poeta, scrittore, drammaturgo e regista, messa in relazione al suo impegno politico e sociale e nel rapporto con gli intellettuali del tempo, ed un epilogo. Questo lavoro è un omaggio alla sua memoria. Il documentario, nell’anno della ricorrenza del centenario della nascita di Pasolini, ha ottenuto, per la sua qualità e completezza, numerosi riconoscimenti.
Accenni di primavera …o di estate? Newsletter 15.marzo.2023
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Cineforum in saletta
venerdì 17 marzo sabato 18 marzo Cineforum per ragazzi
Biblioteca Passepartout Biblioteca Passepartout orari di apertura validi anche per l’aula studio: Aggiornamento progetti, corsi e appuntamenti Link utili & promemoria All’interno del Casale con mascherina
Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana. |
Pasolineide, di Mauro Paracini sabato 25 marzo 2023
Sabato 25 marzo 2023
PASOLINEIDE
di Mauro Paracini documentario 169’
Pier Paolo Pasolini è stato anticipatore di molti dei temi che la società italiana ha affrontato negli anni seguenti al suo omicidio, ed anche per questo è stato odiato da chi non gli ha mai perdonato la sua indipendenza di carattere e politica, la sua purezza, la sua autenticità umana. Il documentario, un racconto di immagini e poesia, è diviso in due parti di circa 1 ora e mezza l’una, ed è suddiviso in un prologo, che illustra brevemente la gioventù di Pier Paolo Pasolini fino alla sua fuga a Roma, una corposa parte centrale che mette in evidenza la poliedricità della sua attività di poeta, scrittore, drammaturgo e regista, messa in relazione al suo impegno politico e sociale e nel rapporto con gli intellettuali del tempo, ed un epilogo.
Questo lavoro è un omaggio alla sua memoria.
Il documentario, nell’anno della ricorrenza del centenario della nascita di Pasolini, ha ottenuto, per la sua qualità e completezza, numerosi riconoscimenti.
ore 18,00 presentazione del documentario a cura dell’autore
ore 18,30 PASOLINEIDE prima parte (89’)
intervallo breve alle ore 20,00
ore 20,10 PASOLINEIDE seconda parte (80’)
intervallo lungo per chi vuole cenare prima di vedere la seconda parte del documentario
ore 21,40 PASOLINEIDE seconda parte (replica) (80’)
Cineforum in saletta 17 e 18 marzo 2023
Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.
minirassegna: Oltre i muri – Immagini dal mondo
venerdì 17 marzo
ore 18,30 TORNA A CASA, JIMI! di Marios Piperides (2018)
ore 21,30 200 METRI di Ameen Nayfeh (2020)
sabato 18 marzo
ore 16,30 Cineforum per ragazzi ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO di Ari Folman (2021) animazione
ore 18,00 IL MALE NON ESISTE di Mohammad Rasoulof (2020
ore 21,30 UTAMA – LE TERRE DIMENTICATE di Alejandro Loayza-Grisi (2022)
Sinossi:
TORNA A CASA, JIMI!
di Marios Piperides Cipro, Germania, Grecia 2018 89’
Sottotitolo: 10 cose da non fare quando perdi il tuo cane a Cipro. Al centro della storia c’è una legge: nessun animale può essere trasferito dalla parte greca di Cipro a quella turca, anche se si tratta della stessa città (Nicosia, l’ultima capitale politicamente spaccata in due). Da questo spunto nasce una originale e rocambolesca commedia sull’assurdità della politica, della chiusura entro i propri confini e anche sull’importanza di aprirsi all’altro. Quando il cane Jimi Hendrix attraversa accidentalmente la zona cuscinetto dell’ONU, il suo padrone rockettaro Yiannis deve fare di tutto per riportarlo indietro.
200 METRI
di Ameen Nayfeh Palestina, Giordania, Qatar, Italia, Svezia 2020 86’
Film dichiaratamente politico, primo lungometraggio del regista palestinese Ameen Nayfeh. Per la geometria il modo più veloce per unire due punti è tracciare una retta. La vita e la Storia, però, hanno spesso altre regole, e le rette possono spezzarsi di fronte a un muro o diventare linee tortuose che uniscono i punti in maniera imprevedibile. 200 metri e il muro costruito da Israele dividono la casa di Mustafa, palestinese della Cisgiordania, da quella della moglie Salwa e dei loro bambini. Il film racconta la situazione assurda di un palestinese rimasto intrappolato da un lato del controverso muro di separazione fra Israele e Palestina, mentre la sua famiglia è confinata dall’altro. La evidente metafora vuole illustrare il paradosso di due nazioni che condividono lo stesso territorio, divise però da rapporti di forza sbilanciati. I palestinesi, popolo sconfitto, diseredato, disunito, sono costretti a vivere fuori dalla realtà, o meglio ancora in una realtà surreale, in cui la geometria è superata dalle leggi degli uomini.
IL MALE NON ESISTE
di Mohammad Rasoulof Germania, Repubblica ceca, Iran 2020 150’
Scarcerato di recente dopo sette mesi di detenzione, vittima, come Jafar Panahi, della giustizia repressiva del suo Paese, con Il male non esiste l’iraniano Mohammad Rasoulof (L’isola di ferro, 2005) ha vinto l’Orso d’oro della 70esima Berlinale. Girato clandestinamente, sotto forma di quattro cortometraggi assemblati a posteriori, il film s’interroga sulla responsabilità individuale di fronte alla pena di morte (ampiamente praticata in Iran). Il tema è stato spesso trattato dal cinema americano, ma è ben raro trovarlo in quello iraniano, anche per la profonda censura operata in tutti campi in quel Paese. Quattro storie, quattro ritratti sulla fragilità dell’essere umano di fronte a scelte obbligate e alle responsabilità che ne derivano: quella di Heshmat, marito e padre esemplare, quella di Pouya, poco più che un ragazzo, che ha appena iniziato il servizio militare, quella di Javad, giovane soldato che conquista a caro prezzo tre giorni di licenza, e quella di Bharam, medico interdetto dalla professione.
UTAMA – LE TERRE DIMENTICATE
di Alejandro Loayza-Grisi Bolivia 2022 87’ versione originale, con sottotitoli in italiano
Definito un Western ecologico, tra Salgado e Sergio Leone. Il vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance lancia un forte grido di allarme sui mutamenti climatici senza fare proclami. Utama è un film che illumina un modo di stare al mondo, di concepire l’esistenza. Nella lontana terra dell’Altipiano boliviano, dove un’anziana coppia quechua, Virginio e Sisa, porta avanti un’umile routine. Clever, il loro nipote, vuole convincerli a trasferirsi in città. Il fatto che la siccità li abbia lasciati senz’acqua non aiuta la loro causa a restare. Lo scorrere del tempo diventa più che mai prezioso e pone la coppia davanti a un dilemma: resistere nell’attesa delle piogge o lasciare la loro casa?