Storie da altri mondi. Da leggere, ascoltare e vedere. Dal 24 ottobre al 28 novembre

Storie da altri mondi. Da leggere, ascoltare e vedere. Dal 24 ottobre al 28 novembre

Storie da altri mondi. Da leggere, ascoltare e vedere.
Nell’ambito del progetto “Avvicinamento, dialogo e condivisione di culture scritte, cucinate e narrate” sostenuto dall’ 8×1000 Chiesa Valdese, dal 24 ottobre al 28 novembre, la biblioteca Passepartout propone alcuni appuntamenti tra favola e realtà per adulti e bambini, che affrontano temi importanti strettamente legati sia alla tradizione che al presente dei vari paesi d’origine.
Saranno disponibili per il prestito libri di favole, fiabe e storie da letteratura di paesi esteri.

SUD AMERICA
Sabato 24 Ottobre ore 16,30
RIO 2096 UNA STORIA D’AMORE E FURIA
di Luiz Bolognesi Brasile 2013 74′ animazione

A causa delle nuove misure di contenimento del contagio da covid (dcpm 25/10/2020), la programmazione delle proiezioni è annullata. Il programma proseguirà sabato 14 novembre e sabato 28 novembre con laboratori di lettura di fiabe. Gli appuntamenti saranno la mattina e all’aperto.

ANNULLATO Sabato 31 Ottobre
IL BAMBINO CHE SCOPRI’ IL MONDO
di Alé Abreu Brasile 2013 80’ animazione

ASIA
ANNULLATO Sabato 7 Novembre
PERSEPOLIS
di M. Satrapi, V. Paronnaud, Francia, Stati Uniti 2007 95′ animazione

ANNULLATO Sabato 14 Novembre
I RACCONTI DI PARVANA- THE BREADWINNER
di Nora Twomey Canada Irlanda 2017 94’ animazione

AFRICA
ANNULLATO Sabato 14 Novembre
KIRIKU’ E LA STREGA KARABA’
di Michel Ocelot Francia 1999 75′ animazione

ANNULLATO Sabato 28 Novembre
KIRIKU’ E GLI ANIMALI SELVAGGI
di Michel Ocelot Benedicte Galup Francia 2005 73′ animazione

Le storie
RIO 2096 UNA STORIA D’AMORE E FURIA
di Luiz Bolognesi Brasile 2013 74′ animazione
Perché infliggere sofferenza agli altri, quando noi stessi cerchiamo di sfuggirla“? si chiese, una volta, Buddha, e se lo chiede oggi Luiz Bolognesi, autore del lavoro animato “Rio 2096”. Il film è un viaggio lungo 600 anni, che ripercorre quattro importanti tappe storiche del Brasile: la scomparsa degli Indios per mano dei portoghesi nel 1500, la schiavitù del 1800, la dittatura negli anni Settanta del 900, e il capitalismo spietato, alle origini della guerra per l’acqua, in un disastroso futuro (2096) di Rio de Janeiro. Da oltre seicento anni, un valoroso e immortale guerriero attraversa la storia del Brasile. Indio durante l’epoca della colonizzazione, leader di un gruppo di schiavi durante il periodo della schiavitù, soldato sotto la dittatura militare e figura decisiva durante la guerra per l’acqua del 2096, sarà sempre caratterizzato dalla costante ricerca di giustizia e di Janaina, l’amore della sua vita.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/rio2096astoryofloveandfury/]

IL BAMBINO CHE SCOPRI’ IL MONDO
di Alé Abreu Brasile 2013 80’ animazione
Il brasiliano Alé Breu ha firmato il più innovativo film d’animazione degli ultimi anni premiato in oltre quaranta festival di tutto il mondo. Mescolando tecniche d’animazione artigianali e coscienza critica Il bambino che scoprì il mondo racconta un percorso interiore che non rinuncia alla speranza e il confronto con un paese meraviglioso e devastato. Il bambino che scoprì il mondo non è ‘solo’ un film per bambini. E’ un film per tutte le fasce di età perché ognuno può trovarci un livello di lettura della contemporaneità adeguato a sé e alla propria capacità di decodificazione. Un bambino vive con i suoi genitori in campagna immerso nella natura, tra alberi, uccelli, pesci, e nuvole. Ma un giorno il padre parte per la città in cerca di lavoro. E il bambino, a cui il genitore ha lasciato nel cuore la melodia indimenticabile che gli suonava sempre, mette in valigia una foto della sua famiglia e decide di seguirne le tracce. Si troverà in un mondo a lui completamente ignoto.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/ilbambinochescopriilmondo/]

PERSEPOLIS
di M. Satrapi, V. Paronnaud, Francia, Stati Uniti 2007 95′ animazione
Nel 2000 il mondo del fumetto venne scosso dall’arrivo nelle librerie francesi di Persepolis, opera di Marjane Satrapi e primo fumetto iraniano mai pubblicato. Marjane Satrapi è riuscita nel 2007 a trasformare i quattro volumi di fumetti in cui raccontava, con dolore e ironia, la propria crescita come donna in un Iran in repentina trasformazione e in un’Europa incapace di accogliere veramente il diverso, in un lungometraggio di animazione di qualità. Teheran, 1978: Marjane, otto anni, sogna di essere un profeta che salverà il mondo. Educata da genitori molto moderni e particolarmente legata a sua nonna, segue con trepidazione gli avvenimenti che porteranno alla Rivoluzione e provocheranno la caduta dello Scià. Con l’instaurazione della Repubblica islamica inizia il periodo dei “pasdaran” che controllano i comportamenti e i costumi dei cittadini. Marjane, che deve portare il velo, diventa rivoluzionaria.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2007/persepolis/]

I RACCONTI DI PARVANA- THE BREADWINNER
di Nora Twomey Canada Irlanda 2017 94’ animazione
Film d’animazione ispirato al bestseller Sotto il Burqa della giornalista canadese Deborah Ellis sulla potenza sovversiva del sapere contrapposto alla stolida brutalità del regime talebano. C’era una volta Parvana, una bambina che voleva salvare suo padre, imprigionato dai talebani perché voleva insegnare a lei, sua figlia, a leggere e a scrivere. Parvana decide di tagliare i suoi lunghi capelli e indossare abiti da ragazzo per passare inosservata, per poter così mantenere la sua famiglia e ritrovare suo padre. Come i bambini di Vittorio De Sica, Parvana ci guarda. Guarda il mondo dritto negli occhi tenendo testa all’oscurantismo talebano col potere delle storie antiche, insensibili agli assalti del tempo presente. Questa audace ragazzina mette a rischio la propria vita traendo forza proprio da quelle storie che il papà le raccontava per farle conoscere la cultura e la bellezza dell’Afghanistan.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2017/thebreadwinner/]

KIRIKU’ E LA STREGA KARABA’
di Michel Ocelot Francia 1999 75′ animazione
Possiamo vivere senza l’oro ma non senza l’acqua“, dice la madre del piccolo Kirikù, perché l’acqua è vita e chi controlla le fonti d’acqua controlla la vita altrui. E non è un caso che in questa storia basata su un racconto folklorostico dell’Africa occidentale la perfida e potente strega Karabà impone il suo dominio assoluto sull’intero villaggio facendo credere che ha prosciugato la sorgente e ha mangiato decine di uomini che hanno osato sfidarla. Così il piccolo Kirikù con le sole armi dell’ intelligenza e determinazione decide di liberare il suo villaggio dalla paura delle superstizioni con cui veniva dominato dalla Strega, e parte alla riconquista dell’elemento essenziale della vita: l’acqua. Splendido film d’animazione di Ocelot con riferimenti all’arte di Rosseau, Depero e all’arte africana. Musiche diYoussou N’Dour.
[fonte: https://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=33513]

KIRIKU’ E GLI ANIMALI SELVAGGI
di Michel Ocelot Benedicte Galup Francia 2005 73′ animazione
Dopo il successo internazionale di Kirkù e della strega Karabà Michel Ocelot, animatore francese, torna dopo sette anni a disegnare le avventure africane di Kirikù con la regia di Benedicte Galup. Non si tratta di un seguito, come tiene a specificare il disegnatore, ma di un ritorno, mosso dall’esigenza di definire maggiormente il mondo esotico e magico di questo piccolo eroe di colore. Scopriremo così quando Kirikù divenne giardiniere, poi detective, e vasaio, e mercante, viaggiatore e persino dottore, senza mai perdere il suo infantile buon senso. La qualità della grafica che rimanda alla pittura africana e a quella del Doganiere Rousseau resta intatta così come la vivacità del racconto, misto a fiaba e mito e come la bellezza evocativa della musica di Youssou n’Dour.
[fonte: https://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=36096]