Cineforum in saletta
venerdì 10 marzo sabato 11 marzo Cineforum per ragazzi
BioOsteria
Riflessioni
Parco di Aguzzano – al via la Carta della Vegetazione
Biblioteca Passepartout Biblioteca Passepartout orari di apertura validi anche per l’aula studio: Per prendere un libro in prestito consulta anche il catalogo on-line o cerca un libro nelle librerie a scaffale aperto, nei giorni e orari di apertura della biblioteca! Inoltre visita la pagina con l’elenco degli ultimi libri inseriti in catalogo Aggiornamento progetti, corsi e appuntamenti Link utili & promemoria All’interno del Casale con mascherina nella sala di ingresso, nella saletta spettacoli, negli spazi di percorrenza comuni, e in tutte le occasioni necessarie. Grazie.
Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana. |
Cineforum in saletta 10 e 11 marzo 2023
Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.
minirassegna: Il Professore e gli altri / Quattro divertenti ritratti di pensionati, o aspiranti tali (due di Di Gregorio), che ritrovano un senso della vita rinnovato.
venerdì 10 marzo
ore 18,30 VUOTI A RENDERE di Jan Sverák ( 2007)
ore 21,30 MR OVE di Hannes Holm (2017)
sabato 11 marzo
ore 18,30 BUONI A NULLA di Gianni Di Gregorio (2014)
ore 21,30 ASTOLFO di Gianni Di Gregorio (2022)
Sinossi:
VUOTI A RENDERE
di Jan Sverák Repubblica Ceca, Regno Unito 2007 100′
Dalla Repubblica Ceca. una simpatica commedia dal regista di Kolya. Arriva la pensione, e all’improvviso ci si sente sbattuti tra i “vuoti a rendere”. Praga. Dopo aver lasciato il suo lavoro da insegnante, Josef, un uomo dal carattere “difficile” che vive con la moglie, ormai rassegnata al suo modo d’essere, si da fare per trovare un altro lavoro. Dopo vari tentativi, trova un impiego part-time presso un supermercato come addetto al ritiro dei vuoti a rendere. La nuova occupazione darà modo a Josef di interagire con la gente e gli darà modo di continuare a dispensare i suoi insegnamenti a volte, però, con conseguenze inaspettate, scoprendo anche che si può imparare a prendere la vita in un altro modo, iniziando con l’essere più gentile con le altre persone.
MR OVE
di Hannes Holm Svezia 2017 112′
Commedia svedese del 2017, tratta da “L’uomo che metteva in ordine il mondo“, primo romanzo di Fredrik Backman, uno degli scrittori svedesi di maggior successo, diventato un fenomeno internazionale, tanto vederne realizzata una nuova versione cinematografica del 2023 con Tom Hanks (Non così vicino). “La vita è un viaggio tra le risate e le lacrime”, afferma il regista svedese Holm su questo film che racconta le tragicomiche vicende di un neopensionato. Ove è un burbero 59enne, vedovo e in pensione, che diversi anni fa è stato deposto dalla carica di Presidente dell’Associazione dei condomini, ma nonostante questo ha continuato a controllare l’area del vicinato con dedizione e ostinazione. Quando nella casa vicino alla sua si trasferisce la famiglia di Parvaneh, una ragazza di origine iraniana sposata con uno svedese e madre di due bambine, l’approccio negativo alla vita di Ove viene messo alla prova dando vita a una inaspettata amicizia.
BUONI A NULLA
di Gianni Di Gregorio Italia 2014 87’
Dopo Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne, terza commedia di Gianni Di Gregorio. Un elogio della mitezza. Ancora sei mesi e Gianni andrà in pensione. Nell’attesa, passeggia o legge il giornale in ufficio, turbato solo da una mosca fastidiosa. Si gode la sua casetta in centro e al lavoro ci va a piedi, passeggiando, più o meno col sorriso. Ma all’improvviso la direzione gli comunica che, per imprevisto, la pensione sarà rinviata e sarà invece subito trasferito in un ufficio fuori dal Raccordo anulare. Uno shock, da cui saprà riprendersi con tenacia, affiancato da un suo nuovo e fedele collega (“un altro buono a nulla”). Con il suo stile garbato, Di Gregorio racconta una “minirivolta” dei deboli contro i soprusi quotidiani.
ASTOLFO
di Gianni Di Gregorio Italia 2022 87’
Una favola scanzonata e delicata. Un altro ritratto “tenero” di Gianni Di Gregorio (Pranzo di Ferragosto, Buoni a nulla, Lontano lontano…), e per la prima volta lascia la sua amata Roma. Il professore Astolfo, in pensione, infatti, costretto a lasciare la sua casa romana, causa sfratto improvviso, si trasferisce ad Artena, nel suo vecchio palazzo nobiliare, in decadenza. Qui troverà spiacevoli sorprese, da parte delle “autorità” locali ( civili ed ecclesiastiche), ma ben più importanti sorprese positive da parte di abitanti del paese (e dintorni) che daranno alla sua vita una svolta inaspettata. L’opera di Di Gregorio si conferma cinema “a misura d’uomo”, gentile, ma che, tuttavia, non dimentica l’indignazione, il senso dell’ingiustizia, e persino la rabbia.
Diritti della donna, diritti dell’uomo, …in un mondo a rovescio. Newsletter 1.marzo.2023
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Sabato 4 marzo alle ore 18,30, Amnesty International Gruppo 159, organizza la perfomance “COM’ERI VESTITA ?”. “Questa è la domanda che puntualmente le donne, dopo la denuncia di stupro, si sentono rivolgere da poliziotti, medici, giornalisti, giudici ecc. (…) La mostra racconta attraverso gli abiti storie di violenze subite; a questi abiti prestano la voce cinque donne in una performance di forte impatto emotivo.(…)” maggiori info Mercato agricolo Biologico Riflessioni
Parco di Aguzzano – al via la Carta della Vegetazione
Cineforum e Spettacolo in saletta 3-4 marzo
venerdì 3 marzo sabato 4 marzo Biblioteca Passepartout Biblioteca Passepartout orari di apertura validi anche per l’aula studio: Per prendere un libro in prestito consulta anche il catalogo on-line o cerca un libro nelle librerie a scaffale aperto, nei giorni e orari di apertura della biblioteca! Inoltre visita la BioOsteria
Aggiornamento progetti, corsi e appuntamenti A grande richiesta sono aperte le iscrizioni al 2° minicorso per principianti o quasi, per chi vuole imparare a lavorare con i ferri dritti. (18 e 25 marzo). Leggi maggiori info sul Circolo Corsi di Yoga in saletta e Lezioni il sabato mattina all’aperto Link utili & promemoria All’interno del Casale con mascherina nella sala di ingresso, nella saletta spettacoli, negli spazi di percorrenza comuni, e in tutte le occasioni necessarie. Grazie.
Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana. |
Carta della vegetazione del Parco di Aguzzano 2023-2024
Il mese di aprile 2023 nel parco di Aguzzano sono iniziati i rilevamenti sul campo per la realizzazione della Carta della Vegetazione, condotti dal prof. Giuliano Fanelli, botanico dell’Università La Sapienza.
La ricerca è aperta a tutti i cittadini che desiderino approfondire le conoscenze della biodiversità negli ambienti urbani. Non occorre avere particolari competenze botaniche poiché i rilevamenti saranno accompagnati da personale esperto. Le aree di interesse riguardano l’ecologia, l’urbanistica, l’ingegneria ambientale, la salute pubblica, il paesaggio, la storia e la trasformazione dei territori.
La partecipazione è libera e gratuita. Se desideri partecipare alla ricerca puoi inviare una email a info@casalepodererosa.org. Ti ricontatteremo e ti forniremo tutte le informazioni necessarie. Se conosci persone che potrebbero essere interessate … fai girare la voce!
Appuntamenti:
“Ci eravamo lasciati, l’8 ottobre 2023 ultimo BioBlitz dello scorso anno, con la promessa di rivederci in primavera per un nuovo BioBlitz nella stagione delle fioriture. Tuttavia questo appuntamento è saltato perché nei primi giorni di maggio 2024 il Servizio Giardini effettuava un drastico taglio dell’erba in tutto il parco, rendendo vana qualsiasi ricerca floristica primaverile. La siccità protrattasi per tutta la stagione estiva ha poi creato condizioni ancora più sfavorevoli.”
L’appuntamento per il prossimo BioBlitz è sabato 12 ottobre 2024 alle ore 9,30 all’ingresso del parco in via Schopenhauer. maggiori info
dicembre. “Il parco di Aguzzano è un serbatoio di biodiversità all’interno della città.
Cittadini, studiosi e associazioni del territorio hanno avviato una esperienza di Citizen Science (la scienza praticata dai cittadini) realizzare il primo Atlante della Flora del parco.Sabato 16 dicembre inizieremo a rendere noti i primi risultati. Ore 10,30 al Casale Podere Rosa” maggiori info
Domenica 8 ottobre Nei mesi primaverili e estivi un nutrito gruppo di cittadini ha già effettuato circa 1.500 osservazioni e censito oltre 300 diverse specie floristiche nel parco. Con questo nuovo bioblitz iniziamo la ricerca delle … specie autunnali! Segnalare la propria presenza a info@casalepodererosa.org. Attrezzarsi con scarpe comode, borraccia. maggiori info
sabato 22 aprile alle ore 10,00 appuntamento a p.le Hegel: Bioblitz al Parco di Aguzzano. Conoscere e ri-conoscere le principali specie della flora del parco, sotto la guida di esperti botanici della Sapienza Università di Roma. Segnalare la propria presenza a info@casalepodererosa.org. Attrezzarsi con scarpe comode e pranzo al sacco. In alternativa si può prenotare il pranzo al Casale Podere Rosa 068271545.
sabato 1 aprile, alle ore 10,30 al Casale Podere Rosa. Daremo un aggiornamento del progetto “Da discarica a bosco urbano” in corso nel parco e faremo il punto sul censimento della flora. In particolare spiegheremo come istallare e lavorare con iNaturalist e faremo qualche sperimentazione nell’area verde del Casale.
martedì 14 marzo si è svolto il primo incontro di ricognizione del lavoro da fare nel parco insieme al prof. Fanelli nel Parco di Aguzzano. E’ stata una splendida passeggiata alla quale hanno partecipato diverse persone interessate a contribuire alla realizzazione della Carta della Vegetazione. scarica il report
Cineforum e Spettacolo in saletta 3 e 4 marzo 2023
Questa settimana non solo film! Dedicata al mondo visto e praticato dalle donne, subito anche sulla nostra pelle, alcuni film per riflettere, un film speranza per ragazzi e ragazze, e una rappresentazione in forma di mostra e azione scenica per il rispetto dei diritti umani curata da Amnesty International/Gruppo 159.
venerdì 3 marzo
minirassegna: Resistenza e arcaica sapienza per un destino scelto/non scelto.
ore 18,30 RED SNAKE di Caroline Fourest (2019)
ore 21,30 L’ACCABADORA di Enrico Pau (2019)
sabato 4 marzo
minirassegna: “Com’eri vestita?”
ore 16,30 film per ragazzi I RACCONTI DI PARVANA di Nora Twomey 2017 94’ animazione
ore 18,30 Mostra e azione scenica “Com’eri vestita?” a cura di Amnesty International Gruppo 159
ore 21,30 NON CONOSCI PAPICHA di Mounia Meddour Gens (2019)
Sinossi:
RED SNAKE
di Caroline Fourest Francia, Italia, Belgio 107’ 2019
Una visione differente della condizione delle donne curde e, nello specifico, di una minoranza al loro interno. Originale film di una donna sulle donne che parla però a tutti e ci ricorda che il fanatismo ha spesso come propria ossessione la sessualità. Red Snake è il nome di battaglia di Zara, una giovane yazidi, rapita per diventare schiava tra le forze dell’ISIS, e la sua è una storia vera. Fortunosamente scappata, Zara si aggrega alle guerrigliere della Brigata Snake, a favore della resistenza curda. Il film ci mostra le azioni ma soprattutto le differenti modalità di appartenenza alla brigata formata da donne offrendoci un ampio ritratto di caratteri femminili che va dalle neofite, in parte sprovvedute, alle più esperte, fortemente provate dalla forte esperienza.
L’ACCABADORA
di Enrico Pau Italia 87’2019
Film originale di grande impatto emotivo. L’accabadora, nella remota tradizione sarda è colei, portatrice di un’arcaica sapienza e segnata da un destino non scelto, che dà la buona morte a chi la chiede. La storia si svolge a Cagliari, sotto le bombe della seconda guerra mondiale, e racconta di una donna misteriosa, sempre vestita di nero, solitaria e silenziosa, di aspetto tipico delle zone più arse della Sardegna. In città nessuno sa nulla di lei, ma sembra custodire nel suo passato un terribile segreto. A scanso di equivoci, L’accabadora non è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Michela Murgia, ma con quella storia ha in comune la figura centrale della portatrice di morte, di tradizione sarda.
I RACCONTI DI PARVANA- THE BREADWINNER
di Nora Twomey Canada Irlanda 2017 94’ animazione
Film d’animazione ispirato al bestseller Sotto il Burqa della giornalista canadese Deborah Ellis sulla potenza sovversiva del sapere contrapposto alla stolida brutalità del regime talebano. C’era una volta Parvana, una bambina che voleva salvare suo padre, imprigionato dai talebani perché voleva insegnare a lei, sua figlia, a leggere e a scrivere. Parvana decide di tagliare i suoi lunghi capelli e indossare abiti da ragazzo per passare inosservata, per poter così mantenere la sua famiglia e ritrovare suo padre. Come i bambini di Vittorio De Sica, Parvana ci guarda. Guarda il mondo dritto negli occhi tenendo testa all’oscurantismo talebano col potere delle storie antiche, insensibili agli assalti del tempo presente. Questa audace ragazzina mette a rischio la propria vita traendo forza proprio da quelle storie che il papà le raccontava per farle conoscere la cultura e la bellezza dell’Afghanistan.
NON CONOSCI PAPICHA
di Mounia Meddour Gens Francia 2019 105’
II film è un inno alla laicità e alla parità genere. Algeria anni ‘90 Nedjma è una ragazza vivace (papicha) che studia francese all’università, ama la moda e sogna di fare la stilista. La sua vita però è sconvolta dall’ondata di fondamentalismo religioso che precipita il paese nel caos. Esce, comunque, di nascosto la sera con la sua migliore amica, ma nell’Algeria di quel periodo, viene mal giudicata da chi disprezza la libertà di pensiero, di vestiario, di movimento, di stile di vita femminile. La voglia di mettere su la sua prima sfilata viene dunque vista come un affronto dai fondamentalisti del posto, e la sua vita e quella delle sue amiche inizia a prendere una piega sempre più pericolosa. Un esordio incendiario per la regista Mounia Meddour che avendo vissuto quegli anni in Algeria, rielabora le proprie dolorose esperienze personali. Il film è stato vietato in patria.