MercatoBIO sabato 5 e 19 novembre 2022

MercatoBIO sabato 5 e 19 novembre 2022
Contro il biologico delle multinazionali
...Sosteniamo gli agricoltori
piccoli, locali, biologici,
che vendono direttamente i propri prodotti
coltivati nel rispetto dell’ambiente!”

Il MercatoBIO, agricoltura biologica a km Zero si svolge nel giardino del Casale Podere Rosa il primo e terzo sabato di ogni mese (tranne agosto). Prossime date:
sabato 5 novembre
sabato 19 novembre
sabato 3 dicembre
sabato 17 dicembre

Orario: dalle 9 alle 13,00
Contatti: info@casalepodererosa.org- tel.068271545
Luogo: Casale Podere Rosa, via Diego Fabbri (angolo via A. De Stefani)
L’ingresso riservato ai soci anno in corso.

altre informazioni:
– dalle 11.00 alle 13.00, nel parcheggio antistante il Casale è presente il furgoncino di Biolà: distributore mobile di latte crudo biologico, formaggi, carne bovina da allevamenti biologici.

BioBar aperto dalle ore 9 con colazioni e aperitivi all’aperto in giardino.
BioOsteria con pranzo all’aperto dalle ore 13 (in caso di freddo o maltempo il pranzo è all’interno del Casale).


Elenco Produttori e prodotti
NB E’ possibile contattare direttamente le aziende per effettuare un pre-ordine.
Le aziende che partecipano al MercatoBIO producono rispettando le normative comunitarie dell’agricoltura biologica e vendono direttamente i propri prodotti senza intermediazione. Al MercatoBIO non sono ammessi banchi di vendita conto terzi. Alcuni prodotti sono autocertificati biologici.

(NB. Non tutte le aziende partecipano a tutte le date. Pertanto l’elenco dei partecipanti sarà pubblicato dopo conferma della presenza (…eccetto imprevisti).

Maggiori informazioni sul Mercato, i prodotti e i produttori QUI


Bernabei Giovanni e Assunta
San Giovanni Incarico – FR
BIOAGRICERT – IT BIO 007 B97F dg || cert
Azienda ortofrutticola con vendita diretta in azienda e nei piccoli mercati locali. Le varietà di ortaggi coltivati sono scelti con cura e selezionati tra quelli che meglio si adattano ai terreni collinari del frusinate. Terreni: Via Civita Farnese Pico (FR), Loc. Portaturo Fondi (LT), Via Civita Farnese San Giovanni Incarico (FR). Prodotti: ortaggi e meloni, radici e tuberi, olive frutti oleosi, cereali (escluso il riso), legumi da granella e semi oleosi, agrumi, uva. Per info e ordini: Assunta 3384706830 / assunta.bernabei@gmail.com

Azienda vitivinicola Francesca Cardone Donati
Colonna – RM
ICEA – IT BIO 006 G860 cert
L’azienda comprende piccoli appezzamenti di terreno collinare sulle colline dei Castelli Romani e la cantina. Biologico non solo in vigna ma anche in cantina: si vinifica in bio e a basso contenuto di solfiti. Prodotti: uva da vino, vino bianco, rosato, rosso in bottiglia o dama. Per info e ordini: Francesca 3337616561 / cantinacardone@katamail.com

Società Agricola De Paolis-De Paolis Bio
NB l’azienda non sarà presente il giorno 5 novembre
Nerola – RM
ICEA – IT BIO 006 G2058 cert
I tre giovani fratelli si impegnano nell’azienda di famiglia tramandata da sei generazioni e ne fanno oggi una piccola azienda agricola con aspetti multifunzionali, affiancando alla tradizionale coltivazione dell’olivo, coltivazioni orticole, piccoli frutti, erbe aromatiche e un laboratorio da forno. Prodotti: olio extra vergine di oliva, ortaggi, frutta, piccoli frutti, erbe aromatiche. Prodotti da forno senza latte e per intolleranze alimentari o vegani sia dolci (biscotti, muffin) e salati (taralli, pizze, calzoni, torte rustiche) . Per info e ordini: Virginia, Eliana 3282732204 – 3336347208 / depaolisbio@gmail.com

Podere al sole di Francesca Silla
NB l’azienda non sarà presente il giorno 5 novembre
Località Le Prata, Scanno – AQ
ICEA – IT BIO 006 S1625 cert || autodichiarazione
L’azienda agricola continua la lunga tradizione familiare che si tramanda di generazione in generazione, per allevamento, produzione e vendita di formaggi bio di pecora, capra, mucca. Prodotti: formaggi freschi, semistagionati e stagionati. Disponibili salumi e prosciutti che provengono da suini allevati in azienda secondo i principi degli allevamenti biologico ma non certificati perché produzione marginale. Carni fresche agnello, capretto (solo su ordinazione). Per info e ordini: Francesca 3472553400 / aziendaagricolacetrone@gmail.com

Azienda Bio Agricola Pucci Marco
Loc. San Giovanni, Celleno – VT
BIOAGRICERT – IT BIO 007 F19O dg || cert
Dalla passione di Marco Pucci e della sua famiglia nasce l’olio extravergine di oliva da Agricoltura Biologica della tenuta San Giovanni, posta in media collina nell’alta Tuscia, dove il terreno e le condizioni climatiche consentono la produzione di olio extravergine di elevata qualità. Prodotti: olio extra vergine di oliva, olive, colture aromatiche e piante officinali, frutta mista, frutta a guscio, conserve di frutta e di ortaggi. Per info e ordini: Marco e Brenda 3283730831 / marco.pucci80@gmail.com

L’ape artigiana di Antonio Minardi
NB l’azienda non sarà presente il giorno 5 novembre
Tivoli – RM
[allevamento e trasformazione autocertificati]
Produzione di miele e prodotti dell’alveare rispettando tempi e modalità naturali delle api, non è da tutti. Da trent’anni fa apicoltura seguendo un disciplinare che asseconda la biologia delle api, evita l’uso di sostanze chimiche e riduce al minimo lo stress sugli animali. Prodotti: miele di ciliegio e di acacia, prodotti dell’alveare. Per info e ordini: Antonio 3484600622

Il Bioforno del Borgo di Michele Santamaria
Ponzano Romano – RM
ICEA – IT BIO 006 G2476 cert
Un piccolo laboratorio che propone pane biologico da pasta madre, particolarmente attento alla scelta delle farine biologiche e macinate a pietra, di grani moderni e antichi, a un costo accessibile a tutti. Prodotti: pane, pane integrale, pane con i semi, pizza, panini, pan grattato. Per info e ordini: Michele 3394630694 / ilbiofornodelborgo@gmail.com

Casale Nibbi Azienda Agricola Bio/Nibi Francesco
NB l’azienda non sarà presente il giorno 5 nè il 19 novembre
Amatrice – RI
SUOLO E SALUTE – IT BIO 004 29366 dg
Da cinque generazioni opera nel settore agricolo zootecnico, combinando le antiche tradizioni con gli strumenti offerti dal progresso tecnologico, ponendosi in posizione di avanguardia nel tessuto economico locale. Prodotti: formaggi freschi e semistagionati, latticini, yogurt, dessert, patate vari tipi, topinambur, frutta, mele, ciliegie. Disponibili farro bio e pasta di semola di grano duro e farina (autocertificato biologico). A breve disponibili salumi (ciauscolo e salame molle) di suini di proprio allevamento (autocertificato biologico). Per info e ordini: Amelia 3284287300, Luciano 3664754635 / info@melemangio.it

Azienda Agricola Innocenti Salvatore/Di Marcoberardino Annamaria
Roma-RM/Monteleone Sabino-RI
CCPB – IT BIO 009 BY91 dg || cert || autodichiarazione
Azienda a carattere familiare, in agricoltura biologica dal 1981, azienda agricola ecosostenibile, perché crediamo che la salvaguardia del nostro pianeta sia ogni giorno più importante e non più rimandabile. Prodotti: composte e marmellate di frutta; verdure, battuti e creme di ortaggi; verdure sott’olio, conserve di pomodoro. Per info e ordini: Barbara 3480417625 / info@bioinnocenti.it

Azienda Agricola Mascitelli Antonio
Gioia dei Marsi-AQ
CCPB – IT BIO 009 BL21 dg || cert || autodichiarazione
Dal 1982 biologica, a conduzione familiare. Situata nel cuore dell’altopiano del fucino, una conca appenninica della Marsica circondata dai monti del Parco Nazionale d’Abruzzo. Prodotti: ortaggi e tuberi carote, cavoli, cipolle, finocchi, indivia, mais, patate, radicchio, rape, zucche. Limoni di produzione propria non certificati [autodichiarazione]. Per info e ordini: Alessandra 3281720157 / biopulcek@gmail.com

Cooperativa Sociale Barikamà
Roma-RM/Martignano-RM
Progetto di micro reddito gestito da ragazzi Africani: dallo sfruttamento nelle campagne, all’autogestione del lavoro e l’inserimento sociale. Ortaggi freschi prodotti presso Azienda Agricola Eredi Ferrazza ICEA – IT BIO 006 G2051 cert (Casale di Martignano/Bracciano) con cui la coop. Barikamà ha un contratto di rete. Dal 2021 Barikamà coltiva anche in altro appezzamento in Valmontone (Suolo e Salute srl BARIKAMA COOP.SOCIALE TIPO B SRL – IT ASS 53545 dg || cert . Nel caseificio della stessa azienda si trasforma il latte biologico dell’azienda Nibi Francesco per produrre lo yogurt. Gli ortaggi vengono in parte trasformati (sott’oli e passate di pomodoro). Prodotti: ortaggi, yogurt, conserve di ortaggi. Per info e ordini (solo messaggi): 3396450624 / barikamaroma@gmail.com

al Podere Rosa: attività fino a sabato 29 ottobre || Newsletter 26.ottobre.2022

La Mafalda della settimana ! [fonte: https://civismundi85.blogspot.com/2019/01/mafalda-50-anni-di-femminismo-in-18.html]

[Casale Podere Rosa -APS]
Newsletter di Casale Podere Rosa e Biblioteca Passepartout del 27.10.2022


Cineforum in saletta 28 e 29 ottobre, un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.

Minirassegna: A proposito di fotografia
Venerdì 28 ottobre
minirassegna: A proposito di fotografia
ore 18,30 ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER di John Maloof, Charlie Siskel (2013) documentario
ore 21,30 LETIZIA BATTAGLIA – SHOOTING THE MAFIA di Kim Longinotto (2019) documentario

Le periferie della metropoli...
Sabato 29 ottobre
Nell’ambito del progetto “La biblioteca e il territorio che la circonda: conoscere l’evoluzione dell’ambiente “locale” per comprendere i cambiamenti climatici “globali”.”
Giornata dedicata ad approfondire, se pur in modo parziale, la periferie della metropoli, le sue trasformazioni da agro romano a territorio di espansione e speculazione, ma anche teatro di battaglia per la salvaguardia dei diritti sociali e ambientali. Proiezioni, selezione di libri, e visita al Parco di Aguzzano.

La mattina: passeggiando nel territorio del PARCO DI AGUZZANO: quartieri, agro romano, battaglie, alberi. Si parte alle ore 10 da L.go P. Panelli. Per chi volesse prendere un caffè prima della passeggiata, l’appuntamento è alle ore 9,30 al Casale!
Segnalare la partecipazione: info@casalepodererosa.org 068271545

Nel pomeriggio: minirassegna: Le periferie della metropoli...
Minirassegna: Le periferie della metropoli...

ore 16,30 IL PRIMO RE di Matteo Rovere (2019)
ore 18,30 SACRO GRA di Gianfranco Rosi (2013)
ore 20,30 IL BUCO di Claudia Candusso (2021)

NB anche questa settimana non ci sarà la BioOsteria con piatti cucinati. Saranno disponibili snacks, spuntini, dolci, vini, birra agricola alla spina, succhi e bevande frizzanti, caffè e ammazzacaffè al Biobar!

All’interno del Casale con mascherina nella sala di ingresso, nella saletta spettacoli, negli spazi di percorrenza comuni, e in tutte le occasioni necessarie. Grazie.

Biblioteca Passepartout

Biblioteca Passepartout con possibilità di studiare o lavorare nell’aula studio anche all’aperto (martedì e mercoledì mattina h.9,30-13,30; giovedì, venerdì e sabato pomeriggio h.15,30-19,30).

Nuovi ingressi in catalogo acquistati con contributo MIBAC DL34/2021 per “Sostegno del libro e dell’intera filiera della editoria libraria” anno 2021/2022 presso Libreria Ubik Roma Tiburtina. Prenotare il prestito di uno o più libri inviando una e-mail a biblioteca@casalepodererosa.org || Consulta l’ elenco degli ultimi libri acquistati
Nuovi arrivi in catalogo della Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa

Consulta anche il catalogo on-line o cerca un libro da leggere nelle librerie a scaffale aperto, nei giorni e orari di apertura della biblioteca maggiori info

Corsi autunnali: Fotografia e Yoga

FOTOGRAFIA: impara l’arte e… Corso in 5 incontri. Competo. In partenza giovedì 27 ottobre.

Corso di Yoga autunno-inverno: restano alcuni posti liberi per il giorno martedì alle ore 16,00. Per chi vuole fare yoga all’aperto -tempo permettendo- è possibile prenotare allo 068271545 la lezione del sabato mattina alle ore 10,30.

Link utili & promemoria

al Casale Podere Rosa, un inverno lungo e freddo si prospetta... ...pertanto aiutateci a pagare la bolletta! La donazione è gradita e necessaria!

Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
[vertenza_CPR]

Cineforum in saletta 28 e 29 ottobre 2022

Un’occasione per vedere o rivedere film appartenenti al patrimonio della nostra biblioteca Passepartout, una opportunità per uscire da casa per vedere insieme un film, e se c’è tempo e voglia, discuterne insieme.


Venerdì 28 ottobre
Minirassegna: A proposito di fotografia
ore 18,30 ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER di John Maloof, Charlie Siskel (2013) documentario
ore 21,30 LETIZIA BATTAGLIA – SHOOTING THE MAFIA di Kim Longinotto (2019) documentario


Sabato 29 ottobre
Minirassegna: Le periferie della metropoli, da agro romano a territorio di espansione e speculazione, nonché teatro di battaglia per la salvaguardia dei diritti sociali e ambientali.
ore 16,30 IL PRIMO RE di Matteo Rovere (2019) con una accurata ricostruzione del paesaggio della campagna romana al tempo dei mitologici Romolo e Remo…
ore 18,30 SACRO GRA di Gianfranco Rosi (2013) con uno spaccato socio-ambientale di vita cresciuta intorno al grande raccordo anulare ex agro romano.
ore 20,30 IL BUCO di Claudia Candusso (2021) tratto da una storia vera. Anni ‘60 un gruppo di giovani speleologi scova tesori sotterranei nel sud italia, mentre nel loro nord crescevano i primi grattacieli.

Sinossi
ALLA RICERCA DI VIVIAN MAIER
di John Maloof, Charlie Siskel USA 2013 84′ documentario
La tata con la Rolleiflex al collo. Il documentario tratta della storia di una donna incredibile. Da una scatola di negativi acquistati per quattrocento dollari in un’asta, nel 2007, a sorpresa nelle mani di un giovane storiografo della città di Chicago, John Maloof, è sbocciata la fantastica storia di Vivian Maier, una tata del ricco sobborgo di Highland Park, una magnifica fotografa di strada ma… lo sapeva solo lei. Il documentario cerca di svelare la vita e l’arte di Vivian Maier (1 febbraio 1926/21 aprile 2009), considerata oggi come una delle più grandi “fotografe di strada” d’America, attraverso foto, filmati e interviste inedite alle, persone che la conoscevano. O pensavano di conoscerla.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/allaricercadivivianmaier/]

LETIZIA BATTAGLIA – SHOOTING THE MAFIA
di Kim Longinotto Irlanda 2019 94’ documentario
Un documentario dedicato alla fotografa Letizia Battaglia, recentemente scomparsa, e alla sua personale lotta contro la Mafia. L’artista, figura fondamentale della Palermo e dell’Italia degli anni 70 e 90, alla regista irlandese Kim Longinotto, autrice molto attiva sulla questione mediorientale. Il film documentario è un ritratto personale e intimo: una vita vissuta senza schemi: dalle istantanee di strada, alle foto che documentano i morti di mafia e il suo impegno in politica.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/shooting-the-mafia/]

IL PRIMO RE
di Matteo Rovere Italia, Belgio 2019 127’
Una storia mitica nel senso originario della parola, infatti il film tratta della fondazione della città di Roma nel 753 a.C. e del legame fortissimo tra i due fratelli Romolo e Remo, ma lo stile è lontano dal peplum., Epico, brutale, crudo, rappresenta il conflitto tra civiltà e superstizione, tra volere degli dei e volere dell’individuo, tra natura e uomo. Recitato interamente in protolatino, il film si è avvalso di archeologi e studiosi nel processo di ricostruzione dell’ambiente precedente alla fondazione di Roma. “…Il Primo Re” (pur trattando temi legati al mito delle origini di Roma), ricostruisce con fedeltà l’ambiente naturale e gli oggetti materiali che caratterizzavano il territorio e la società del Lazio nell’VIII secolo a.C. Il paesaggio è dominato dalla costante presenza del Tevere, circondato da fitti boschi e paludi mefitiche. La città di Roma, infatti, sarebbe sorta in prossimità del fiume dalla progressiva riunione di più villaggi sparsi sulle alture limitrofe, assicurandosi il controllo sui guadi e sulle vie di comunicazione, che consentivano gli scambi commerciali tra i diversi popoli dell’Italia centrale… Fedeli alle ricostruzioni archeologiche sono anche le diverse capanne, fulcro dell’attività umana nel villaggio, costruite con materiali deperibili: pali di legno per la struttura portante, canne palustri per il tetto, o rivestite d’argilla quando usate per le pareti…” (Professoressa Donatella Gentili: docente di Etruscologia e antichità dei popoli italici presso l’Università di Roma “Tor Vergata”)
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/il-primo-re/]

SACRO GRA
di Gianfranco Rosi Italia Francia 2013 95′ documentario
Il primo documentario italiano, vincitore del Leone d’Oro di Venezia, Sacro GRA nasce da un’idea del paesaggista e urbanista Nicolò Bassetti, ispirato da un saggio di Renato Nicolini sul Grande Raccordo Anulare, costruito per organizzare la mobilità della città, diventandone invece una forma di paradosso. “…una mattina mi sono messo uno zaino in spalla e per venti giorni ho zigzagato tra i territori limitrofi ai suoi settanta chilometri di percorribilità, camminandone circa trecento, alla scoperta di questo mistero…Ho trovato una Roma assolutamente sconosciuta, una realtà cinetica, inscritta in una città abusiva. Un agglomerato di pezzi di città e quartieri frutto di due diversi tipi di pianificazione pubblica degli anni ’70, entrambe fallite, entrambe dirigiste e in competizione tra loro…” Per la realizzazione del documentario Bassetti si affiderà a Gianfranco Rosi (Fuocoammare, Notturno, In viaggio), che passerà tre anni in un camper per svolgere quest’indagine sul campo e riuscire a cogliere scorci di vita dimenticate, con i particolari dei suoi protagonisti, uomini ormai consumati che ruotano intorno a questo raccordo. Durante la realizzazione delle riprese il regista Gianfranco Rossi lesse un libro di Italo Calvino, Le Città Invisibili, che gli permise di cogliere un aspetto importante del lavoro che aveva in cantiere, cioè la relazione tra uomo, abitante e città, e la capacità che quest’ultima ha.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/sacrogra/]

IL BUCO
di Michelangelo Frammartino Italia 2021 93’
Una storia, non ambientata a Roma, ma simbolica di due diversi approcci nei confronti dell’ambiente. Vincitore del Premio Speciale della Giuria al 78° Festival di Venezia. Film di contrasti, di altimetrie opposte,su e giù, alto basso, Nord Sud. Su, verso i 130 metri del grattacielo Pirelli a Milano. Giù, verso i quasi 700 metri di profondità dell’abisso del Bifurto in Calabria.
Nel 1961, in pieno boom economico una certa Italia vuole raggiungere la maggiore  altezza del business in una società di consumo con il Pirellone, all’epoca l’edificio più alto in Europa. In quegli stessi anni un gruppo di speleologi  torinesi giovani, volle invece esplorare gli abissi, organizzando una spedizione al sud  sull’altopiano del Pollino, al confine tra la Calabria e la Basilicata, volendo  scoprire la grotta per allora conosciuta come la più profonda   chiamata il Bifurto. Il film ricostruisce quell’impresa eroica, all’epoca passata inosservata, e anche  il modo di esplorare le grotte e le cavità più profonde, ma anche il mondo rurale, la montagna con i pascoli di bovini e i pastori , veri padroni dei luoghi. La natura selvaggia e incontaminata, grezza e inospitale in contrasto con la modernità.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2021/il-buco/]

Le periferie della metropoli… sabato 29 ottobre 2022

Nell’ambito del progetto: La biblioteca e il territorio che la circonda: conoscere l’evoluzione dell’ambiente “locale” per comprendere i cambiamenti climatici “globali”.


Le periferie della metropoli… sabato 29 ottobre 2022

Sabato 29 ottobre 2022
Le periferie della metropoli, da agro romano a territorio di espansione e speculazione, nonché teatro di battaglia per la salvaguardia dei diritti sociali e ambientali.
Selezione di libri: battaglie sociali, ambientali, guide alla scoperta della periferia di Roma e le sue trasformazioni recenti.

Ore 10 passeggiando nel territorio del PARCO DI AGUZZANO: quartieri, agro romano, battaglie, alberi (Appuntamento a L.go P. Panelli). Prenotazione: info@casalepodererosa.org 068271545

Ore 16,30 proiezione del film IL PRIMO RE (Matteo Rovere, 2019), con una accurata ricostruzione del paesaggio della campagna romana al tempo di Romolo e Remo…

Ore 18,30 proiezione del film SACRO G.R.A. (Gianfranco Rosi, 2013) con uno spaccato socio-ambientale di vita cresciuta intorno al grande raccordo anulare ex agro romano.

Ore 20,30 proiezione del film IL BUCO (Claudia Candusso, 2021) tratto da una storia vera. Anni ‘60 un gruppo di giovani speleologi scova tesori sotterranei nel sud italia, mentre nel loro nord crescevano i primi grattacieli.




Passeggiata nel Parco di Aguzzano

Durante la passeggiata nel Parco di Aguzzano è stata illustrata la nascita dell’area protetta frutto di battaglie degli abitanti con l’obiettivo -riuscito- di far stralciare le cubature edilizie previste dai piani di espansione edilizia per questa area. L’area infatti è ricca di testimonianze storiche ma è anche di grande valenza ecologica e ambientale. Nell’area insistono testimonianze storiche di epoca romana (resti di una villa di campagna, purtroppo non visibile), e costruzioni più recenti nate in seguito al piano di bonifiche realizzato all’inizio del secolo scorso. Tali costruzioni sono complete di manufatti atti a irrigare l’area agricola in modo razionale (cisterna e canali di sub-irrigazione). Ma il territorio limitrofo al parco è stato abitato fin da tempi antichi come dimostrano alcuni reperti ossei di Homo neanderthalensis ritrovati in zona Sacco Pastore o i reperti di Elephas antiquus custoditi nel deposito fluviale di Casale de’ Pazzi. Un’area molto ricca di acque compresa tra il fiume Aniene e i suoi affluenti come il Fosso di San Basilio all’interno del parco che ha permesso lo sviluppo di attività agricole fin dai tempi antichi. Prima destinate ad ospitare le ville rustiche dei nobili romani che quivi trascorrevano periodi lontani dal trambusto della città imperiale, e dove i propri servi coltivavano e conservavano le derrate alimentari, fino alle operazioni più moderne di accentramento delle piccole proprietà da parte di grandi proprietari terrieri che con la bonifica dei terreni dalle paludi ampliano le forniture alimentari per la Capitale. In epoca moderna, le grandi tenute agricole furono inserire nei piani di espansione della città, i grandi proprietari terrieri si trasformarono in ‘palazzinari’ iniziando quell’opera di urbanizzazione di trasformazione urbanistica ed edilizia che ha quasi del tutto cancellato la periferia agricola (agro romano) dalla nostra città. Restano tuttavia ampie aree che oggi sono protette e salvaguardate grazie alle lotte dei cittadini, come il Parco di Aguzzano.




Sinossi
IL PRIMO RE
di Matteo Rovere Italia, Belgio 2019 127’
Una storia mitica nel senso originario della parola, infatti il film tratta della fondazione della città di Roma nel 753 a.C. e del legame fortissimo tra i due fratelli Romolo e Remo, ma lo stile è lontano dal peplum., Epico, brutale, crudo, rappresenta il conflitto tra civiltà e superstizione, tra volere degli dei e volere dell’individuo, tra natura e uomo. Recitato interamente in protolatino, il film si è avvalso di archeologi e studiosi nel processo di ricostruzione dell’ambiente precedente alla fondazione di Roma. “…Il Primo Re” (pur trattando temi legati al mito delle origini di Roma), ricostruisce con fedeltà l’ambiente naturale e gli oggetti materiali che caratterizzavano il territorio e la società del Lazio nell’VIII secolo a.C. Il paesaggio è dominato dalla costante presenza del Tevere, circondato da fitti boschi e paludi mefitiche. La città di Roma, infatti, sarebbe sorta in prossimità del fiume dalla progressiva riunione di più villaggi sparsi sulle alture limitrofe, assicurandosi il controllo sui guadi e sulle vie di comunicazione, che consentivano gli scambi commerciali tra i diversi popoli dell’Italia centrale…. Fedeli alle ricostruzioni archeologiche sono anche le diverse capanne, fulcro dell’attività umana nel villaggio, costruite con materiali deperibili: pali di legno per la struttura portante, canne palustri per il tetto, o rivestite d’argilla quando usate per le pareti…” (Professoressa Donatella Gentili: docente di Etruscologia e antichità dei popoli italici presso l’Università di Roma “Tor Vergata”)
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/il-primo-re/]

SACRO GRA
di Gianfranco Rosi Italia Francia 2013 95′ documentario
Il primo documentario italiano, vincitore del Leone d’Oro di Venezia, Sacro GRA nasce da un’idea del paesaggista e urbanista Nicolò Bassetti, ispirato da un saggio di Renato Nicolini sul Grande Raccordo Anulare, costruito per organizzare la mobilità della città, diventandone invece una forma di paradosso. “…una mattina mi sono messo uno zaino in spalla e per venti giorni ho zigzagato tra i territori limitrofi ai suoi settanta chilometri di percorribilità, camminandone circa trecento, alla scoperta di questo mistero…Ho trovato una Roma assolutamente sconosciuta, una realtà cinetica, inscritta in una città abusiva. Un agglomerato di pezzi di città e quartieri frutto di due diversi tipi di pianificazione pubblica degli anni ’70, entrambe fallite, entrambe dirigiste e in competizione tra loro…” Per la realizzazione del documentario Bassetti si affiderà a Gianfranco Rosi (Fuocoammare, Notturno, In viaggio), che passerà tre anni in un camper per svolgere quest’indagine sul campo e riuscire a cogliere scorci di vita dimenticate, con i particolari dei suoi protagonisti, uomini ormai consumati che ruotano intorno a questo raccordo. Durante la realizzazione delle riprese il regista Gianfranco Rossi lesse un libro di Italo Calvino, Le Città Invisibili, che gli permise di cogliere un aspetto importante del lavoro che aveva in cantiere, cioè la relazione tra uomo, abitante e città, e la capacità che quest’ultima ha.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2013/sacrogra/]

IL BUCO
di Michelangelo Frammartino Italia 2021 93’
Una storia, non ambientata a Roma, ma simbolica di due diversi approcci nei confronti dell’ambiente. Vincitore del Premio Speciale della Giuria al 78° Festival di Venezia. Film di contrasti, di altimetrie opposte,su e giù, alto basso, Nord Sud. Su, verso i 130 metri del grattacielo Pirelli a Milano. Giù, verso i quasi 700 metri di profondità dell’abisso del Bifurto in Calabria.
Nel 1961, in pieno boom economico una certa Italia vuole raggiungere la maggiore  altezza del business in una società di consumo con il Pirellone, all’epoca l’edificio più alto in Europa. In quegli stessi anni un gruppo di speleologi  torinesi giovani, volle invece esplorare gli abissi, organizzando una spedizione al sud  sull’altopiano del Pollino, al confine tra la Calabria e la Basilicata, volendo  scoprire la grotta per allora conosciuta come la più profonda   chiamata il Bifurto. Il film ricostruisce quell’impresa eroica, all’epoca passata inosservata, e anche  il modo di esplorare le grotte e le cavità più profonde, ma anche il mondo rurale, la montagna con i pascoli di bovini e i pastori , veri padroni dei luoghi. La natura selvaggia e incontaminata, grezza e inospitale in contrasto con la modernità.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2021/il-buco/]




Selezione libri:


“Progetto realizzato con il sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Archivi – Piano annuale 2022, L.R. 24/2019”

al Podere Rosa: attività fino a sabato 22 ottobre || Newsletter 20.ottobre.2022

Cineforum della settimana

[Casale Podere Rosa -APS]
Newsletter di Casale Podere Rosa e Biblioteca Passepartout del 20.10.2022

Cineforum in saletta 21 e 22 ottobre: Minirassegna: USA CONTRO. Quando l’America reazionaria organizza crociate contro artisti ritenuti nemici pericolosi da Billie Holliday a John Lennon

Venerdì 21 ottobre (h.18,30) LA CITTA’ DEL JAZZ di Arthur Lubin (1947) e (h.21,30) GLI STATI UNITI CONTRO BILLIE HOLIDAY di Lee Daniels (2022).

Sabato 22 ottobre (h.11,00) matinée per ogni età con il cult BETTY BOOP E IL JAZZ di Dave Fleischer (1931) animazione, (h.18,30) ELVIS di Baz Luhrmann (2022), USA CONTRO JOHN LENNON di David Leaf (2006) documentario.

NB questa settimana non ci sarà la BioOsteria con piatti cucinati. Saranno disponibili snacks, spuntini, dolci, vini, birra agricola alla spina, succhi e bevande frizzanti, caffè e ammazzacaffè al Biobar!

All’interno del Casale con mascherina nella sala di ingresso, nella saletta spettacoli, negli spazi di percorrenza comuni, e in tutte le occasioni necessarie. Grazie.

Biblioteca Passepartout

Biblioteca Passepartout con possibilità di studiare o lavorare nell’aula studio anche all’aperto (martedì e mercoledì mattina h.9,30-13,30; giovedì, venerdì e sabato pomeriggio h.15,30-19,30).

Nuovi ingressi in catalogo dedicati soprattutto ai ragazzi, e libri che parlano di libri, librerie e biblioteche! I libri sono stati acquistati con contributo MIBAC DL34/2021 per “Sostegno del libro e dell’intera filiera della editoria libraria” anno 2021/2022 presso Storie in mongolfiera. Prenotare il prestito di uno o più libri inviando una e-mail a biblioteca@casalepodererosa.org || Consulta l’ elenco degli ultimi libri acquistati
Nuovi arrivi in catalogo della Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa

Consultare anche il catalogo on-line o cercare nelle librerie a scaffale aperto nei giorni e orari di apertura della biblioteca maggiori info

Il Circolo di lettura della Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa nasce nel 2019. E’ aperto a chi vuole ragionare sulla lettura di libri scelti collettivamente; le persone interessate possono inserirsi nel gruppo in ogni momento. La partecipazione gratuita, è gradita iscrizione all’associazione. Prossimo appuntamento sabato 22 ottobre h. 16. Il libro sul quale si ragionerà insieme è ‘Il cerchio’ di Dave Eggers. Continuando l’esplorazione della parte distopica della fantascienza, sono stati indicati anche ‘L’uomo nell’alto castello’ (‘La svastica sul sole’) di Philip K. Dick e ‘La mano sinistra del buio’ di Ursula K. Le Guin. Entrambi questi libri sono, come al solito, un’alternativa/aggiunta a quello principale. Inoltre è stato indicato anche ‘Il disertore’ di Giuseppe Dessì. Per informazioni: biblioteca@casalepodererosa.org
Circolo di lettura al Casale Podere Rosa

Bandi&Progetti in corso

Da discarica a bosco urbano (8×1000 IBISG)

[Da discarica a bosco urbano, progetto sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai”]
Vi invitiamo a leggere la trascrizione della video intervista
: “Abbiamo intervistato Stefano Petrella dell’Associazione Casale Podere Rosa, nell’ambito del progetto “Da discarica a bosco urbano” vincitore del bando “Spazi Verdi” promosso con i fondi 8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. Obiettivo primario del progetto è quello di bonificare il parco regionale di Aguzzano e piantumare duecento alberi, ma anche di sviluppare percorsi di cittadinanza attiva tramite il coinvolgimento delle realtà locali”

Corsi autunnali: Fotografia e Yoga

FOTOGRAFIA: impara l’arte e…. Il corso prevede cinque incontri della durata di un’ora, che si terranno, a partire da giovedì 27 ottobre, tutti i giovedì alle ore 18,00 al Casale Podere Rosa (eventuali modifiche verranno valutate volta per volta). Obiettivo del corso è apprendere e padroneggiare alcune tecniche base di fotografia, concentrando l’attenzione sui concetti di esposizione e di composizione dell’immagine. Si darà il massimo risalto alla visione personale di ciascun partecipante, effettuando le esercitazioni pratiche sempre in modalità manuale (escludendo cioè gli automatismi e i programmi pre-impostati delle fotocamere digitali). Per le esercitazioni pratiche verrà utilizzata una fotocamere digitale reflex messa a disposizione dagli organizzatori o eventuali apparecchiature di proprietà dei partecipanti. NB Ultimi posti liberi; le iscrizioni si chiudono sabato 22 ottobre. Per iscriversi rispondere a questa e-mail. Il costo è di 50,00 € da saldare inizio corso. Link ai temi che affronteremo
FOTOGRAFIA: impara l’arte e… Corso in 5 incontri

Corso di Yoga autunno-inverno nella saletta interna nei giorni di martedì (h.16,00 e h.18,00) e giovedì (h.17,00 e h.18,30). I corsi sono già partiti ma ci sono ancora alcuni posti liberi. Per chi vuole fare yoga all’aperto -tempo permettendo- è ancora possibile il sabato mattina alle ore 10,30 previa prenotazione a info@casalepodererosa.org. maggiori info
Corso di Yoga autunno-inverno 2022-2023

Link utili & promemoria

al Casale Podere Rosa, un inverno lungo e freddo si prospetta... ...pertanto aiutateci a pagare la bolletta! La donazione è gradita e necessaria!

Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani. La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
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