Torna Rachid Benhadj, un regista “a km 0”, sabato 19 marzo 2022

Torna Rachid Benhadj, un regista “a km 0”, sabato 19 marzo 2022

Torna al Casale il regista Rachid Benhadj con il suo straordinario cinema civile.
Dopo averci parlato di Matares e Profumi d’Algeri, ci racconterà l’esperienza della trasposizione cinematografica del romanzo Il pane nudo dello scrittore marocchino Mohammed Choukri, e del suo rapporto con l’autore, che dopo aver sempre rifiutato offerte dagli autori di cinema, scelse proprio lui…

sabato 19 marzo 2022

ore 16,00 proiezione del film:
IL PANE NUDO (Italia, 2004 90′)

ore 17,30 incontro con il regista

replica del film alle ore 18,30

sinossi:
IL PANE NUDO
di Rachid Benhadj Marocco, Algeria,Italia, Francia 2004 90’
Trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo autobiografico di Mohammed Choukri (1935-2003), considerato una delle opere più importanti della letteratura marocchina contemporanea. Il romanzo racconta la difficile infanzia e adolescenza dell’autore, vittima di un padre padrone violento, da cui riuscirà a fuggire a venti anni, trasformando così la strada nella sua casa. Finito in carcere, imparò a leggere e a scrivere grazie agli scritti del poeta tunisino Al Shabbi, riuscendo poi anche a diventare maestro e scrittore. Il romanzo, uscito nel 1960, diventa un caso letterario, un classico apprezzato nel resto del mondo ma censurato nei paesi arabi a causa della sua crudezza, fino al 2000. Per anni molti sceneggiatori avrebbero voluto adattare per il grande schermo la vicenda, ma Choukri non ha voluto altri che Rachid Benhadj.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2004/ilpanenudo/]

Dedicato alla metà del mondo. 8-12 marzo 2022

Dedicato alla metà del mondo. 8-12 marzo 2022. Film&Libri

Film in programma:
martedì 8 marzo
ore 17,30 IL CANTO DI PALOMA di Claudia Llosa

giovedì 10 marzo
ore 17,30 E ORA DOVE ANDIAMO? di Nadine Labaki

venerdì 11 marzo
ore 17,30 SAMI BLOOD di Amanda Kernell

sabato 12 marzo
ore 16,00 QUO VADIS, AIDA? di Jasmila Zbanic
ore 18,00 MADRES PARALELAS di Pedro Almodóvar

Libri proposti disponibile per prestito:

bibliografia del 03.08.2022 per la video rassegna “film&libri dedicati… alla metà del mondo”

Prenotazioni per gli spettacoli o per i libri: 068271545 o info@casalepodererosa.org

Sinossi dei film:
IL CANTO DI PALOMA
di Claudia Llosa Spagna, Perù 2008 94’
Originale film peruviano, che ha conquistato, per la prima volta per il suo paese, l’Orso d’Oro al 59° Festival di Berlino. Delicato, visionario e grottesco, ambientato nella periferia di Lima con protagonista Fausta, ragazza allattata con il ‘latte della tristezza’ perché nata negli anni Ottanta in cui terrorismo e stupri erano all’ordine del giorno, come le canta la madre. I traumi delle madri ricadono sulle figlie. Fausta, nel Perù di oggi, è terrorizzata da ciò che ha vissuto la generazione precedente la sua. Il terrore nei confronti degli uomini Fausta lo ha veramente succhiato con il latte tanto da renderla incapace di liberarsene per volgersi verso una sessualità accettata e consapevole. il film è la storia di un ritorno alla vita: perché, afferma la regista, anche dopo episodi così atroci bisogna sforzarsi di ritrovare un equilibrio e la fiducia nel prossimo.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2008/ilcantodipaloma/]

E ORA DOVE ANDIAMO?
di Nadine Labaki Libano, Francia, Egitto, Italia 2011 100’
Dalla regista libanese di Caramel, una commedia al femminile contro l’integralismo. In un paese in una zona montuosa del Medioriente la piccolo comunità è divisa tra musulmani e cattolici. Se gli uomini sono spesso pronti alla rissa tra opposte fazioni le donne, tra cui spiccano le figure di Amale, Takla, Yvonne, Afaf e Saydeh sono invece solidali nel cercare di distogliere mariti e figli dal desiderio di trasformare i pregiudizi in violenza. Non tralasciano alcun mezzo in questa loro missione, ivi compreso far piangere sangue a una statua della Madonna o far arrivare in paese delle ballerine da avanspettacolo dell’Europa dell’Est affinché i maschi siano attratti da loro più che dal ricorso alle armi. Si arriva però, nonostante tutto, a un punto di tensione tale in cui ogni tentativo di pacificazione sembra ormai inutile.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2011/etmaintenantonvaou/]

SAMI BLOOD
di Amanda Kernell Svezia 2016 110’
Discendente dalla comunità Sami da parte paterna, la regista svedese Amanda Kernell racconta la storia di un razzismo poco conosciuto e raramente rappresentato al cinema, quello della comunità Sami nell’estremo nord svedese, di cui fa parte appunto la protagonista del film. Elle Marja ha 14 anni, figlia di allevatori di renne è vittima della discriminazione etnica degli anni ’30, ma sogna di poter avere una vita diversa e scegliere il suo destino. Per questo inizia ad allontanarsi dalla sua famiglia di origine, parlare correttamente svedese e farsi chiamare Christina.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2016/sameblod/]

QUO VADIS, AIDA ?
di Jasmila Zbanic, Austria Bosnia-Herzegovina, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia 2020 100’
Premiato come miglior film europeo del 2021, un film necessario: “Per le donne di Srebrenica e le 8372 vittime tra figli, mariti, fratelli, cugini, vicini…” Un’altro eccezionale ritratto di donna, dopo Il segreto di Esma, la bosniaca Jasmila Zbanic, prendendo spunto dalla vicenda realmente accaduta al traduttore Hasan Nuhanovic, torna a raccontare l’orrore, fermandosi sempre a un passo dall’irrappresentabile. Bosnia, luglio ‘95. Aida è un’interprete delle Nazioni Unite a Srebrenica. Quando l’esercito serbo occupa la città, la sua famiglia è tra le migliaia di cittadini che cercano rifugio. Come persona informata sulle trattative, Aida ha accesso a informazioni cruciali e si trova stretta tra due fuochi, nel disperato tentativo di salvare la propria famiglia e i propri concittadini.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2020/quo-vadis-aida/]

MADRES PARALELAS
di Pedro Almodóvar Spagna 2021 120’
Classico melò almodovariano ricco di intrecci e colpi di scena, ma più misurato del solito nella forma. Madres paralelas, sono due donne, Janis e Ana, molto diverse fra loro che danno alla luce i propri figli nello stesso giorno, condividendo la stessa stanza in ospedale. Ma il destino finirà per incontrarle di nuovo dentro una Spagna che fa i conti col passato e il DNA nazionale. Il film è costruito sull’importanza del sapere la verità, anche se porta con sé dolore, della verità sul passato storico e della verità più intima dei personaggi, parla degli antenati e dei discendenti, della Storia della sua Spagna sotto la cui terra sono ancora sepolti centomila desaparecidos del franchismo.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2021/madres-paralelas/]

Si vis pacem, para… || Pasolini-Appunti Film&Libri || MercatoBIO il 5. Newsletter 2.marzo.2022


[Casale Podere Rosa]
Newsletter di Casale Podere Rosa e Biblioteca Passepartout del 2.marzo.2022


[MercatoBIO sabato 5 e 19 marzo 2022]
Sabato 5 marzo dalle 9 alle 13,30 appuntamento con il MercatoBIO, agricoltura biologica a km Zero al Casale Podere Rosa. Ortaggi, pane e prodotti da forno dolci e salai e anche senza glutine, vino, olio, confetture e marmellate, verdure sott’olio, zafferano, miele, latticini e formaggi di ogni tipo… Prodotti biologici certificati o autocertificati venduti direttamente dai produttori. “Contro il biologico delle multinazionali …Sosteniamo gli agricoltori piccoli, locali, biologici, che vendono direttamente i propri prodotti coltivati nel rispetto dell’ambiente!”


Si vis pacem, para bellum (?)(…)Ripudiare la guerra significa lavorare per non crearne le premesse, per allontanarla, per annullare le possibilità che si verifichi. Come Occidente, come Italia, non lo abbiamo fatto. Ripudiare la guerra significa, quando comunque scoppia, non accettarne la logica infernale: cioè rifiutarsi di prendere le armi. Sappiamo bene che, oltre un certo limite, può essere impossibile rimanere coerenti con la pace: la guerra di liberazione partigiana ne è un esempio. Così doloroso da far scrivere ai vincitori che non avrebbe mai dovuto ripetersi: perché quella guerra era stata combattuta sotto una terribile costrizione, combattuta perché fosse l’ultima.
Ma sappiamo anche che, in questa situazione, la minaccia nucleare cancella radicalmente anche questa estrema ipotesi di guerra giusta: semplicemente perché nessuno potrebbe vincerla.(…)
“. Tomaso Montanari in Il realismo dei pacifisti contro il machiavellismo della politica (28/02/2022)


Orari&attività marzo 2022
[zona rosa ristretta]

Attività rivolte ai soci anno 2022 (informazioni sull’iscrizione all’associazione QUI)
martedì dalle 15 alle 19 con biblioteca, aula studio, caffetteria/sala da te’ e cineforum pomeridiano;
mercoledì dalle 9,30 alle 13,30 con biblioteca e aula studio;
giovedì dalle 15 alle 19 con biblioteca, aula studio, caffetteria/sala da te’ e cineforum pomeridiano;
venerdì dalle 9,30 alle 13,30 con biblioteca e aula studio; Gas-Gaabe dalle 16,30 alle 19,00, biobar, caffetteria e sala de te’ e cineforum pomeridiano;
sabato dalle 15 alle 19,00 con biblioteca e aula studio; cineforum pomeridiano dalle 16 in poi; biobar, caffetteria e sala de te’;
NB nei sabato di MercatoBio apertura h. 9


La biblioteca Passepartout per i servizi di prestito e restituzione libri è aperta in tutti gli orari di apertura generali (previo appuntamento a biblioteca@casalepodererosa.org)
L’aula studenti (all’aperto o all’interno) è fruibile nei giorni martedì-giovedì-sabato dalle 15 alle 19 e mercoledì-venerdì dalle 9,30 alle 13,30 previa prenotazione.
E’ possibile la consultazione delle librerie con le modalità per la fruizione dello spazio interno, oppure consultando i vari cataloghi ed elenchi on-line:
catalogo (OPAC) || ultimi arrivi || bibliografie visuali

bibliografia del 03.02.2022 per la video rassegna
"Pasolini-appunti"

Accanto alla bibliografia su Pasolini, abbiamo preparato altra selezione di libri “per
indagare le periferie,
quella romana in special modo

Prenota il prestito scrivendo a biblioteca@casalepodererosa.org


[Campagna di sottoscrizione 2022]

Campagna di sottoscrizione per l’anno 2022: il modulo cartaceo può essere compilato in sede.


Cineforum allargato! Le proiezioni dei film si svolgono nei pomeriggi del martedì, giovedì, venerdì e il sabato con doppia proiezione. I prossimi titoli in programma per la rassegna:
Pasolini-appunti. Rassegna dedicata a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita. Una selezione di documenti, patrimonio della nostra piccola e periferica biblioteca Passepartout, girati da Pasolini che a quasi cinquant’anni anni di distanza sono quanto mai attuali. Presentiamo anche documenti girati da altri autori che guardano dentro Pasolini, un poeta e un regista che ha saputo raccontare meglio di tutti le periferie del mondo.
giovedì 3 marzo
ore 17,30 PROFEZIA/L’AFRICA DI PASOLINI di Gianni Borgna, Enrico Menduni
venerdì 4 marzo
ore 17,30 A FUTURA MEMORIA di Ivo Barnabò Micheli
sabato 5 marzo
ore 16,00 LA RABBIA di Pier Paolo Pasolini
ore 17,30 CENTOVENTI CONTRO NOVECENTO – PASOLINI, BERTOLUCCI E IL CALCIO di Alessandro Scillitani
ore 18,30 LA VOCE DI PASOLINI di Mario Sesti e Matteo Cerami

Martedì 8 marzo per la settimana dedicata alla “metà del mondo”, alle ore 17,30 proiezione di IL CANTO DI PALOMA di Claudia Llosa

Consigliamo di venire con un po’ di anticipo sull’orario di inizio sia per aver tempo di gustarvi una calda o fredda bevanda, che per le procedure di ingresso in modo da non ritardare l’orario di inizio per la proiezione.

Prenotazioni per gli spettacoli: 068271545 o info@casalepodererosa.org

giovedì 3 marzo h.17,30
PROFEZIA/L’AFRICA DI PASOLINI
di Gianni Borgna, Enrico Menduni Italia, Marocco 2013 73’ documentario
Profezia racconta il rapporto poetico, intellettuale e politico tra il Pasolini e il continente africano, mèta costante negli anni di viaggi e ispirazione. l’Africa è un serbatoio di contraddizioni insanabili che esploderanno negli scontri, nelle dittature, nei massacri di ieri e di oggi. Il valore profetico delle sue osservazioni continua a turbarci, in particolare quando descrive – trent’anni prima – l’esodo degli africani sui barconi e la loro “conquista” dell’Italia.
[fonte: http://www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it/approfondimenti/su-profezia-lafrica-di-pasolini/]

venerdì 4 marzo h.17,30
A FUTURA MEMORIA
di Ivo Barnabò Micheli Italia 115’1986 documentario
Un film documentario sull’immagine pubblica, privata e professionale di Pasolini.
“ho voluto realizzare un viaggio di ricerca nel mondo di Pasolini, partendo dagli archivi di mezza Europa…”Dalla documentazione ma soprattutto dalle interviste raccolte tra chi gli era più vicino, tra i colleghi e i contestatori esce il complesso ritratto di una multiforme personalità che ha fatto uso dei più svariati mezzi di espressione artistica ma soprattutto quello di uno spirito forte, fecondo e provocatore.”
[fonte: https://mubi.com/films/a-futura-memoria-pier-paolo-pasolini]

sabato 5 marzo
h.16,00 LA RABBIA
di Pier Paolo Pasolini Italia 1963-2008 83’ documentario
Ipotesi di ricostruzione, per mano di Giuseppe Bertolucci, della versione originale del film, in origine interamente pasoliniana, eliminando la parte affidata in seguito dal produttore, a Giovannino Guareschi, trasformando il film in un’opera a quattro mani, secondo lo schema giornalistico del “visto da destra visto da sinistra. Pasolini vuole sperimentare “un nuovo genere cinematografico”, un film-poema basato su filmati tratti dai cinegiornali. Si confronta così con il quadro politico e sociale degli anni dalla Guerra Fredda al Boom economico, con la spregiudicatezza che gli era propria.

h.17,30 CENTOVENTI CONTRO NOVECENTO – PASOLINI, BERTOLUCCI E IL CALCIO
di Alessandro Scillitani Italia 2019 53’ documentario
Il documentario racconta la storia della domenica calcistica più importante del cinema italiano. Marzo 1975. In una domenica di primavera, sul campo del parco della Cittadella di Parma, si affrontano due singolari squadre di calcio: la rappresentativa della troupe di Salò o le centoventi giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini contro quella di Novecento di Bernardo Bertolucci. Due film che segneranno la storia del cinema italiano e che si stavano girando negli stessi giorni, a pochi chilometri di distanza. Sarà una partita epica, leggendaria nei racconti della gente di cinema che vi partecipò, ma praticamente sconosciuta al pubblico. La “partitella” tra due colleghi/amici, che avevano avuto qualche dissapore, diviene così simbolo di un confronto di sguardi sulla vita e sulla Storia d’Italia (e non solo) tra i due registi. Ma il documentario ci racconta anche la passione sfrenata di Pasolini per il calcio. “Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l’unica rimastaci“.

h. 18,30 LA VOCE DI PASOLINI
di Mario Sesti e Matteo Cerami Italia 2006 52’ documentario
Protagonista di questo interessante documentario è proprio la voce di Pasolini. Per la prima volta, a parlare non sono le immagini ma le parole e la lingua di Pasolini, attraverso Toni Servillo che legge brani tratti dalle poesie, dai saggi o dalle interviste rilasciate nel tempo, accostati a immagini di repertorio ricavate dall’Archivio del Movimento Operaio, dalla Cineteca di Bologna e da filmini amatoriali dagli anni ’30 ad oggi, che mostrano l’Italia degli anni ’60, quella del tanto amato sotto-proletariato, ma anche quella dell’odiata borghesia.

[fonte: https://www.mymovies.it/film/1963/larabbia/]
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2019/centoventi-contro-novecento/]
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2015/lavocedipasolini/]


Promemoria prossimi appuntamenti in programma:

Martedì 8 marzo
ore 17,30 IL CANTO DI PALOMA di Claudia Llosa Spagna,
Perù 2008 94’ Originale film peruviano, che ha conquistato, per la prima volta per il suo paese, l’Orso d’Oro al 59° Festival di Berlino. Delicato, visionario e grottesco, ambientato nella periferia di Lima con protagonista Fausta, ragazza allattata con il ‘latte della tristezza’ perché nata negli anni Ottanta in cui terrorismo e stupri erano all’ordine del giorno, come le canta la madre. I traumi delle madri ricadono sulle figlie. Fausta, nel Perù di oggi, è terrorizzata da ciò che ha vissuto la generazione precedente la sua. Il terrore nei confronti degli uomini Fausta lo ha veramente succhiato con il latte tanto da renderla incapace di liberarsene per volgersi verso una sessualità accettata e consapevole. il film è la storia di un ritorno alla vita: perché, afferma la regista, anche dopo episodi così atroci bisogna sforzarsi di ritrovare un equilibrio e la fiducia nel prossimo.
[fonte: https://www.mymovies.it/film/2008/ilcantodipaloma/]

sabato 26 marzo ore 16 Circolo di lettura
[Circolo di lettura della Biblioteca Passepartout del Casale Podere Rosa  2022]


[5x1000 al Casale Podere Rosa]


Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani . La #vertenzaCPR è ancora in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
[vertenza_CPR]


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