Ecologia e Femminismo sabato 5 agosto (dalle 18 in poi)
Dibattiti, video e attività per approfondire le questioni di genere e la loro relazione con le problematiche ambientali
Sabato 5 agosto chiudiamo in bellezza l’ E…State al Podere Rosa con un incontro su Ecologia e Femminismo, dove si approfondirà il concetto di eco-femminismo, una corrente di pensiero sorta a partire dagli anni ‘70 che propone una connessione fra le lotte ambientaliste e femministe.
In questo spazio inizieremo a ripensare l’attuale metabolismo sociale prendendo le mosse proprio da una visione particolarmente sensibile alle questioni legate all’ecologia ed al femminismo, per costruire un modello di società che si basi sulla sostenibilità ecologica e sociale. Inoltre cercheremo di dare degli input per esplicare la relazione fra il ruolo sociale della donna e le dinamiche di gestione, di cura e di salvaguardia legate all’ambiente.
Inoltre dedicheremo una parte dell’incontro alla riflessione sugli stereotipi legati al genere, cercando di decostruirli attraverso una analisi dell’immagine e della raffigurazione della donna e dell’uomo rappresentati nelle pubblicità, nei libri di scuola e nei giochi. L’evento coinvolgerà attivamente i partecipanti con dei momenti di dibattito e di attività sulla costruzione socio-culturale dei ruoli femminili e maschili, dove donne e uomini, bambini e bambine, attraverso dei giochi, rifletteranno sul loro ruolo famigliare, sociale e territoriale.
L’incontro è organizzato da:
Federica Giunta, ricercatrice specializzata in Antropologia Ambientale, impegnata da anni fra Asia, Africa e attualmente America Latina, dove studia e sostiene comunità indigene e rurali in lotta per la salvaguardia e la riappropriazione socio-territoriale
Margherita Massaro, laureata in Antropologia Culturale, si occupa di formazione nelle scuole su educazione sessuale, stereotipi e differenze di genere e ha partecipato a scambi europei sulla tematica dell’uguaglianza di genere all’interno dei processi politici e sociali
Federica Tomasello, laureata in Scienze politiche per la Cooperazione e lo sviluppo, è politologa e ricercatrice in ecofemminismi ed economie alternative.
Evento FB
Rif.Immagine di EMEZETAEME: https://www.diagonalperiodico.net/colaboradores/emezetaeme
Festival di Cultura Ecologica
Tre giorni di incontri, documentari, dibattiti, cinema, musica, cibo 20 – 21 – 22 luglio 2017
prima edizione
Mentre i potenti della Terra scrivono il destino dell’Umanità programmando il massimo sfruttamento dei popoli e delle risorse naturali, vogliamo incontrarci per discutere delle problematiche attuali e degli scenari alternativi possibili.
Attraverso gli interventi e le testimonianze di attivisti, comunità in lotta, associazioni e mondo scientifico affronteremo i temi delle economie della decrescita, le vertenze ambientali e gli scenari sociali, economici e ecologici legati ai cambiamenti climatici.
Dalle ore 18.00 nell’area verde del Casale Podere Rosa si alterneranno incontri, proiezioni, dibattiti, momenti informativi che proseguiranno per tutta la serata con la consueta programmazione cinematografica e musicale nell’Arena PodeRosa. Saranno in funzione il BioBar e la BioOsteria del Casale Podere Rosa.
PROGRAMMA: GIOVEDI 20 luglio Cambiamenti climatici e perdita della biodiversità Area incontri: ore 18.00 documentario Punto di non ritorno – Before the Flood
con Leonardo Di Caprio che, oltre ad esserne il produttore, intervista e discute con le più importanti personalità del pianeta sul cambiamento climatico che sta colpendo la Terra, esaminandone le cause, gli effetti e le possibili alternative. (regia Fisher Stevens, USA, 2016, 96’)
ore 19.00-21.00 Incontro e dibattito
06scienza, Gruppo di diffusione scientifica
Stefano Petrella, Naturalista, Centro di Cultura Ecologica-Casale Podere Rosa
Cloe Mirenda, Dottoranda in Scienze della Sostenibilità, UNAM, Mexico
GreenPeace
Area spettacoli e BioRistorazione:
ore 18.00 BioBar e dalle ore 20.00 Cena in BioOsteria all’aperto
ore 21.00 musica e proiezione video ore 21.30 film in ArenaPodeRosa UN POSTO SICURO
una toccante storia ambientata a Casale Monferrato: fabbrica Eternit. La ‘speranza’ di una vita migliore si trasforma in ‘catastrofe’ ambientale e sociale per una intera zona, i suoi abitanti, i suoi lavoratori e per l’Italia tutta. (regia Francesco Ghiaccio Italia 2015 102’)
VENERDI 21 luglio Dall’estrattivismo alla società della decrescita Area incontri: ore 18.00 documentario A Crude Awakening: The Oil Crash
la nostra società sviluppista e consumista è dipendente dal petrolio, la cui estrazione è in rotta di collisione con la geologia e con le comunità, i territori, l’ambiente. Il documentario ripercorre la storia dell’oro nero evidenziando un necessario ripensamento della nostra società industriale e gli stili di vita. (regia di Basil Gelpke, Ray McCormack USA 2006 versione in italiano 53’)
ore 19.00-21.00 Incontro e dibattito
Federica Giunta, antropologa ambientale e ricercatrice in Ecuador
Salvatore Altiero, giornalista, membro di A sud e direttore di Italian Offshore
video di Enrico Gagliano, Coordinamento NO TRIV
Area spettacoli e BioRistorazione:
ore 18.00 BioBar e dalle ore 20.00 Cena in BioOsteria all’aperto
ore 21.00 musica e proiezione video ore 21.30 film in ArenaPodeRosa EL ABRAZO DE LA SERPIENTE
un racconto di un ecosistema in pericolo attraverso immagini di un rigoroso e affascinante bianco e nero, e la storia di un viaggio nel tempo e nello spazio condotto da uno sciamano che vive in solitudine nell’Amazzonia nord-occidentale dopo lo sterminio del suo popolo da parte dei bianchi. (regia di Ciro Guerra Colombia 2015 125’)
SABATO 22 luglio Emergenze ambientali e lotte in Italia Area incontri: ore 18.00 documentario La buona Terra. esperienze di agricoltura sociale in Italia. Recupero di pratiche agricole che coinvolgono in modo innovativo e attivo persone appartenenti a categorie sociali marginali o espulse dai processi produttivi. In queste esperienze, presentate nel documentario attraverso le testimonianze dei protagonisti, si costruiscono giorno per giorno rapporti sociali non dominati dalla logica del profitto ma ispirati ai principi della reciprocità, della solidarietà e della inclusione sociale. (prodotto dal Segretariato Sociale della RAI in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia Italia, 65’)
ore 19.00-21.00 Incontro e dibattito
Alberto Castagnola, Economista e ricercatore per un’economia sociale
Massimo Piras, ass. Zero Waste Lazio
Fulvio Parisi, CRAP – Coordinamento Romano Acqua Pubblica
video di Mauro Chirenti, Comitato NO TAP
Area spettacoli e BioRistorazione:
ore 18.00 BioBar e dalle ore 20.00 Cena in BioOsteria all’aperto
ore 21.00 musica e proiezione video ore 21.30 film di animazione in ArenaPodeRosa LA TARTARUGA ROSSA
una storia semplice capace di trasmettere l’importanza del rispetto della terra e la necessità di conservare le ricchezze naturali per tramandarle alle future generazioni. (regia di Michaël Dudok de Wit Francia, Belgio, Giappone 2016 80’)
Informazioni: Area incontri: ingresso libero e gratuito Area spettacoli serali e servizio BioRistorazione: per sostenere l’evento è previsto l’ingresso con sottoscrizione tessera associativa ridotta 2,50€ (dalle ore 20.00 in poi)
L’E…State al Podere Rosa è anche BioBar e BioOsteria con cena all’aperto
con menu’ di stagione con prodotti orticoli locali e da agricoltura biologica. Disponibili anche piatti senza prodotti animali e a basso contenuto di glutine. EventoFB
Save the date: FESTIVAL DI CULTURA ECOLOGICA dal 20 al 22 luglio @CPR
NOTIZIE LOCALI E GLOBALI
del 11/07/2017 a cura di Federica Giunta (progetto “Torno subito” al Casale Podere Rosa)
[News n.21] Le chiacchiere stanno a zero: ad Amburgo è andato in scena l’ennesimo G20 disastroso e inutile / Amburgo. Milioni di video e foto condivise. Migliaia di notizie scritte. E non ci sembra di assistere a nulla di nuovo, soprattutto dopo il 2001 e dopo che in poco più di un mese ci hanno propinato ben 3 summit (Taormina, Bologna, Amburgo). Ormai è ben chiaro il pochissimo valore e la ancor meno efficacia che hanno questi incontri, soprattutto per quanto riguarda decisioni politiche attuabili e un avvicinamento alle reali problematiche sociali ed ambientali. I Paesi del G20, dopo l’uscita di Trump dall’Accordo di Parigi, si sono schierati apertamente a favore del clima e a parole si sono impegnati per mantenere al di sotto dei 2°C l’innalzamento delle temperature. Ma, dati alla mano, nei fatti non è così. Facile parlare, più difficile uscire dalle pressioni delle lobby petrolifere e legate alla produzione di energie da pratiche estrattive, così da mettere in atto delle serie politiche per contrastare i cambiamenti climatici. (… leggi tutto)
[News n.22] I cambiamenti climatici e alimentari raccontati da Vandana Shiva / Dalle chiare parole di Vandana Shiva, sempre pronunciate con uno sguardo ottimista, si definisce un concetto chiave: gli OGM e i biocarburanti sono false soluzioni a due problemi veramente grossi come la crisi climatica e la crisi alimentare. Il merito di Vandana Shiva sta nel collocare la difesa del suolo tra le priorità nella lotta ai cambiamenti climatici che invece vede gli sforzi dei vari governi concentrarsi solo nella riduzione delle emissioni. Infatti uno dei temi totalmente trascurati durante le discussioni sul clima è l’impatto dell’agricoltura industriale. Il 40% dei gas serra climalteranti provengono da un modello industriale e globalizzato di agricoltura e produzione alimentare, legato al modo in
cui oggi si coltivano i campi, usando fertilizzanti, distruggendo piccole aziende agricole e trasformandole in grandi holding industriali.. (… leggi tutto)
CALENDARIO DELLA SETTIMANA:
Martedì 11 e Mercoledì 12 luglio
apertura 10.30-18.30
BibliotecaPassepartout con Aula studio
BioSocialBar con bioMensa a pranzo (ore 13.30)
Giovedì 13 luglio
apertura 15.30-24.00
BibliotecaPassepartout con Aula studio dalle 15.30 …e fino a fine serata
BioSocialBar con merende e aperitivi BioOsteria A CENA all’aperto in giardino dalle 20.00
ore 21,30 Arena PodeRosa
film MOONLIGHT
di Barry Jenkins Stati Uniti 2016 110′
Diviso in tre capitoli, che portano per titoli i differenti nomi del protagonista, Moonlight è un ritratto allo stesso tempo sociologico e introspettivo della vita di un ragazzino gay nel cuore della comunità nera machista e criminale della Florida. Il film racconta la crescita di Chiron, che cerca faticosamente di trovare il suo posto nel mondo. Un film intimo e poetico sull’identità, la famiglia, l’amicizia e l’amore, animato da un cast di attori meravigliosi.
Venerdì 14 luglio
apertura 15.30-24.00
BibliotecaPassepartout con Aula studio dalle 15.30 …e fino a fine serata
BioSocialBar con merende e aperitivi BioOsteria A CENA all’aperto in giardino dalle 20.00 MercatoBIO estivo serale dalle 17,30 alle 21,30 || EventoFB (pubblico) per conoscere gli aggiornamenti sulle aziende che parteciperanno all’appuntamento.
Gas-GAABE i gruppo di acquisto alimenti Bio&Equi 18.00-21.00 / Gruppo di soci che acquista collettivamente settimanalmente verdura e frutta e periodicamente altri prodotti (olio, vino, farine, pasta, carne, etc.). info.
ore 19-20.30 I venerdì del Tai Chi con il maestro Maurizio Bresciani. Lezioni di Tai Chi per appassionati, neofiti e curiosi. Qi Gong e pratica delle forme base. Storia e curiosità. Un’ora e mezza di energia comune, equilibrio di calma, forza e serenità. Prenotare la partecipazione inviando una e-mail a info@casalepodererosa.org || pagina web || EventoFB (pubblico)
ore 21,30 Arena PodeRosa
film NERUDA
di Pablo Larrain Argentina Cile Spagna Francia 2016 107′
E’ il 1948 e la Guerra Fredda è arrivata anche in Cile. Al congresso, il Senatore e poeta Pablo Neruda accusa il governo di tradire il Partito Comunista e rapidamente viene messo sotto accusa dal Presidente Gonzalez Videla. Il Prefetto della Polizia, Oscar Peluchonneau, viene incaricato di arrestare il poeta. Neruda fugge insieme alla moglie ed inizia così un rocambolesco inseguimento… Lorrain (Tony Manero, No I Giorni dell’Arcobaleno…) continua a raccontare la controversa storia del suo paese in maniera originale. Non si tratta infatti di un nozionistico biopic, ma di un opera originale che fonde materiale realistico a fantasia, storia cilena con uno stile da noir americano anni ’50.
Sabato 15 luglio
apertura 15.30-24.00
BibliotecaPassepartout con Aula studio dalle 15.30 …e fino a fine serata
BioSocialBar con merende e aperitivi BioOsteria A CENA all’aperto in giardino dalle 20.00
ore 21.30 Arena PodeRosa
film THE LADY IN THE VAN
di Nicholas Hytner Gran Bretagna 2015 104′
Il film è ispirato alla vera storia di un’anziana che tra il 1974 e il 1989 ha vissuto in un furgone sul vialetto di casa di Alan Bennett, sceneggiatore del film che si avvale del carisma di Maggie Smith, icona della recitazione britannica. Miss Shepherd è un’anziana eccentrica e burbera che con il suo Van Bedford, dipinto di un giallo accesissimo, vive per le strade del quartiere di Camden Town spostandosi di civico in civico e destabilizzando l’equilibrio borghese della famiglia di turno. Alan Bennett a poco a poco entra in confidenza con Miss Shepherd e con il suo passato misterioso, finché il rapporto tra i due non si trasforma nella più singolare delle convivenze, con Miss Shepherd che parcheggia costantemente di fronte alla casa di Bennett.
Donare il 5 per mille dell’ irpef al Casale Podere Rosa, SI PUO’ FARE e NON COSTA NULLA ma è un importante aiuto! Il codice fiscale dell’Associazione Casale Podere Rosa è: 96251610588 . Per sapere quanto le donazioni sono state utili leggete QUI
ORARI ATTIVITA’ ORDINARIE ESTIVE
MARTEDI – MERCOLEDI
apertura dalle 10.30 alle 18.30 BibliotecaPassepartout con Aula studio (10.30-18.30) BioSocialBar con BioMensa a pranzo (ore 13.30)
GIOVEDI- VENERDI – SABATO
apertura dalle 15.30 alle 24.00 Biblioteca Passepartout con Aula studio dalle 15.30 alle 22.30 BioSocialBar con merende e aperitivi Gas-GAABE il venerdì dalle 18 alle 21.00 BioOsteria A CENA all’aperto in giardino Conferenze, incontri, spettacoli e Arena PodeRosa maxischermo
BioRistorazione
A servizio delle attività culturali e per l’autofinanziamento delle spese di gestione e del lavoro e riservata ai soci.
Cucina tradizionale realizzata con prodotti locali a filiera corta e 99% bio, con menù attento alla scelta vegana e vegetariana. Info e prenotazioni per la BioOsteria: info@casalepodererosa.org o 3920488606 info
BibliotecaPassepartout con Aula studio
Dal martedì al sabato con wi-fi gratuita. BioSocialBar per tutti i momenti di relax. Giardino attrezzato dove poter leggere o studiare o … oziare! info
INFO INGRESSO E ACCESSIBILITA‘
– ingresso libero con tessera soci
– accesso e servizi senza barriere architettoniche
– film proiettati con sottotitoli per sordi (a richiesta)
PROMEMORIA TESSERE ASSOCIATIVE
La quota annuale è di vitale importanza in quanto ci permette di far fronte a diverse spese. I costi restano invariati ma vi invitiamo a sottoscrivere la tessera da 10€ (quota ordinaria + donazione). Ci aiuterete ad affrontare le emergenze ma anche a riservare qualche soldo da spendere in migliorie della struttura. Quota ordinaria 5€, studenti 2,5€, sottoscrittori 10€. Per gli under 18 … 0€!
Il Casale Podere Rosa è ancora aperto … ma come tantissime realtà rischia lo sfratto! Per seguire gli aggiornamenti sul Casale Podere Rosa: #vertenza_CPR
22 NOTIZIE LOCALI E GLOBALI del 11/07/2017
a cura di Federica Giunta (progetto “Torno subito” al Casale Podere Rosa)
I cambiamenti climatici e alimentari raccontati da Vandana Shiva / Dalle chiare parole di Vandana Shiva, sempre pronunciate con uno sguardo ottimista, si definisce un concetto chiave: gli OGM e i biocarburanti sono false soluzioni a due problemi veramente grossi come la crisi climatica e la crisi alimentare.
Il merito di Vandana Shiva sta nel collocare la difesa del suolo tra le priorità nella lotta ai cambiamenti climatici che invece vede gli sforzi dei vari governi concentrarsi solo nella riduzione delle emissioni.
Infatti uno dei temi totalmente trascurati durante le discussioni sul clima è l’impatto dell’agricoltura industriale. Il 40% dei gas serra climalteranti provengono da un modello industriale e globalizzato di agricoltura e produzione alimentare, legato al modo in cui oggi si coltivano i campi, usando fertilizzanti, distruggendo piccole aziende agricole e trasformandole in grandi holding industriali. Questo comprende il CO2 da combustibili fossili, l’ossido di azoto da fertilizzanti sintetici azotati (che è il 300% più destabilizzante del CO2) e il metano da allevamenti intensivi e scarti alimentari.
Un altro punto importante da cambiare è quello del modello di commercio a lunga distanza che l’Organizzazione Mondiale del Commercio ha imposto al mondo e che ha portato a questa crisi. Per tentare un cambiamento si avrebbe bisogno di sistemi di distribuzione più localizzati, che non abbiano dei grandi intermediari come gestori delle riserve di cibo mondiali.
Dei provvedimenti da prendere potrebbero essere l’introduzione dell’agro-forestazione in agricoltura, che aumenta il ritorno di anidride carbonica nel terreno di oltre il 200%, il che significa trasferire molta CO2 dall’aria e al terreno, trasformandola in fertilità del suolo e riducendo al tempo stesso le emissioni; la salvaguardia della biodiversità che possono offrirci specie vegetali utili a questo determinato momento storico (per esempio i semi che resistono al sale che arriva sulla terra, quando gli uragani e i cicloni aumentano con i cambiamenti climatici).
21 NOTIZIE LOCALI E GLOBALI del 11/07/2017
a cura di Federica Giunta (progetto “Torno subito” al Casale Podere Rosa)
Le chiacchiere stanno a zero: ad Amburgo è andato in scena l’ennesimo G20 disastroso e inutile / Amburgo. Milioni di video e foto condivise. Migliaia di notizie scritte. E non ci sembra di assistere a nulla di nuovo, soprattutto dopo il 2001 e dopo che in poco più di un mese ci hanno propinato ben 3 summit (Taormina, Bologna, Amburgo).
Ormai è ben chiaro il pochissimo valore e la ancor meno efficacia che hanno questi incontri, soprattutto per quanto riguarda decisioni politiche attuabili e un avvicinamento alle reali problematiche sociali ed ambientali.
I Paesi del G20, dopo l’uscita di Trump dall’Accordo di Parigi, si sono schierati apertamente a favore del clima e a parole si sono impegnati per mantenere al di sotto dei 2°C l’innalzamento delle temperature. Ma, dati alla mano, nei fatti non è così. Facile parlare, più difficile uscire dalle pressioni delle lobby petrolifere e legate alla produzione di energie da pratiche estrattive, così da mettere in atto delle serie politiche per contrastare i cambiamenti climatici.
Infatti da uno studio dal titolo: “Talk is Cheap: How G20 Governments are Financing Climate Disaster” preparato per la riunione del G20 di Amburgo, si può notare che le nazioni del G20 erogano finanziamenti pubblici in favore delle fonti fossili quattro volte più che quelli concessi alle energie rinnovabili. Le energie rinnovabili non sono una panacea per tutti i problemi che stiamo affrontando, però possono essere l’emblema di un impegno nel cambiamento di ciò che ci sta portando alla rovina: il capitalismo. Proprio in opposizione a questo sistema e alla sua esternalizzazione attraverso questi incontri, si sono mobilitate più di 100mila persone che chiedono una maggiore umanità e responsabilità alle nazioni che hanno partecipato, portando avanti un solo progetto possibile per i tempi che viviamo: anticapitalismo