La cura della madre terra sabato 20 gennaio

La cura della madre terra sabato 20 gennaio

LA CURA DELLA MADRE TERRA
Sabato 20 gennaio dalle ore 10,30 al pranzo incluso
in collaborazione con Associazione S.A.L. (Solidarietà con l’America Latina)

Vi invitiamo a vivere un percorso dedicato all’agroecologia, ai diritti dell’uomo e della natura, che vi coinvolgerà attivamente con incontri, testimonianze e laboratori. Ascolteremo la testimonianza di chi ha viaggiato in America Latina e ha raccolto l’esperienza delle comunità indigene del Chiapas e dell’Amazzonia ecuadoriana basata sulla cura della Madre Terra. Incontreremo le esperienze degli agricoltori del MercatoBio che rappresentano un’alternativa all’agricoltura capitalistica a due passi dalle nostre case. Lanceremo la campagna di prefinanziamento del caffè Tatawelo, per sostenere la nuova produzione di caffè organico del Chiapas autogestito dalle cooperative zapatiste. Faremo tutti parte di una comunità più grande dal Sud Est messicano a Roma

10:00 Caffè di accoglienza
10:30 Laboratorio di agricoltura ecologica
– conosciamo le piante aromatiche e officinali
– incontriamo e dialoghiamo con gli agricoltori del MercatoBio
11:30 all’esterno: Gioco dell’ecologia per bambini
11:30 All’interno: Incontro “La cura della Madre Terra”
– esperienze delle comunità del Chiapas (Alessia Armini)
– la rete di permacultura in Ecuador (Federica Giunta)
– il prefinanziamento del caffè Tatawelo
13:30 Pranzo solidale alla BioOsteria
–> (prenotare con sms al 346.3809214)

Dalle 9:00 alle 14:00 sarà aperto il MercatoBio: agricoltura biologica a km 0

Evento all’interno del progetto “Rafforzamento della sovranità alimentare e della cura della Madre Terra nelle comunità indigene e contadine del Chiapas” con il contributo dell’8 per mille della Chiesa Valdese

EventoFB

Calendario dal 9 al 13 gennaio

[cpr_inverno_2017]
Newsletter del 10.gennaio.2018


  • La biblioteca territoriale diffusa : “Mettiamo i libri in comune hanno detto quelli del Casale Podere Rosa. Prima hanno collocato molti testi in diversi ambienti del Casale e fatto nascere la Biblioteca Passepartout (particolarmente attenta ai temi ecologici), con tanto di sala multimediale disponibile soprattutto per le scuole del quartiere e spazio di book sharing. Poi hanno cominciato a creare la prima biblioteca territoriale partecipata di Roma, attraverso una rete territoriale di possessori di libri disposti a prestarli e scambiarli. Forse a quella storia per cui tutto dipende dal mercato o dallo Stato dovremmo proprio smettere di credere.”  leggi tutto su Comune.info
    opacbibliotecapassepartout
  • Foreste urbane : Come immaginate la vita futura dei vostri figli e nipoti a Roma, a Berlino, a New York o in un’altra delle grandi metropoli del mondo? Le Nazioni Unite dicono che il 50% della popolazione umana – 3,5 miliardi di persone – già oggi si affolla su circa il 3% della superficie delle terre emerse, cioè le grandi città e le periferie urbane e qui consuma oltre il 75% delle risorse naturali del pianeta. Ci dicono anche che questo 50% di esseri umani metropolitani nel 2050 sarà diventato il 75%, con buona pace di quanti vorrebbero fermare i flussi migratori a suon di randellate, muraglie e leggi speciali. Qual’è il problema? (…) leggi tutto su casalepodererosa.org
    By LivornoDP (Own work) [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons
  • PROGRAMMA
  • Riprendiamo la programmazione con due film che illustrano la capacità del cinema di migliorare la vita. Anche per questo riteniamo importante, in un municipio in cui non esiste più un cinema, proseguire con la nostre proposte, per poter riflettere, condividere, discutere, piangere e ridere…con un film.
    Sabato 13 gennaio siamo lieti di ospitare il concerto dal vivo POLICANTUS … da non perdere !
    Questa settimana è in partenza anche il Nuovo corso di Disegno Base.
    La Biblioteca Passepartout con aula studio riprende con i consueti orari dal martedì al sabato dalle 10.30-19.00.
    BioOsteria  il venerdì a cena e il sabato a pranzo e cena.
    Il gas-Gaabe è attivo il sabato mattina dalle 10 alle 13.00
    Il prossimo MercatoBio  è previsto per sabato 20 gennaio dalle 9 alle 14.00
  • GIOVEDI’ 11 gennaio
    ore 17,30 Presentazione e inizio del Nuovo Corso base di disegno 2018 / docente: Carlo Castellani, illustratore naturalista
    Il corso è adatto anche a ragazze/i dagli 11 anni in su.
    pagina web || eventoFB
    nuovocorsobasedidisegno
  • VENERDI’ 12 gennaio
    ore 17,00 PETER PAN
    di P.J.Hogan Stati Uniti 2003 109′
    J.M. Barrie l’ha scritta ormai un secolo fa per essere poi interpretata sul palco di un teatro londinese. Da allora ne ha fatta di strada il ragazzo che non cresce mai, attraverso il cartoon della Disney fino alla reinterpretazione del mito da parte del genio di Steven Spielberg (Hook – ’91). Questa versione di Peter Pan è un film fedelissimo al romanzo, con attori in carne ossa che ci riportano all’Isola che non c’è ed all’eterno scontro con Capitan Uncino. Se poi sia una favola vera e propria o la metafora dell’addio all’infanzia di Wendy (non per niente il libro è intitolato “Peter & Wendy”), poco importa, perché alla fine l’unica cosa che conta è la capacità di continuare a sognare. La storia è quella ben nota di Wendy ed i suoi fratelli che volano con Peter Pan e Campanellino fino all’Isola Che Non C’è, dove il temibile Capitan Uncino ed il suo equipaggio di pirati lo attendono per eliminarlo. Rapimenti, tradimenti e duelli si susseguono fino al pirotecnico finale.
    Di ValeG94Wiki - catturato personalmente dal DVD originale, Copyrighted, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=4798461
    mini rassegna: UN FILM CI SALVERA
    ore 19,00 THE WOLFPACK
    di Cristal Moselle Stati Uniti 80′ documentario
    Una storia vera, un documento incredibile. In un appartamento di Manhattan, i sette fratelli Angulo vivono senza avere nessun rapporto con l’esterno, completamente isolati dalla società.  L’unico ad avere la chiave di casa è il padre. L’unica finestra sul mondo è quella che vedono sullo schermo. I classici del cinema sono la loro ispirazione: reinterpretano e conoscono decine di copioni a memoria. La regista, accolta in casa dai ragazzi, li filma per anni documentando la loro vita.
    fonte: http://www.mymovies.it/film/2015/thewolfpack/
    ore 21,30 LIFE ANIMATED
    di Roger Ross Williams Stati Uniti 2016 91’ documentario
    Il film, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui migliore documentario al Sundance 2016 e candidatura all’Oscar, si basa sul libro Life, Animated: A Story of Sidekicks, Heroes, and Autism, scritto dal padre del protagonista, noto giornalista americano. Storia straordinaria del percorso di Owen, dal rifiuto di crescere, come Peter Pan, fino a diventare “un fiero uomo autistico”. All’età di tre anni, Owen Suskind, anziché progredire col naturale sviluppo delle abilità motorie e cognitive, cominciò a subire una sorta di regressione, smise di parlare, se non attraverso un borbottio continuo e incomprensibile, e si chiuse sempre più in se stesso, con la sola compagnia dei classici Disney, fino a rendersi del tutto irraggiungibile dai suoi stessi genitori. La diagnosi di autismo, che dopo un tour di specialisti venne appuntata definitivamente al caso di Owen, gettò la famiglia nella disperazione, finché un giorno, il padre non si accorse che c’era un modo di comunicare col piccolo, parlando il linguaggio dei personaggi dei film.
    fonte: http://www.lifeanimateddoc.com
  • SABATO 13 gennaio
    ore 17,00 LIFE ANIMATED
    di Roger Ross Williams Stati Uniti 2016 91’ documentariofonte: http://www.lifeanimateddoc.comPOLICANTUS in concerto
    sabato 13 gennaio ore 21.30
    Oltre tutte le frontiere
    partner Laykos in Fabula
    Italo-mediterranea, Latino-americana, Celtica,
    Greca, Russa, Fado, Yiddish, West Coast, Ars Nova
    Si consiglia la prenotazione (per il concerto e/o per la cena in BioOsteria):
    tel 068271545 -o- sms 3920488606 -o- mail info@casalepodererosa.org
    pagina web || eventoFB
    policantus
  • Orari&Attività ordinarie link
    Orari e Attività Gennaio 2018
  • Campagna di tesseramento link
    per sostenere il Casale Podere Rosa “Un centro culturale, di socializzazione, di resistenza alla globalizzazione in un bel posto della periferia romana, dal 1993.” Lo scorso anno le tessere sottoscritte sono aumentate notevolmente. In particolar un quarto degli iscritti sono giovani studenti e studentesse che utilizzano quotidianamente biblioteca, aula studio e servizi connessi. Dal punto di vista economico da non sottovalutare che l’ammontare delle donazioni ricevute con la sottoscrizione della tessera (circa 8.000,00€) ci hanno permesso di sostenere il 50% delle spese di gestione (utenze, affitto, assicurazione, etc.)… Resta invariato il costo annuale: 0,00€ per i bambini, 2,50€ per gli studenti, 5,00€ la quota ordinaria, 10,00€ quota sostenitore che consigliamo vivamente… Grazie a tutti/e!!!
    Campagna di tesseramento 2018
  • Il Casale Podere Rosa, nonostante l’ingiunzione di sfratto ricevuta a dicembre 2016, prosegue le attività sociali, culturali e di intrattenimento, di difesa e valorizzazione dei beni comuni e dell’ambiente, di promozione e sostegno dei piccoli agricoltori, con servizi per le famiglie e i giovani . La #vertenzaCPR è in atto per impedire la chiusura e trasformazione di questo storico spazio sociale e culturale della periferia romana.
    vertenza_CPR

e-mail info@casalepodererosa.org
telfisso 068271545 – telmobile 3920488606
www.casalepodererosa.org  – bacheca fb
Newsletter ospitata sul server inventati.org
Per non ricevere più la newsletter: info@casalepodererosa.org

Foreste urbane

By LivornoDP (Own work) [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons
Torre Guinigi, Guinigi Tower, Via Sant’Andrea, Lucca

Foreste urbane
Notizie locali e globali 10/01/2018 a cura di Stefano Petrella (Centro di Cultura Ecologica del Casale Podere Rosa)

Come immaginate la vita futura dei vostri figli e nipoti a Roma, a Berlino, a New York o in un’altra delle grandi metropoli del mondo? Le Nazioni Unite dicono che il 50% della popolazione umana – 3,5 miliardi di persone – già oggi si affolla su circa il 3% della superficie delle terre emerse, cioè le grandi città e le periferie urbane e qui consuma oltre il 75% delle risorse naturali del pianeta. Ci dicono anche che questo 50% di esseri umani metropolitani nel 2050 sarà diventato il 75%, con buona pace di quanti vorrebbero fermare i flussi migratori a suon di randellate, muraglie e leggi speciali.

Qual’è il problema? Il problema è che le metropoli sono dispositivi iper-energivori in grado di modificare profondamente il clima, i cicli biogeochimici, l’uso del suolo, gli habitat, la qualità dell’aria, la salute e la sicurezza dei cittadini e comprometterne sul lungo periodo le condizioni economiche e sociali. La ricerca di modelli di “resilienza urbana” è quindi di strettissima attualità ed un importante contributo può venire dalla presenza delle foreste e degli alberi in ambiente urbano e periurbano.

Le foreste urbane sono i sistemi delle aree verdi urbane e periurbane, comprese le aree boscate di parchi, giardini e ville storiche, le alberature stradali, il verde condominiale, alberi e cespugli delle superfici abbandonate in via di ri-naturalizzazione. Le foreste urbane costituiscono le infrastrutture verdi che collegano le città con le campagne circostanti e rivestono pertanto l’importante ruolo di corridoi ecologici.

Secondo la FAO le foreste urbane possono assolvere a cinque diversi tipi di funzione: protezione dai fenomeni estremi legati al clima; funzione sociale legata ad aspetti culturali e paesaggistici; miglioramento della qualità dell’aria e abbattimento degli inquinanti atmosferici; fornitura di alimenti, materiali legnosi, piante medicinali e opportunità lavorative; sostegno alla biodiversità animale e vegetale.

Perché questi effetti possano realmente manifestarsi è necessario che gli amministratori pubblici pianifichino strategie di gestione basate sulla conoscenza della struttura, funzione ecologica e dinamica delle foreste urbane e sappiano valutare i servizi ecosistemici ad esse associati e il loro valore economico.

L’Associazione Casale Podere Rosa ha avviato il primo studio della struttura e della composizione vegetale della foresta urbana di Aguzzano, i cui risultati saranno resi noti nei prossimi mesi. In questo modo si intende contribuire al miglioramento delle conoscenze e fornire un modello di analisi dei servizi ecosistemici prodotti da un parco urbano.